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In lavatrice è meglio usare il detersivo in polvere o il detersivo liquido?

Maddy Cimmino
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Ci saremmo sicuramente trovati di fronte allo scaffale dei casalinghi di un supermercato, con un dilemma enorme: ma è meglio il detersivo in polvere o liquido? Beh, non si può dire che non fa alcuna differenza, come spesso siamo portati a pensare. Le differenze ci sono eccome e il detersivo giusto lo si può scegliere in base alle esigenze che possono variare da lavaggio a lavaggio.

Una risposta definitiva non esiste, ma si possono fare molte riflessioni su come usarli correttamente vedendo tutti i pro e i contro! Sta di fatto che tutto quello che si usa per il bucato finisce sui nostri vestiti e soprattutto nell’elettrodomestico, per questo è bene sapere quali sono le differenze tra il detersivo in polvere e quello liquido in lavatrice!

Detersivo liquido

Il detersivo liquido è quello che di solito non manca mai nelle case, che sia sotto forma di candeggina, di ammorbidente o di qualsiasi altro tipo, è difficile non usarlo per il bucato. Cosa succede ai propri panni quando vanno a contatto con questo tipo di prodotto? Quali sono i vantaggi del detersivo liquido?

Vantaggi

Iniziamo a vedere quali son i pro del detersivo liquido, ovvero quello che, in linea di massima, si trova e si usa maggiormente in giro. Ebbene, è importante sapere che il contatto di questo tipo di prodotto con i panni garantisce quasi sicuramente che venga “smaltito” in modo definitivo senza lasciare alcuna traccia o residui sui tessuti.

La situazione può cambiare soltanto nel momento in cui si mette una quantità eccessiva di detersivo nella vaschetta apposita o non si regola bene in base al carico. Altro fattore che porta sempre all’uso di detersivi liquidi è la sua delicatezza, perfetta per i panni delicati e quindi per i lavaggi a temperature basse. Ciò vale anche in caso di capi scuri o neri che tendono a schiarirsi o rovinarsi con una tipologia di detersivo più abrasiva.

Svantaggi

Andiamo adesso agli svantaggi, ovvero quei piccoli fattori che non si prendono sempre in considerazione. Abbiamo detto appena sopra che il detersivo liquido ha il vantaggio di non lasciare mai dei residui sui vestiti, tuttavia c’è sempre un ma!

Proprio perché liquido, di solito si tende a metterne una quantità esorbitante pensando che non possa provocare alcun disturbo… nulla di più sbagliato! Se messo in quantità eccessive, quello che rimane si attacca tra le fibre dei vestiti indurendoli e facendoli puzzare.

Infine, l’aspetto che potrebbe essere più preoccupante è che il detersivo liquido non possiede degli additivi, ciò significa che non ha delle sostanze in grado di privare la lavatrice di calcare e sporco e non garantiscono la perfezione sul livello di pulizia dei capi. Dunque hanno sempre bisogno di un additivo altrimenti, a lungo andare, si può danneggiare l’elettrodomestico e non avere sempre panni splendenti.

Detersivo in polvere

Cambiamo scenario e proiettiamoci verso il detersivo in polvere! I suoi vantaggi sono tali da portarci a non poterne fare a meno, infatti tutti posseggono almeno un solo tipo di detersivo polveroso nel mobile. Analogamente a quello liquido, anche questo si trova spesso in casa, a volte in un’alternativa ecologica quale percarbonato di sodio o bicarbonato.

Vantaggi

Parliamo dell’efficacia, la variabile più importante quando si acquista qualsiasi cosa. Nei detersivi in polvere questa raggiunge livelli molto alti, anche in caso di macchie particolari come olio, sangue, grasso e così via. Il potere sgrassante, quindi, è fuori discussione e non paragonabile a quello dei detersivi liquidi.

A tal proposito li si sceglie in particolare per trattare i panni bianchi che richiedono una maggiore cura e talvolta una “spinta” in più per riacquisire la lucentezza e il bianco candido, specie per la biancheria da letto. Tra i contro dei detersivi liquidi, poco fa, abbiamo menzionato gli additivi. Questi ultimi sono presenti invece nei detersivi in polvere. Infatti, facendone un corretto utilizzo, sarà difficile avere cattivi odori, sporco localizzato o la terribile muffa nelle pareti della lavatrice.

Svantaggi

Passiamo adesso a quelli che sono gli svantaggi! A differenza dei detersivi liquidi, quelli in polvere hanno bisogno di alte temperature per essere completamente efficienti. Ciò significa che non si possono usare con capi molto delicati o che richiedono un lavaggio a temperature basse. Inoltre, proprio perché privi di fluidità, è probabile che restino attaccati tra le fibre dei vestiti, infatti se non si sciolgono per bene possono macchiare i capi.

Qual è il migliore?

Quindi chi vince questa perenne sfida tra le due tipologie di detersivo? In prima analisi potremmo dire che i detersivi in polvere sono nettamente migliori rispetto a quelli liquidi, ma non è sempre così!

Bisognerebbe usare entrambi in modo appropriato e soprattutto in base ai capi da lavare: bisogna sempre tener presente che sono i vestiti stessi a dirci di cos’hanno bisogno attraverso le etichette di lavaggio.

Potreste usare i detersivi liquidi per lavaggi delicati e veloci, sempre con l’aiuto degli additivi, mentre vi consiglio di prediligere quelli in polvere se vi occorre un’azione pulente o sbiancante potente che richiedono lavaggi ad alte temperature lunghi.

Dunque, tirando le somme, non ne esiste uno migliore, ma esiste quello più adatto alle varie esigenze!

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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