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Meglio lavare le scarpe a mano o in lavatrice?

Ada Legnante
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Lavare le scarpe a mano o in lavatrice? Questo può rappresentare un vero e proprio dilemma e la soluzione non è così semplice.

Entrambi i metodi hanno i loro pro e contro, e la scelta dipende da vari fattori come il tipo di scarpa, il materiale, e il livello di sporco.

Oggi voglio condividere con voi la mia esperienza e alcuni consigli pratici per aiutarvi a decidere se lavare le vostre scarpe a mano o in lavatrice e ottenere il risultato migliore.

A mano

Lavare le scarpe a mano presenta sia dei vantaggi che degli svantaggi. Il vantaggio principale è che si tratta sicuramente di un tipo di lavaggio più delicato, di conseguenza più adatto a tessuti che rischiano di rovinarsi con facilità.

Per questo bisogna prediligerlo con alcuni tipi di tessuti, come la pelle o il camoscio. Soprattutto, è meglio lavare a mano le scarpe costose, in modo da non fare affidamento sulla lavatrice, che può essere troppo aggressiva se usata male.

Lo svantaggio, invece, è che ci vuole molto più tempo ed è un processo che può richiedere un po’ di olio di gomito per le macchie più ostinate.

Come lavare le scarpe a mano

Vediamo adesso insieme quali sono le azioni da compiere affinché il lavaggio a mano della vostre scarpe produca i risultati sperati.

  1. Rimuovere lacci e suole: la prima cosa da fare è rimuovere i lacci e, ove possibile, le suole. Una volta rimossi, procedete con il lavarli separatamente, magari anche usando dei prodotti diversi e che ritenete più opportuni per queste parti delle scarpe.
  2. Pretrattare le macchie: utilizzate un detergente delicato o un mix di bicarbonato e acqua per pretrattare le macchie ostinate, in modo tale che risulti in seguito più semplice rimuoverle.
  3. Spazzolare via lo sporco: usate una spazzola morbida per rimuovere il grosso dello sporco dopo aver lasciato agire per un po’ il prodotto che avete utilizzato per pretrattare. Siate delicati per non rovinare le scarpe.
  4. Lavare con acqua e sapone: dopo questi passaggi preventivi, è il momento di riempie una bacinella con acqua tiepida e un po’ di sapone neutro. Io utilizzo sempre il sapone di Marsiglia per il profumo e le proprietà sgrassanti. Immergo le scarpe e le lascio in ammollo per un po’, poi uso una spugna o una spazzola morbida per pulire.
  5. Risciacquare e asciugare: una volta che sono soddisfatta del risultato, risciacquo bene le scarpe con acqua pulita e tampono con un asciugamano per rimuovere quanta più acqua possibile. Infine, lascio asciugare all’aria, lontano da fonti dirette di calore, come i raggi del sole, per evitare deformazioni o che il tessuto si scolorisca.

In lavatrice

Il lavaggio in lavatrice presenta il principale vantaggio di essere efficiente, cioè molto più rapido e pratico: vi basta infatti prendere le scarpe, metterle in lavatrice e tirarle fuori quando è terminata. Tuttavia, è meglio evitarlo con tessuti delicati che rischiano di rovinarsi.

Un altro vantaggio è che la lavatrice, se si imposta il programma giusto, ha il potere di eliminare le macchie in maniera più semplice e veloce e non avrete bisogno di stare lì a spazzolarle. Quindi a usarla ci guadagnarete anche in termini di tempo e fatica.

Come lavare le scarpe in lavatrice

Veniamo adesso ad alcuni passaggi per lavare le scarpe in lavatrice ed evitare danni:

  1. Preparare le scarpe: togliete i lacci e le suolette, ove possibile. Inserite poi le scarpe in un sacchetto per il lavaggio, che farà la differenza, in quanto aiuterà a proteggerle durante il ciclo.
  2. Usare un ciclo delicato: impostate la lavatrice su un ciclo delicato con acqua fredda ed evitate centrifughe troppo veloci per non rovinare le scarpe.
  3. Aggiungere panni o asciugamani: uno dei miei trucchetti è aggiungere un paio di asciugamani o panni vecchi insieme alle scarpe nella lavatrice per bilanciare il carico e ridurre il rumore.
  4. Detersivo delicato: usate sempre un detersivo liquido delicato. Evitate i detersivi in polvere, che potrebbero non sciogliersi completamente e andare a macchiare i tessuti.
  5. Asciugatura: una volta terminato il ciclo, lasciate asciugare le scarpe all’aria, lontano da fonti dirette di calore, come i raggi del sole, per evitare che si deformino o che la gomma ingiallisca.

Qualsiasi metodo scegliate, ricordate che è buona abitudine lavare spesso le scarpe, per evitare che lo sporco si accumuli e diventi troppo ostinato da mandare via.

Adesso non vi resta che scegliere il vostro metodo prendendo in considerazione il tessuto delle scarpe, il tempo a disposizione e il tipo di pulizia di cui le vostre scarpe necessitano.

Ada Legnante
Ho una passione sfrenata per le parole e per tutto ciò che rende la nostra casa un posto migliore. Dopo aver iniziato il mio percorso accademico in Lettere Moderne all’Università di Napoli Federico II, mi sono lasciata affascinare dal mondo dell’editoria e della scrittura.
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