4+1 Cose che puoi scoprire sulla tua Orchidea guardando soltanto le radici
Amata per la sua bellezza e odiata perché non proprio la pianta più semplice di cui prendersi cura: sicuramente prima o poi nella tua vita avrai ricevuto in dono un’Orchidea.
Questa pianta, originaria dei Paesi tropicali, è davvero inconfondibile! Merito dei suoi fiori, che normalmente spuntano in primavera, dalla forma molto particolare e simile a quella di una farfalla.
Non tutti sanno che questa pianta andrebbe tenuta in vasi in plastica o vetro trasparente: questa precauzione è utile perché le sue radici possano ottenere la luce necessaria per mantenere l’orchidea sana, ma anche perché permette di poter osservare con facilità le radici stesse.
Scopriamo cosa possono dirci le radici sulla nostra orchidea, aiutandoci a capire in tempo se abbiamo commesso qualche errore di coltivazione in modo da poter risolvere in tempo e in modo efficace.
Ha bisogno di più luce
Quando le radici appaiono molto corte, poco sviluppate e rinsecchite, probabilmente stai tenendo la tua orchidea in un punto troppo buio della casa.
L’orchidea, in particolare la specie phalaenopsis, ama la luce solare indiretta, mentre non preferisce a luce troppo intensa o il buio.
L’ideale è tenerla sul davanzale di una finestra rivolta a sud o qualsiasi finestra con un vetro opacizzato o una tendina filtrante. Importante è l’esposizione prolungata a questo tipo di luce, in modo da ricevere tutta la luminosità di cui ha bisogno per crescere e fiorire, in particolare nel periodo primaverile ed estivo.
Ha sete
Quando le radici appaiono secche e rinsecchite, tendenti al giallo/marrone, significa che probabilmente hai innaffiato troppo poco la pianta che ora è in stato di bisogno.
Per dissetare la tua pianta, puoi immergere il vaso in una bacinella o un lavandino pieno di alcuni centimetri di acqua per circa 20 minuti. In questo lasso di tempo, attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso, l’orchidea assorbirà tutta l’acqua di cui ha bisogno.
Per non sbagliare nuovamente, ricorda che in autunno e in inverno l’orchidea va innaffiata pochissimo, anche una sola volta ogni 8-9 giorni. In primavera e in estate, invece, le innaffiature devono essere più frequenti, anche una ogni 3-4 giorni.
Può marcire
Quando le radici sono scure, di un colore quasi nero, può essere che stiano marcendo.
Purtroppo, quando le radici iniziano a marcire la situazione è abbastanza grave e la tua orchidea potrebbe anche morire. La soluzione migliore resta sempre quella della prevenzione: dovresti evitare di innaffiare troppo la pianta lasciando il terriccio troppo umido o addirittura bagnato.
Se vuoi provare a salvare la pianta quando le radici sono ormai già marce, sospendi immediatamente ogni innaffiatura e prova a recidere, utilizzando delle cesoie pulite, la parte scura delle radici, lasciando solo la parte sana.
A volte, il marciume può essere notato anche dalle foglie raggrinzite.
Vuole più spazio
Se le radici escono dai fori di drenaggio oppure appaiono eccessivamente contorte o troppo ricurve, significa che il vaso è troppo piccolo.
Rinvasa la tua orchidea scegliendo un nuovo vaso dalle dimensioni leggermente più ampie del precedente. Importante è che il nuovo vaso sia comunque trasparente come il precedente. Oppure può essere il vaso della Ricotta, come ti mostro in questo video:
Inoltre, puoi sostituire il vecchio substrato con uno nuovo: per la tua orchidea è sempre meglio utilizzare un miscuglio di corteccia, torba e un po’ di sabbia. Non utilizzare mai del terriccio universale che soffocherebbe in poco tempo le radici facendo appassire prematuramente la tua pianta.
Ha freddo
Come abbiamo detto sin da subito, l’orchidea è una pianta originaria dei Paesi tropicali dove le temperature sono abbastanza alte tutto l’anno. Per questo, il nostro autunno e l’inverno non sono stagioni particolarmente amate dalla pianta.
Se le radici appaiono secche, poco sviluppate e, contemporaneamente, la pianta sta perdendo le sue foglie, significa che hai messo la tua orchidea in un posto dove le temperature sono troppo basse.
Tieni sempre la pianta all’interno, in una stanza dove le temperature non scendano sotto i 13 °C in inverno.