I Vestiti puzzano ancora di Sudore dopo il Bucato? Stai facendo questi 5+1 errori
I panni che puzzano di sudore sono un incubo, soprattutto dopo il bucato!
Non è raro, infatti, che è proprio dopo un lavaggio che si sente quel tanfo insostenibile e che ci costringe poi a fare un secondo lavaggio.
Perché succede solo a volte nonostante i passaggi siano sempre gli stessi? Beh, ci possono essere tanti motivi diversi, ma oggi vedremo insieme 5+1 errori molto comuni da evitare per non avere vestiti che puzzano di sudore!
Cosa scoprirai?
Sbagliare quantità di detergente
Potrebbe sembrare un problema minore, ma sbagliare la quantità di detergente è molto più comune di quanto si pensi.
Il detergente deve essere dosato molto bene in base al carico di panni che si mette all’interno della lavatrice.
Una quantità eccessiva resterà incastrata all’interno delle fibre degli indumenti e li farà puzzare. Diversamente succede con una quantità troppo esigua.
Di conseguenza è bene anzitutto usare un detergente naturale per la lavatrice e poi moderarlo per bene.
Non usare ammorbidenti naturali
Non usare ammorbidenti naturali è un altro errore che viene, ahimè, troppo sottovalutato.
Di ammorbidenti sul mercato ne esistono tantissimi e sicuramente sono profumati, ma non sono ecologici e non alleggeriscono la composizione di quello che mettiamo in lavatrice.
Per cui è consigliabile preparare un ammorbidente profumato con 150 grammi di acido citrico sciolti in 1 litro d’acqua e 10 gocce di olio essenziale a vostro piacimento.
Ad ogni lavaggio inserite 100 ml di prodotto nella vaschetta apposita e sentirete un profumo fantastico!
Troppo carico
Quante volte ci hanno detto di non mettere troppo carico nel cestello della lavatrice?
È una raccomandazione che si fa infinite volte e non c’è consiglio più indicato per affrontare al meglio un lavaggio.
Se si mettono troppi panni incastrati nel cestello della lavatrice, succede che l’acqua ed il detergente non circolano bene e non raggiungono tutti i tessuti che poi puzzeranno.
Di conseguenza vi suggerisco anzitutto di dividere per bene i panni e poi di riempire il cestello nel modo giusto, né troppo vuoto (perché si va incontro agli sprechi) né eccessivamente pieno.
Mancata pulizia della lavatrice
Un fattore di grande importanza per la lavatrice è la sua pulizia, da effettuare a fondo almeno una volta al mese.
Il calcare e la muffa sono acerrimi nemici di un bucato pulito, per cui se sono presenti nel cestello e nel cassettino, di conseguenza lo sporco si trasferirà anche sui vestiti.
Dunque fate dei lavaggi a vuoto almeno una volta al mese con mezzo kg di sale grosso, oppure 2 tazze piene d’aceto bianco o ancora con 1 tazza colma di bicarbonato di sodio.
Ricordate di altri elementi quali la guarnizione, il cassettino, l’oblò ed il filtro. Quest’ultimo può essere pulito anche due o tre volte all’anno.
Cestello chiuso
Ahimè, una brutta e diffusa abitudine è tenere il cestello chiuso quando si finisce un ciclo di lavaggio in lavatrice.
Non aprire subito lo sportello e lasciar marcire i panni umidi lì dentro è la ragione principale della puzza di sudore dopo il bucato.
L’acqua che resta lì dentro ristagna ed inizia a generare cattivi odori che restano poi impregnati sui vestiti e soprattutto sulla biancheria.
Le lavatrici moderne, per fortuna, danno modo di programmare gli orari di inizio del lavaggio. In questo modo vi potrete regolare con i tempi in base a quando sapete di poterli subito prendere dal cestello e stenderli.
Programmi e temperature
Ultimo errore che bisogna evitare per avere panni che profumano ed evitare la puzza di sudore è regolare bene i programmi e le temperature.
Tante volte si usano temperature eccessive e programmi sbagliati per tessuti molto delicati, o viceversa, ci sono cose come asciugamani e biancheria che hanno bisogno di temperature più alte e non quelle usate per gli indumenti.
A tal proposito ci può aiutare separare il carico della lavatrice in base alla tipologia di panni da lavare così da rendere sia la temperatura che il programma ideale per quello specifico carico.
Avvertenze
Al fine di svolgere sempre un lavaggio ottimale è consigliabile consultare le etichette di lavaggio degli indumenti.