Cosa dovresti sapere sul percarbonato di sodio
Il percarbonato è uno degli ingredienti ecologici di cui ci serviamo per non ricorrere a quelli commerciali chimici.
Dal momento, infatti, che vanta molteplici proprietà, averlo nella dispensa è veramente una manna dal cielo.
A tal proposito, oggi vedremo insieme alcune cose che dovreste sapere sul percarbonato di sodio!
Cosa scoprirai?
Che cosa è
Il percarbonato di sodio è un prodotto naturale di origine minerale, considerato un addotto di carbonato di sodio e perossido di idrogeno.
Si presenta sotto forma di una polverina bianca molto simile al bicarbonato e sprigiona ossigeno attivo quando viene a contatto con acqua calda, a una temperatura almeno di 40°.
Dove comprarlo
In commercio, potete trovare il percarbonato di sodio sotto la dicitura di “Sodium Carbonate Peroxide” e descritto con la funzione di sbiancante e candeggiante.
Sebbene non sia sempre possibile trovarlo nei piccoli supermercati, potete acquistarlo in alcuni negozi come quelli di prodotti biologici, di prodotti naturali, l’erboristeria e così via.
Solitamente, lo trovate negli scaffali dedicati alla pulizia o vicino al bicarbonato e l’acqua ossigenata. In alternativa, potete anche acquistarlo direttamente online, dove risulterà molto semplice trovarlo.
Proprietà
A differenza del bicarbonato, il percarbonato vanta una forte azione sbiancante, in quanto a contatto con l’acqua ad alte temperature sprigiona ossigeno attivo. Per questo, è il componente base di molti sbiancanti ecocompatibili.
Oltre a questa proprietà, svolge anche una forte azione smacchiante e perciò può essere utilizzato per rimuovere eventuali macchie dai capi o dalle superfici.
Infine, vi ricordo che sebbene sia considerato una candeggina naturale, può essere usato anche sui capi colorati, a patto però che possano essere lavati a temperature superiori ai 40 gradi.
Effetti sulla salute e sull’ambiente
Anche se molto efficace soprattutto per sbiancare i capi, il percarbonato di sodio è un prodotto ecologico e, pertanto, non è tossico o aggressivo per la salute umana. Il suo utilizzo, infatti, non comporta rischi.
Lo stesso si può dire anche del suo impatto ambientale che è veramente basso rispetto agli altri prodotti disponibili in commercio poiché il percarbonato si degrada in sostanze già presenti in natura.
Differenza con il bicarbonato
Inizialmente, abbiamo detto che il percarbonato e il bicarbonato sono simili per consistenza e che per questo sono considerati due ingredienti “cugini”.
Oltre l’apparenza, però, questi due prodotti sono molto diversi, in quanto il percarbonato è un efficace sbiancante naturale, mentre il bicarbonato non ha una vera e propria azione sbiancante, ma riesce a smacchiare solo grazie alla sua leggera azione abrasiva.
Utilizzi in casa
Una volta viste le proprietà del percarbonato, vediamo insieme come utilizzarlo in casa come sbiancante naturale.
Innanzitutto, è possibile usarlo per sbiancare il bucato ingiallito o che presenta macchie di sporco ostinato, aggiungendo uno o due misurini di percarbonato direttamente nel cestello della lavatrice.
Dal momento, che il percarbonato è un additivo, ricordatevi di usarlo assieme al detersivo. A questo punto, avviate il lavaggio e il gioco è fatto.
Se volete usarlo anche per sbiancare i vostri sanitari, dovrete invece aggiungere un misurino di percarbonato di sodio in una ciotola contenete acqua tiepida e versare la miscela così ottenuta in un flacone spray.
Dopodiché, vaporizzatela sulle superfici che volete pulire, lasciate agire per un po’e risciacquate.
A tal proposito, ecco un video per voi per vedere alcuni trucchetti con il percarbonato in casa!
Dove non usarlo
Anche se il percarbonato è innocuo e delicato e può essere utilizzato anche sui capi colorati senza il rischio di decolorarli, in realtà ci sono dei tessuti delicati su cui sarebbe bene evitarlo.
Tra questi la seta e il lino. Inoltre, vi suggerisco di evitarlo anche sulla lana in quanto non vanta proprietà ammorbidenti.