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Ogni quanto fare cambio lenzuola e tende con il cambio di stagione

Maddy Cimmino
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Con l’arrivo delle giornate calde, si sa, è ora di affrontare il cambio di stagione non solo degli indumenti ma anche della biancheria da letto, sostituendo le lenzuola più pesanti con quelle più fresche.  

Inoltre, il cambio delle temperature determina anche una ridefinizione del programma di cambio lenzuola o tende. Se, infatti, in inverno possiamo tenere le lenzuola per più tempo prima di lavarle, l’eccessivo sudore in estate ci impone una sostituzione più frequente.

A questo punto viene da chiedersi: ogni quanto fare il cambio delle lenzuola, delle tende e così via con il cambio stagione? Scopriamolo insieme!

Lenzuola e federe

Innanzitutto, partiamo dalle lenzuola, le quali raccolgono tutto il sudore e gli oli della pelle prodotti durante il sonno. Insomma anche se non sembra, le lenzuola sono veramente un ricettacolo di sporcizia!

Per questo, è importante sostituirle una volta a settimana durante l’inverno (quando si suda meno) e ogni 3 o 4 giorni durante la stagione estiva. 

Ovviamente, nelle notti più roventi, dove sento di aver sudato particolarmente, procedo al ricambio direttamente senza “aspettare” i canonici 4 giorni.

Se le lenzuola tendono a sporcarsi facilmente, per le federe è ancora peggio, in quanto queste si sporcano anche con il contatto diretto con il volto, con i residui di make up, con gli oli dei capelli e così via.

Perciò, soprattutto durante la stagione estiva, sono attenta a sostituirle non appena perdono la loro freschezza! Per lavarle, mi servo del Sapone di Marsiglia, un prodotto dalle forti proprietà pulenti e dall’odore inconfondibile!

Mi basta, quindi, versare 1 cucchiaio di scaglie di sapone nella vaschetta del detersivo o nel cestello e procedere con il ciclo di lavaggio a temperature non molto elevate e con pochi giri di centrifuga.

Tende

Anche le tende dovrebbero essere cambiate più spesso durante la fase estiva, in quanto teniamo più spesso le porte aperte e queste fanno entrare in casa smog e polveri sottili che vengono assorbite proprio dalle tende.

Ovviamente, la frequenza con cui bisogna lavarle dipende anche dalle attività che svolgete a casa. Se per esempio cucinate molto, se fumate e così via. In linea generale, io tendo a cambiare quelle della cucina circa una volta al mese, mentre quelle delle altre stanze ogni due mesi circa.

Poi, se noto che sono pregne di cattivo odore, procedo con il cambio direttamente. Nel mio caso, si tratta di tende di cotone, per cui semplicemente verso 2 cucchiai di bicarbonato diluiti in un misurino di sapone di Marsiglia, metto la tenda nel cestello e imposto un programma delicato a 30°, con centrifuga a 600.

Ma se avete tende in nylon, in altre fibre sintetiche o tende in lino, vi consiglio di procedere con un lavaggio delicato, preferibilmente a mano, mettendola in ammollo in una vasca contenente acqua tiepida e il sapone di Marsiglia. 

N.B Ovviamente, seguite sempre le indicazioni fornite dal produttore.

Divani o copri-divani

Non solo le lenzuola e le federe necessitano di essere cambiate più spesso durante la stagione calda, ma anche i copri divani, se li avete foderati. In alternativa, potete direttamente dedicarvi alla pulizia dei divani stessi.

Qui, infatti, tendo a “riposarmi” di pomeriggio e, quindi, il mio divano diventa il sostituto del letto durante la giornata. Una volta al mese o anche meno, quindi, metto in lavatrice i miei copri-divani, aggiungo un po’ di sapone di Marsiglia e procedo con un lavaggio delicato.

Se, però, non avete i copri-divani e volete procedere con la pulizia del divano stesso, ecco un video pensato per voi:

Materassi

Infine, c’è un’altra superficie a cui dedico più attenzione durante il periodo che va da fine primavera e l’estate: il materasso.

Se normalmente, infatti, lo lavo ogni 6 mesi durante la stagione autunnale ed invernale, in estate tendo a fare un lavaggio veloce di questa superficie una volta al mese in modo da rimuovere la polvere e l’eccesso di sudore che si annida al suo interno e che potrebbe provocare quelle tanto antiestetiche macchie gialle.

Per pulirlo, semplicemente lo cospargo con un po’ di bicarbonato mescolato con qualche goccia di Tea tree oil, dopodiché lascio agire per un po’ e rimuovo la polvere con una spazzola.

Se trovo delle macchie gialle, invece, le strofino con un panno inumidito con aceto.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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