Quali fiori si mettono nell’Acqua di San Giovanni che si prepara questa sera?
La nostra tradizione ci insegna che nella ricorrenza di San Giovanni ci sono dei festeggiamenti a cui molte persone prendono parte per onorare il santo e chiunque porti questo nome!
Ad entrare in questa tradizione è l’acqua di San Giovanni, un composto con i fiori che si crea con amore e cura nella notte di San Giovanni.
Oggi vedremo insieme quali sono i fiori che si mettono nell’acqua di San Giovanni!
Cosa scoprirai?
Cos’è l’acqua di San Giovanni
L’acqua di San Giovanni risale ad un’antica tradizione che ricorre proprio in questo periodo dell’anno perché la natura arriva al suo massimo splendore!
Infatti ci troviamo a cavallo tra la primavera che ha portato i suoi fantastici germogli e l’estate che ci rimette inevitabilmente a contatto con il creato.
Proprio in questo scenario l’acqua di San Giovanni è un composto che si prepara la notte tra il 23 e il 24 Giugno (giorno in cui ricorre la festa del santo).
L’acqua ottenuta dopo la preparazione è un simbolo di purificazione, infatti la si usa sul viso e sulle mani.
Fiori adatti
Ma ora entriamo nel dettaglio vedendo tutti i fiori adatti che occorrono per crearla!
Ciò che la tua terra offre
Ricordate sempre: la bellezza dell’Acqua di San Giovanni sta proprio nel preparare la ciotola con i fiori che troviamo in terrazza o giardino..
Possono essere erbe aromatiche come Salvia, rosmarino, menta; ma anche fiori profumati e semplicissimi come petali di rosa, lavanda e tutto ciò che la natura ci offre.
Quindi non temete di non riuscire a trovare tantissimi fiori o di non avere quelli che in genere la tradizione vuole. L’importante è godersi questa sera magica con le persone che amiamo!
Vediamo ora i fiori che originariamente venivano messi.
Iperico
Quello che non può assolutamente mancare nella preparazione dell’acqua di San Giovanni è senza dubbio l’iperico.
Dai fiori di questa pianta si ricava un olio essenziale estremamente utile per il corpo, in particolare per le scottature o le irritazioni cutanee.
Inoltre si ritiene sia uno scaccia diavoli, ovvero allontana il male e le tentazioni.
Assenzio
Passiamo adesso all’assenzio, un’ottima pianta che funge anche da antinfiammatorio ed è utilizzato per i rimedi naturali.
La sua storia è legata a Santa Diana, protettrice della buona salute e delle donne, dunque si evince che è fondamentale avere l’assenzio nell’acqua di San Giovanni!
Dunque aggiungete i fiori o le foglie insieme a tutti gli altri elementi che andranno a colorare la preparazione dell’acqua.
Avena
Chi non conosce tutti i benefici che porta l’avena?
Si tratta di un cereale estremamente versatile perché usato per i cibi salati, per le colazioni dolci e anche nella cosmesi naturale per maschere di bellezza e quant’altro.
Il suo simbolo è l’abbondanza, per cui non possiamo fare a meno che inserirlo come elemento aggiuntivo dell’acqua di San Giovanni!
Achillea
La fantastica achillea, estremamente delicata sia nel suo aspetto che nelle sue funzioni, è importantissima per l’acqua di San Giovanni!
Questa apporta tanto benessere e la vediamo spesso nelle ricette naturali per curare le infiammazioni e le ferite.
Ed sta proprio qui il significato di questa fantastica pianta che vediamo spesso anche lungo le siepi in strada: riesce a curare le ferite e i dolori.
Finocchio selvatico
Ora passiamo al finocchio selvatico, una pianta dal significato molto interessante!
Pare infatti che tra le sue proprietà ci siano delle azioni che contrastano e proteggono dagli inganni, dunque come farsela mancare?
Questa è una pianta che nasce spontaneamente e dunque sarà anche abbastanza semplice riuscire a reperirlo!
Valeriana
Tutti noi conosciamo la valeriana e tutto il benessere che apporta.
I suoi fiorellini così belli e così colorati saranno quel tocco che serve inevitabilmente nella preparazione dell’acqua di San Giovanni!
Tra le tante, la valeriana riesce a rilassare la mente, concilia il sonno e dona serenità e tranquillità.
Alloro
Beh, poteva mai mancare l’alloro al nostro appello?
Non solo è essenziale per l’acqua di San Giovanni, ma è un aiuto smisurato e in casa per tantissime ragioni!
L’alloro ha un odore forte ed intenso e la sua simbologia è nota già perché le foglie sono usate per celebrare la laurea!
Non caso questa stupenda pianta dona forza e coraggio!
Melissa
Come ultimo fiore importante per l’acqua di San Giovanni troviamo la melissa!
Questa pianta simboleggia l’allegria e la gioia di vivere, due emozioni che emergono in vista dell’estate e soprattutto nei periodi di festa.
Anche in questo caso parliamo di una pianta che cresce spontaneamente nelle siepi e nelle zone ombrose.
Avvertenze
Vi ricordo di tenere sempre d’occhio il periodo di fioritura delle piante senza danneggiarle.