Vai al contenuto

Conosci le “Pulizie di Fino”? Ti spiego subito come organizzarle

Ada Legnante
pulizie-di-fino

Spazzare, spolverare, lavare i pavimenti, lavare i piatti, fare il bucato: queste sono le pulizie giornaliere, che si svolgono con cadenza regolare, per tenere la casa in ordine e pulita.

Ma esiste anche un altro tipo di pulizie, le cosiddette “pulizie di fino”, che sono quelle approfondite e si svolgono con cadenza regolare.

Vediamo insieme in cosa consistono le pulizie di fino e come fare per organizzarle al meglio, in modo da rendere quanto meno faticoso possibile questo dovere.

Cosa sono le pulizie di fino

La pulizia di casa ordinaria è un’operazione di routine, che consente che non si accumuli sporcizia in un determinato ambiente e garantisce a colpo d’occhio un ambiente pulito e ordinato.

Le pulizie di fino, invece, sono un’operazione di pulizia profonda che si svolge periodicamente, a seconda delle esigenze.

Possono avere una cadenza trimestrale, semestrale e annuale, e dipendono da vari fattori, come la zona in cui la casa si trova, quanto tende a sporcarsi, il livello di frequentazione dell’ambiente e la pulizia che si riesce a mantenere svolgendo le faccende ordinarie.

Si tratta quindi di una pulizia completa, che prevede la manutenzione accurata e scrupolosa di quegli elementi della casa che non si puliscono spesso e che, proprio per questo, dura di più nel tempo.

Come organizzare le pulizie di fino

Quando si svolgono le pulizie di fino, quindi, si puliscono quelle cose della casa che non vengono incluse nelle pulizie quotidiane:

  • cappa della cucina
  • tapparelle
  • persiane
  • stipiti
  • mobilio interno
  • piastrelle del bagno
  • piastrelle della cucina
  • parte superiore dei mobili
  • tende
  • tappeti
  • divani

Poiché ci vuole tempo per occuparsene, le pulizie di fino non possono essere svolte tutte insieme, ma vanno pianificate in base agli impegni, al tempo a disposizione e alla fatica.

Il consiglio è di suddividerle per zone della casa o in base alle cose da pulire. Vediamo insieme come.

Zone varie

La prima cosa da fare, affinché non si riempia di nuovo la casa di polvere effettuando questi passaggi alla fine, è pulire i lampadari, le tapparelle, i termosifoni e i condizionatori.

Potreste riuscirci in un’unica giornata, dopodiché dedicatevi alle pulizie grandi stanza per stanza nei giorni seguenti.

Cucina

In cucina, le cose da fare sono moltissime, ma se riuscite ad organizzarle bene potreste farcela in una sola giornata.

Innanzitutto, svuotate pensili e armadietti per pulirli all’interno. Prima di rimettere a posto il cibo, controllate le scadenze e gettate via le cose scadute.

Dopodiché, non trascurate di lavare i barattoli dello zucchero e del caffè, il portaposate e gli asciuga-piatti, da lucidare per eliminare il calcare. E non dimenticate le piastrelle e la cappa.

Oltre che l’interno dei mobili, pulite anche sopra i mobili e metteteci dei fogli di giornale dopo aver lavato. Sbrinate il frigorifero per pulirlo da cima a fondo e dedicatevi anche alla lavastoviglie, se ne avete una.

Per completare, lavate le tende, i copritavola e i coprisedie, tutti i tessuti insomma, per rinfrescarli ed eliminare eventuali cattivi odori.

Camere

Nelle camere da letto, la prima cosa da fare è svuotare gli armadi e i cassetti per pulirne gli interni e le parti soprastanti.

Prima di posare nuovamente gli indumenti, assicuratevi di rinfrescare lenzuola e coperte che non si lavano da un po’.

Pulite i materassi e i cuscini, così come le tende e il piumone o copriletto che siete soliti tenere sul letto.

Soggiorno

Nel soggiorno, pulite i divani e i cuscini, così come i tappeti e le tende. Svuotate la libreria per spolverare i libri e anche la parete attrezzata.

Pulite per bene i bicchieri e i servizi di piatti e da tè che conservate, e prestate particolare attenzione a lavare i quadri o altri oggetti che tenete appesi o sulle mensole più alte.

Bagno

In bagno, lavate le piastrelle, pulite a fondo la lavatrice, facendo una buona manutenzione secondo le istruzioni, e svuotate gli armadietti.

Gettate via le cose scadute o che non vi servono più e lavate gli asciugamani che non usate da molto tempo per rinfrescarli. Anche qui, lavate le tende e i tappeti.

Ripostiglio

Pulite il ripostiglio liberando gli scaffali per spolverarli per bene, rinfrescate la copertura dell’asse da stiro, lavate o cambiate scope e stracci.

Occupatevi poi della scarpiera e rinfrescate anche le scarpe, se ce n’è bisogno, anche solo mettendole all’aria fresca.

Tenete sempre ben presente che, se sarete diligenti con le pulizie quotidiane e vi impegnerete a svolgerle in maniera regolare, le pulizie di fino saranno più semplici da affrontare.

Addirittura vi sarà possibile rimandarle per un tempo più lungo, perché non ci saranno quegli accumuli di polvere da cui nasce l’esigenza di una pulizia profonda nel breve termine.

Ada Legnante
Ho una passione sfrenata per le parole e per tutto ciò che rende la nostra casa un posto migliore. Dopo aver iniziato il mio percorso accademico in Lettere Moderne all’Università di Napoli Federico II, mi sono lasciata affascinare dal mondo dell’editoria e della scrittura.
Condividi

COSA SCOPRIRAI