Si può usare il Bicarbonato per pulire la Doccia?
A chi non piacerebbe avere una doccia sempre brillante, pulita e accogliente? Oggi voglio parlarvi di come il bicarbonato può diventare un fantastico alleato per raggiungere questo obiettivo, ma anche quando potrebbe non essere la scelta più adatta. Perché, diciamocelo, non è sempre il rimedio per tutto (o quasi).
Sono anni che nella mia casa rifiuto i classici detersivi pieni di sostanze chimiche e mi sono rivolta ai prodotti naturali, tra cui il bicarbonato.
Vediamo insieme come ottenere il meglio da questo prezioso ingrediente.
Cosa scoprirai?
Perché il bicarbonato non elimina il calcare
Il bicarbonato di sodio è straordinario per pulire e scrostare, ma c’è una cosa che mi ha fatto imparare da sola: non è il migliore quando si tratta di calcare.
Questo perché il calcare richiede sostanze acide per essere sciolto, mentre il bicarbonato ha un pH basico. Insomma, l’efficacia del bicarbonato risiede altrove.
Con questo non voglio dire che non vi sarà utile per la pulizia della Doccia. Dobbiamo solo capire insieme come e dove è meglio utilizzarlo!
Dove è utile usare il bicarbonato per la doccia
Per guidarvi al meglio sull’utilizzo del bicarbonato nella doccia, avevo necessità di farvi una piccola premessa e ora possiamo cominciare con le zone dove è particolarmente indicato!
Per smacchiare le fughe delle piastrelle
Di sicuro l’azione abrasiva del bicarbonato è utile per smacchiare le fughe delle piastrelle della doccia. Ecco anche un video con tutto il procedimento:
Una delle ricette che uso spesso è una pasta fatta di bicarbonato e acqua ossigenata. Mescolateli ad occhio fino ad ottenere una crema e applicatela sulle fughe delle piastrelle con un vecchio spazzolino.
Lasciate agire qualche minuto e poi risciacquate. Vi assicuro che le vostre fughe diventeranno più bianche e pulite, perché l’azione abrasiva del bicarbonato è combinata con quella sbiancante dell’acqua ossigenata.
Per sbiancare il piatto doccia
Il piatto doccia può essere facilmente sbiancato spargendo il bicarbonato su di esso e lasciandolo agire per una mezz’ora, in caso di macchie molto ostinate anche tutta la notte.
Il giorno dopo, con una spugna leggermente umida, strofinate delicatamente e vedrete la differenza. Vi consiglio di risciacquare accuratamente e asciugare, in modo da non avere tracce di umidità.
Per togliere la muffa dagli angoli
Il problema più comune che possiamo avere con la doccia è, ahimè, tracce di muffa su angoli o silicone.
Quando la situazione diventa troppo “grave” in quel caso fatevi consigliare da un esperto, magari c’è bisogno di sostituire il silicone. Ma se periodicamente vi servirete di questo metodo sarà molto più semplice pulire queste zone.
Anche contro la muffa, il bicarbonato, insieme alla nostra acqua ossigenata, può aiutarci ad ottenere risultati al pari dei detersivi antimuffa. Creare una pasta e applicarla negli angoli affetti da muffa può aiutare a rimuoverla efficacemente, lasciando la vostra doccia fresca e pulita.
Cosa uso invece per togliere il calcare dalla doccia
Ora che abbiamo chiarito il ruolo del bicarbonato per la pulizia della doccia, voglio lasciarvi un ultimo consiglio per eliminare facilmente il calcare.
Il mio alleato numero uno è l’aceto bianco di alcol. Un trattamento regolare con aceto puro o diluito (dipende dalla gravità del calcare) può restituire alla vostra doccia lo splendore originale. Spruzzatelo direttamente sulle superfici, lasciate agire per un po’ e poi risciacquate. Io lo uso per:
- pulire a fondo i vetri della doccia
- eliminare il calcare dal soffione o dal miscelatore
- pulire le piastrelle dalle macchie di calcare e acqua.
In alternativa all’aceto bianco potreste tranquillamente usare l’acido citrico: 75 gr sciolti in un litro d’acqua calda basteranno per le pulizie che vi ho indicato poco fa. Ricordate però che entrambi i metodi non vanno bene su marmo o pietra naturale, potrebbero avere un effetto opacizzante.