Rimedi naturali per le scottature domestiche
Capita molto spesso di scottarsi durante le faccende domestiche. Basta un attimo di distrazione mentre si utilizza il ferro da stiro, mentre si cucina, ma anche quando di fretta utilizziamo la piastra per capelli.
Fortunatamente, esistono molti rimedi naturali per le scottature domestiche!
Cosa scoprirai?
Quanti tipi di ustioni ci sono?
In base alla gravità della scottatura, le ustioni possono essere classificate in tre gradi:
- Ustioni di primo grado: sono le ustioni più comuni. Si limitano allo strato superficiale della pelle e sono più moderate. Il bruciore e il fastidio sono sopportabili e la guarigione avviene più o meno velocemente senza lasciare cicatrici.
- Ustioni di secondo grado: l’infiammazione cutanea è più profonda, perché interessa non solo lo strato superficiale della pelle, ma anche il tessuto sottostante. Questo tipo di ustione porta alla formazione di vescicole, che sono più dolorose e rendono il risanamento della pelle molto più lento.
- Ustioni di terzo grado: sono le ustioni più invasive, in cui la gravità della scottatura arriva in profondità e lascia delle cicatrici permanenti. In alcuni casi risulta necessario un intervento chirurgico.
Rimedi naturali per alleviare le scottature domestiche
Esistono molti rimedi naturali che possono essere d’aiuto. Soprattutto in caso di ustioni superficiali.
Cipolla
Conosciuta soprattutto per il suo inconfondibile odore, la cipolla è un ottimo rimedio naturale per le scottature domestiche.
È un antitumorale, antibiotico, antinfiammatorio, anti-anemico. Insomma, la cipolla possiede tantissime proprietà che fanno bene al nostro corpo.
In caso di ustione, lo zolfo contenuto nel succo della cipolla allevia il bruciore e facilità la guarigione della ferita.
Patata
Da applicare subito dopo la scottatura, la patata è un calmante naturale. Basta sbucciare una patata, lavarla e asciugarla. Dopodiché può essere applicata delicatamente sull’ustione superficiale. Si può anche utilizzare la parte interna della buccia e applicarla sul rossore.
Aloe
L’aloe è la pianta lenitiva per eccellenza. Ci basta semplicemente utilizzare il suo gel spalmandolo sulla ferita.
Grazie alle sue proprietà, l’aloe favorisce la guarigione e risanamento dei tessuti. Tutto ciò la rende ottima anche per alleviare le scottature solari.
Tè nero
In caso di ustioni superficiali, anche una bustina di tè nero aiuta a ridurre il bruciore delle scottature domestiche.
Basta immergere qualche bustina di tè in acqua fredda e lasciarlo riposare per qualche minuto. Si può utilizzarne l’acqua, ma è possibile anche servirsi delle bustine strizzandole leggermente e applicandole sulla ferita.
Miele
L’azione antibatterica del miele favorisce naturalmente la cicatrizzazione dei tessuti.
Spalmando un sottile strato di miele su una garza sterile, può essere applicato sulla ferita come bendaggio. Ricorda: occorre sostituire tale bendaggio 3/4 volte nell’arco della giornata.
Argilla verde
Di solito la utilizziamo come ingrediente di un’efficace maschera purificante. Ma l’argilla verde porta davvero a tantissimi benefici, tra cui quello di migliorare scottature e ulcere.
Olio essenziale di lavanda
L’olio essenziale di lavanda, dalle proprietà analgesiche e antimicrobiche, combatte i radicali liberi ed è un ottimo alleato contro l’acne.
In più, previene le infezioni e aiuta a ridurre la sensazione di bruciore dovuta alle scottature.
Cosa fare in caso di ustione?
In caso di scottature, la prima cosa da fare è porre sulla ferita dell’acqua fredda. Successivamente, bisogna lasciarla pulita e disinfettata.
Attenzione! Nel caso dovessero comparire delle vescicole, è sempre meglio non tentare di farle scoppiare per non incorrere a delle infezioni!
Inoltre, in base alla gravità della scottatura, è opportuno consultare il proprio medico per valutare il grado dell’ustione e la giusta terapia.
Controindicazioni
Questi rimedi naturali non presentano specifiche controindicazioni, fatta eccezione per l’olio essenziale di lavanda. Essendo un olio essenziale, è molto potente e può portare a degli effetti indesiderati.
Ad ogni modo, in caso di allergia o ipersensibilità a uno o più elementi, è sempre consigliato di chiedere un primo parere al proprio medico, soprattutto in stato di gravidanza o allattamento.