Se trovi i Pantaloni ristretti forse non sei tu ma è la tua Lavatrice!
Una delle cose che non vorremmo mai che capiti quando effettuiamo un lavaggio in lavatrice è vedere i panni più piccoli!
Il restringimento di maglie, felpe e soprattutto dei pantaloni è incubo perché perdono la loro morbidezza e diventa difficile indossarli.
Perché i pantaloni si restringono dopo i lavaggi? Quali sono i metodi giusti per evitarlo e fare in modo che possiamo averli sempre come quando li abbiamo acquistati?
Oggi vi darò tutti i consigli utili per sapere come evitarlo e per non avere più paura di mettere questi capi in lavatrice!
Tessuto
Il primo fattore da tenere in considerazione è proprio il tessuto del pantalone che lavate.
Sulle etichette di lavaggio sono riportate le fibre di cui l’indumento è composto e se vedete che la maggior parte sono sintetiche, allora avrete una minore possibilità che si restringa.
Il discorso cambia nel momento in cui c’è più del 60% di cotone, tessuto che tende di molto a ritirarsi quando viene a contatto con l’acqua, stessa cosa vale per la seta o per la lana.
Per cui una volta acquistato il pantalone, potete avere una prima risposta vedendo soltanto l’etichetta.
Tipo di lavaggio
In riferimento a quanto detto prima, va da sé che il tipo di lavaggio è fondamentale.
Le lavatrici moderne hanno dei programmi di lavaggio indicati per diversi tessuti e tra questi possiamo trovare anche il cotone.
Dunque prediligete un lavaggio in generale delicato, ma meglio ancora se selezionate quello specifico delle fibre interessate.
Magari potete fare un ciclo solo per i pantaloni, in modo che non andate ad intaccare tessuti e fibre di altri elementi.
Inoltre la centrifuga è nemica del cotone, di conseguenza sarebbe opportuno ridurre al minimo i giri oppure se la giornata è favorevole per l’asciugatura, potete anche evitarla del tutto!
Ricordate di non mettere troppo detersivo che potrebbe insinuarsi tra le fibre, rendendole dure e scegliete sempre un ammorbidente naturale!
Temperatura
La temperatura è un elemento cruciale che determina il restringimento dei pantaloni.
Un ciclo di lavaggio a temperature elevate stressa di molto le fibre del cotone che di conseguenza tenderanno a rimpicciolirsi.
Questo vale, naturalmente, anche se li lavate a mano, per cui vi esorto a fare molta attenzione alla temperatura che selezionate.
In generale mantenevi su temperature fredde, meglio ancora selezionare quelle riportate sulle etichette di lavaggio dei pantaloni così da essere sicuri di non sbagliare!
Umidità
L’umidità, come ormai saprete bene, è l’acerrima nemica dei panni per tantissimi e diversi motivi.
Pensiamo, ad esempio, a quando si devono far asciugare in inverno, stagione in cui le intemperie non permettono di stendere i panni all’aria aperta, ma allo stesso tempo in casa c’è umidità…diventa tutto complicatissimo!
Ebbene, tra le varie ragioni per cui l’umidità è da evitare c’è anche il fattore del restringimento delle fibre in lana, cotone e seta.
Per cui i vostri pantaloni dovrebbero essere lavati quando avete la possibilità di stenderli all’aria aperta. In alternativa predisponeteli in una stanza con un deumidificatore elettronico o usando trucchetti naturali.
Infine è da tenere in considerazione che anche le fonti di calore potrebbero far restringere i capi, dunque sarebbe il caso di non posizionarli in prossimità di un termosifone o di una stufa.
Come rimediare
Una volta viste le cause principali del perché i pantaloni si restringono in lavatrice, è il momento di capire come rimediare e non posso che darvi alcuni trucchetti:
- Non lavare eccessivamente i capi: ebbene sì! Questa non è un’esortazione ad essere sporchi, ma a fare attenzione a quando si indossano i pantaloni in modo da non doverli lavare frequentemente. Lavaggio dopo lavaggio, soprattutto se eccessivi, i capi diventeranno taglia bambino!
- Controllare il meteo prima di metterli in lavatrice, anche se si tratta di aspettare qualche giorno. Così facendo siete sicuri di poterli stendere in una bella giornata ventilata, anche se non c’è un sole forte.
- Leggere costantemente le etichette di lavaggio: purtroppo è un’abitudine che non tutti hanno perché ci si affida solo ed esclusivamente ai programmi della lavatrice, ma niente meglio delle etichette di lavaggio può indicarci la strada giusta.
- Usare un ammorbidente naturale: se si usa acido citrico, aceto o limone, si ha la sicurezza di non esagerare troppo con la quantità e siete sicuri che il prodotto non si possa insinuare tra le fibre provocandone il restringimento.
- Non strizzare troppo i pantaloni: come già detto per la questione della centrifuga, tenete bene a mente questo consiglio. Magari prima di stenderli potete avvolgere i pantaloni in qualche asciugamano per togliere l’acqua in eccesso.
Avvertenze
Vi ricordo ancora una volta che è importante leggere le etichette di lavaggio dei pantaloni al fine di effettuare un lavaggio corretto per ogni capo e tipo di tessuto.