A volte le posate, anche se lavate regolarmente, iniziano a perdere lucentezza. Può succedere che si opacizzino, che restino delle macchie d’acqua, o che presentino aloni che non vanno via neanche con il detersivo.
È normale, soprattutto se usiamo acqua calcarea o le lasciamo asciugare all’aria.
Quando mi capita di vedere il cucchiaino del caffè un po’ spento o la forchetta con quella patina che non se ne va, so che è arrivato il momento di una pulizia extra.
E no, non servono prodotti chimici aggressivi. Bastano bicarbonato, alluminio e acqua bollente. Un rimedio che ho imparato dalla mia nonna e che funziona sempre!
Cosa scoprirai?
Il metodo dell’alluminio e bicarbonato: come funziona
Il segreto sta in una piccola reazione chimica che avviene tra il bicarbonato e l’alluminio a contatto con l’acqua calda. Questa reazione è in grado di rimuovere le ossidazioni leggere e di riportare a nuovo le superfici metalliche, comprese le nostre amate posate.
È un metodo naturale, veloce e soprattutto sicuro, che non danneggia l’acciaio inox ma lo fa tornare a splendere come appena comprato. Lo uso ogni volta che ho ospiti e voglio che tutto, dalla tavola ai dettagli, sia impeccabile.
Procedura passo passo per posate brillanti
Ecco come faccio, passo dopo passo. È davvero semplice e richiede pochissimi minuti.
Prendo un foglio di carta d’alluminio e lo taglio in piccoli pezzi, formando delle palline grandi come una noce. Ne bastano 4 o 5 per una pentola media.
Poi metto a bollire una pentola d’acqua abbondante. Quando l’acqua inizia a bollire, verso un pizzico di bicarbonato (circa un cucchiaio da cucina) e subito dopo butto dentro le palline di alluminio.
Immergo le posate (già lavate, ovviamente) e le lascio dentro per 10 minuti. Nel frattempo, preparo un canovaccio pulito per asciugarle.
Passato il tempo, le tiro fuori con una pinza, le sciacquo leggermente e le asciugo bene con un panno morbido, meglio se in microfibra. La lucentezza che riacquistano è incredibile, sembrano nuove!
Cosa evitare per non rovinare le posate
Una cosa importante da sapere: non usare questo metodo per le posate in argento, perché l’alluminio può reagire in modo diverso e lasciare macchie permanenti. Per l’argento ci sono altri metodi più delicati.
Evita anche di usare tanta forza quando asciughi, specialmente se le posate sono decorate o antiche. Il panno deve essere morbido e il movimento delicato, per evitare graffi.
E mi raccomando: non aggiungere aceto all’acqua! So che è un altro ingrediente molto amato per le pulizie, ma in questo caso potrebbe alterare il risultato.