Avere vetri brillanti e senza aloni è il sogno di tutti, ma spesso si commettono errori scegliendo i prodotti sbagliati.
Alcune sostanze, infatti, possono danneggiare le superfici, lasciare residui fastidiosi o addirittura attirare polvere e sporco.
Scopri quali prodotti evitare assolutamente e quali alternative usare per avere finestre perfette!
Cosa scoprirai?
Prodotti troppo aggressivi che rovinano i vetri
Uno degli errori più comuni è usare ammoniaca o candeggina. Anche se sembrano efficaci, questi prodotti sono troppo aggressivi e, nel tempo, possono corrodere i vetri o le guarnizioni delle finestre.
Inoltre, i vapori sprigionati possono essere dannosi per la salute e irritare occhi e vie respiratorie. Anche i detersivi per piatti concentrati andrebbero evitati, perché lasciano una patina grassa difficile da eliminare completamente.
Sostanze che lasciano aloni e residui fastidiosi
Se vuoi vetri davvero limpidi, evita l’alcol denaturato puro. Può sembrare un ottimo sgrassante, ma asciugandosi troppo in fretta lascia aloni difficili da rimuovere.
Anche l’uso del sapone solido non è una buona idea: lascia una pellicola opaca che rende i vetri appiccicosi e poco brillanti.
Infine, attenzione ai pulitori multiuso: spesso contengono sostanze che creano residui invisibili, rendendo più difficile ottenere un risultato impeccabile.
Ingredienti che attirano polvere e sporco
Alcuni prodotti, invece di aiutarti, fanno il contrario: attirano polvere e sporcizia! Questo succede con l’uso di oli profumati o cere, che potrebbero sembrare una buona soluzione per lucidare, ma in realtà favoriscono l’accumulo di polvere già dopo poche ore.
Anche il bicarbonato non è adatto ai vetri: la sua consistenza leggermente abrasiva può lascia micrograffi che con il tempo opacizzano la superficie.