Quando e come stendere i panni per non farli seccare in estate
Quando arriva l’estate, uno dei fattori sicuramente positivi è il fatto che il bucato si asciuga prima. Quindi, rispetto all’inverno, riusciamo a gestirli diversamente.
Ma quando il sole è forte, otteniamo un effetto indesiderato: i panni sono duri e secchi! Come possiamo risolvere il problema, senza rinunciare alla morbidezza e al profumo? Proviamo insieme questi metodi!
Cosa scoprirai?
L’orario perfetto per stenderli
Innanzitutto, è cruciale scegliere l’orario giusto per stendere il bucato. Vi consiglio vivamente di evitare le ore più calde della giornata, generalmente comprese tra le 11:00 e le 15:00, quando il sole può essere particolarmente dannoso per i tessuti.
Meglio stendere i panni al mattino presto, intorno alle 7:00 o 8:00.
In questo orario, l’aria è ancora fresca, ma che permette ai tessuti di asciugarsi più dolcemente, mantenendo i colori vivaci e la morbidezza delle fibre.
La durata dell’asciugatura varia in base al tipo di tessuto e all’intensità del sole, ma di norma, in piena estate, bastano circa 3-4 ore perché i panni siano pronti per essere riposti.
Quando togliere i panni dallo stendibiancheria
Altrettanto importante è sapere quando è il momento giusto per togliere i panni dallo stendibiancheria. Una volta che si sentono asciutti al tatto, è bene riporli immediatamente.
Lasciarli esposti agli elementi per periodi prolungati può far seccare i panni, causando anche sbiadimento dei colori e indebolimento delle fibre, soprattutto se si tratta di materiali delicati.
Io tendo a fare un controllo dopo le prime ore del pomeriggio, evitando così che prendano troppo sole.
Come stenderli al meglio
Stendere i panni è sì una cosa molto semplice, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono fare la differenza.
Prendiamo ad esempio le magliette: evitate di appenderle per le spalle; invece, preferite stenderle dall’orlo inferiore. In questo modo, quando si asciugano, il peso dell’acqua non tira giù il tessuto, evitando deformazioni.
Un altro suggerimento è quello di lasciare spazio sufficiente tra i capi. Questo favorisce una migliore circolazione dell’aria e permette un’asciugatura più rapida e uniforme, riducendo anche il rischio di odori sgradevoli.
Consigli sul lavaggio in lavatrice
Ma prima ancora di pensare a stendere, è fondamentale prestare attenzione a come laviamo i nostri indumenti. Dalle mie esperienze, ecco alcuni consigli da non sottovalutare!
Temperature e centrifuga
Non tutti i tessuti sono uguali e conoscere la temperatura adatta per ciascuno è importante. Tessuti delicati e colorati stanno meglio con lavaggi a 30-40°C.
Pure una centrifuga troppo energica può essere dannosa, quindi io consiglio di impostare la lavatrice su un ciclo delicato, specialmente per tessuti come lino o cotone leggero. Anche perché viste le temperature non avremo problemi ad asciugare tutto!
Usare l’aceto per ammorbidire il bucato
Un ultimo trucco, prima di lasciarci: usare l’aceto bianco come ammorbidente naturale. Mi basta aggiungere un bicchierino di aceto al lavaggio per ottenere biancheria sorprendentemente morbida.
L’aceto è un’alternativa ecologica e economica ai prodotti chimici tradizionali e, contrariamente a quanto si possa pensare, non lascia odori sgradevoli sui tessuti.
Ricordate però che, per non fare errori, è necessario leggere sempre le etichette di lavaggio.