Una noce funziona davvero per eliminare i graffi del Legno? Ti parlo della mia esperienza
Diciamoci la verità, il legno ha un calore e una bellezza che nessun altro materiale possiede e utilizzarlo nell’arredo dà alla casa una luce totalmente nuova!
Nel mio caso, ho alcuni mobili in legno che appartenevano ai miei nonni e ai quali sono molto affezionato. Ma preservare dall’usura i mobili in legno non è certo semplice!
Capita di trovare sulla loro superficie dei graffi sempre nuovi, a volte superficiali a volte un po’ più nuovi, e di non saper bene cosa fare. Qualche tempo fa, un mio amico mi ha parlato di uno strano rimedio consistente nell’utilizzare una noce. Ho fatto questo esperimento e ti racconto subito com’è andata.
Come fare
Innanzitutto, ti sembrerà forse strano sentir parlare delle noci per lucidare il legno: non temere, io ho avuto la stessa reazione! In realtà, come ho poi scoperto, le noci contengono alcuni oli vegetali che nutrono il legno e tendono ad appianare le superfici rendendole più lucide e, quindi, più uniformi.
Per utilizzare questo metodo, occorre innanzitutto procurarsi delle noci, romperle, pulire bene i gherigli. Poi, questi vanno messi in un panno in cotone sottile e schiacciati con un mortaio finché non si siano ridotti a una sorta di polverina.
Durante questa operazione, se schiacci bene i gherigli, noterai che fuoriesce una piccola quantità d’olio che impregnerà un po’ il panno. Infine, il panno va strofinato sulla superficie del legno dove c’è il graffio.
La mia esperienza
Nel seguire il procedimento che ti ho appena raccontato non ho avuto particolari problemi se non quello di far fuoriuscire l’olio dai gherigli. Ho notato, infatti, che occorrono diverse noci perché ci sia abbastanza olio da impregnare un po’ un panno. Per questo, ho scelto un panno molto molto sottile che possa impregnarsi più facilmente anche di una quantità minima di quest’olio.
Inoltre, bisogna strofinare abbastanza forte il fazzoletto sul graffio, ma non fino ad avere l’effetto opposto di generare altri graffi sulla superficie.
Il risultato
Devo essere sincero: il risultato è stato comunque evidente ma… non sufficiente! Di fatto, le superfici più opache del legno sono diventate più lucide, acquistando una nuova luce. Tuttavia i graffi, soprattutto quelli un po’ più profondi, non sono scomparsi.
Per questo, consiglio il metodo della noce solo nei casi di graffi piccoli e molto superficiali oppure semplicemente per lucidare il legno.
L’alternativa (rigorosamente naturale)
Un metodo un po’ più efficace che ti suggerisco consiste nel mettere i gherigli in ammollo per circa una settimana in una soluzione composta da 2 cucchiai di alcol e 2 bicchieri d’acqua. Poi, frulla il tutto e utilizza l’olio ottenuto spargendone qualche goccia sul graffio del legno e strofinando delicatamente con un panno.
In questo caso, l’olio è più concentrato e può essere utilizzato per rimuovere i graffi un po’ più evidenti. Tuttavia devo farti alcune precisazioni: innanzitutto, è essenziale che tu diluisca bene l’alcol che, altrimenti, può creare aloni indelebili sul legno e, proprio per prevenire a monte questa possibilità, ti sconsiglio l’utilizzo di questo metodo su legni molto pregiati.
Altri suggeriscono, invece, di strofinare il gheriglio direttamente sulla superficie del legno: anche in questo caso, però, ho rischiato di rovinare un po’ il legno provocando altri graffi.
Esistono, però, alternative come ad esempio l’utilizzo di olio d’oliva direttamente sulla superficie. Molti di questi rimedi possono essere usati anche per la lucidatura e la pulizia di porte in legno.