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Gli USA approvano l’uso di pesticidi che uccidono le api

Giorgia Greco
api pesticida

E’ definitivo. L’EPA, Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti ha appena approvato l’uso di un potente insetticida che risulta molto tossico per le api: il sulfoxaflor, prodotto dall’azienda chimica DowDupont, che ha contribuito alla campagna elettorale del presidente Trump con un milione di dollari.

La sentenza definitiva

L’uso di questo insetticida era stato approvato dall’EPA nel 2013, ma le contestazioni di molti ambientalisti avevano condotto – nel 2015 – ad una sospensione dell’approvazione dell’insetticida da parte della Corte d’Appello degli USA, perché l’azienda produttrice non era in grado di fornire abbastanza dimostrazioni della non pericolosità del prodotto per le api.

Tuttavia, successivamente l’uso del sulfoxaflor era stato reso legale per le situazioni di emergenza su 14 milioni di acri e recentemente vi è stata la decisione definitiva da parte del governo. L’insetticida potrà essere utilizzato su 190 milioni di acri, con colture che comprendono cacao, cereali, ananas, agrumi, zucche, soia, fragole, cotone ed erba medica.

Un insetticida tossico per le api

Gli studi condotti sul sulfoxaflor ne hanno dimostrato l’alta tossicità per gli insetti impollinatori e soprattutto le conseguenze a danno delle api mellifere e dei bombi, anche in condizioni di basso dosaggio.

Per questo motivo, l’approvazione definitiva potrebbe compromettere in modo perenne la vita di intere popolazioni di api mellifere, molto utili nell’ecosistema e per l’agricoltura, visto che impollinano un terzo delle colture americane.

Secondo l’EPA, che ha approvato il prodotto tossico, l’uso del sulfoxaflor non ha rischi per gli animali impollinatori, se utilizzato in maniera conforme alle istruzioni presenti sull’etichetta, e non dovrebbe essere un pericolo per la flora e la fauna, nonché per la salute degli esseri umani.

Anzi, a quanto pare il sulfoxaflor è un valido strumento per combattere diversi parassiti delle piante e avrebbe un impatto ambientale minimo, dal momento che non richiede molte applicazioni e viene disperso dall’ambiente in maniera più veloce rispetto ad altri insetticidi comuni.

Tuttavia, l’EPA ha precisato che tutti gli agricoltori dovranno avvisare gli apicoltori entro 1 miglio dall’area di trattamento almeno 48 ore prima dell’utilizzo del prodotto, in modo da preservare al meglio la salute e la vita delle api.

L’applicazione dovrà essere messa in pratica, inoltre, negli orari in cui gli impollinatori non sono attivi. Questo dimostra che il pericolo esiste e che potrebbe avere delle gravi conseguenze sugli animali impollinatori.

Giorgia Greco
Frequento la facoltà di Economia Aziendale all'università degli studi del Sannio di Benevento, la mia grande passione è scrivere e sono da sempre interessata a tutto ciò che riguarda il benessere, la bellezza e la cosmetica.
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