5 Errori che non dovresti mai fare in Lavatrice (e che ho fatto anche io!)
Nella routine di tutti i giorni forse non facciamo nemmeno più caso alle lavatrici che facciamo. Anzi, per alcuni potrebbe risultare addirittura un incubo, soprattutto quando si commettono errori (banali e non) che possono rovinare il bucato!
Ma vi dirò, questi errori li facciamo tutti, me compresa. A volte è colpa della fretta, o magari nella montagna di vestiti non riconosciamo quello più delicato.. Ma non sentitevi soli se combinate un pasticcio!
Vediamo insieme quali sono gli errori che non dovremmo mai fare in lavatrice e come evitarli!
Cosa scoprirai?
Non leggere le etichette
Può sembrare ovvio e banale, ma in realtà mi è capitato tantissime volte di lanciare un capo nell’oblò senza prestare molta attenzione alle etichette. Il risultato? Il vestito preferito rovinato irrimediabilmente.
Da allora leggere le etichette di capi per me è stata una vera guida su come lavare il bucato perfettamente, soprattutto se può stingere o ha bisogno di temperature meno elevate.
Lo schema riportato sopra vi sarà davvero utile, sia per chi è alle prime armi sia per chi già nella sua vita ha avviato un numero spropositato di lavaggi!
L’importante è che: meglio perdere qualche minuto in più per leggere le etichette, piuttosto che piangere sul vestito rovinato!
Non controllare le tasche
Questo è proprio un errore che commetto spesso, o quando provo ad evitarlo c’è sempre qualcosa che dimentico. Bisogna ricordarsi di controllare le tasche di felpe e pantaloni, perché possono contenere gli oggetti più disparati.
Ma quelli che dimentico più di frequente sono i fazzoletti di carta. Basta un solo lavaggio per ritrovarsi una cascata di coriandoli tra i vestiti e nel cestello della lavatrice.
Fare un check veloce potrà evitare di rompere oggetti come cuffie o altri dispositivi elettronici e allo stesso tempo vi permetterà di risparmiare tempo in seguito: quanto è noioso togliere tutti quei pezzettini di carta su maglioni e camicie?
Esagerare con i detersivi
“Troppo” non vuol dire sempre “meglio”, anzi, a volte è l’esatto contrario.
Quando avviamo un lavaggio, il carico di detersivo va sempre proporzionato alla quantità di capi da lavare e alla tipologia di lavaggio. Se è più breve, i vestiti potrebbero risultare “insaponati” o potrebbe esserci bisogno di un risciacquo ulteriore.
Ma in generale utilizzare una quantità di detersivi eccessiva comporta:
- cattivi odori sul bucato
- incrostazioni e sporco nel cassetto della lavatrice
- cattivi odori nel cestello
- muffa e sporco nella guarnizione
Perciò la moderazione è sempre la scelta giusta!
Non lavare a parte gli strofinacci
Quando facciamo una lavatrice, entrano in gioco questioni differenti. Di sicuro l’organizzazione del nostro tempo (per stenderli o metterli in ordine) e la quantità di energia che potrebbe essere “sprecata”.
Ma, quando è possibile, è sempre consigliabile lavare gli strofinacci scegliendo un lavaggio a parte. E i motivi sono differenti.
In genere gli strofinacci da cucina sono in cotone resistente e possono resistere a temperature più alte. Con l’aiuto poi di alcuni rimedi naturali tornano bianchissimi e senza macchie! Per esempio:
- possiamo aggiungere un paio di cucchiai di Soda da Bucato direttamente nel cestello insieme al detersivo abituale, per togliere tutte le macchie ostinate e di unto.
- o aggiungere del Percabonato di Sodio dall’azione sbiancante e igienizzante. In questo caso questo metodo naturale ed ecologico si attiva ad alte temperature, da 50 gradi in poi.
Inoltre si preferisce lavare a parte i panni da cucina per evitare che possano entrare in contatto con pelucchi, peli o capelli, cosa che può capitare se in lavatrice finiscono dei maglioncini o degli asciugamani.
Non controllare la centrifuga
Ogni lavatrice ha dei programmi preimpostati. E molto spesso commettiamo l’errore di non controllare la centrifuga.
Ciò che ne consegue spesso e avere panni troppo strizzati e a me è capitato molto spesso con pullover e maglioni, così stropicciati da mantenere quelle orribili pieghe anche dopo averli stirati!
E proprio per questo tendo a diminuire sempre un po’ i giri di centrifuga (in genere impostati sopra i 100) ad 800, così troverò meno difficoltà per stirarli o almeno evitare di farlo!
In ogni caso, è vero quando dicono che “sbagliando si impara”. Ma magari tenere a mente questi consigli ci permetterà di sbagliare meno e avere risultati più soddisfacenti!