Cosa dovresti sapere sulla lavastoviglie
Per chi possiede la lavastoviglie in casa, sa bene quanto questo elettrodomestico può essere un valido alleato per lavare la miriade di piatti, posate e bicchieri, risparmiando a noi l’arduo lavoro.
D’altra parte, però, è anche giusto conoscere bene questo elettrodomestico in modo da utilizzarlo nella maniera più giusta.
Per questo, oggi vedremo insieme alcune cose che dovremmo sapere sulla lavastoviglie!
Cosa scoprirai?
Cosa lavare
Iniziamo da una delle domande che più spesso ci facciamo: ma cosa si può lavare in lavastoviglie?
Anche se spesso si tende a pensare che sia utile solo per lavare piatti, bicchieri e posate, in realtà non è per niente così!
Ci sono tantissime altre cose, infatti, che potete lavare. Ho pensato, quindi, di stilare una lista di ciò che solitamente lavo in questo elettrodomestico senza problemi:
- spugne da cucina;
- strofinacci e canovacci;
- pentole in acciaio inossidabile o antiaderenti;
- giocattoli per bambini e per animali;
- utensili da lavoro (cacciaviti, martelli, chiavi e chiavi inglesi).
- Barattoli di vetro
- Candele in vetro
- Soprammobili in ceramica e vetro
In linea generale, quindi, potete lavare in lavastoviglie tutto ciò che è in vetro, ceramica o acciaio inox. Per quanto riguarda le cose in ceramiche, però, ricordatevi sempre che queste non devono avere alcuna decorazione!
Per quanto riguarda, invece, le pentole, consiglio di lavare in lavastoviglie solo quelle in acciaio inox e in terracotta e di evitare, invece, di mettere i tegami in rame o ghisa.
Cosa non lavare
Una volta vista la lista delle cose che è possibile lavare in lavastoviglie, passiamo a vedere tutte quelle cose che invece potrebbero danneggiarsi se lavate in questo elettrodomestico. Tra queste:
- taglieri in legno
- cucchiai in legno;
- calici e bicchieri di cristallo;
- moka del caffè;
- oggetti in argento;
- oggetti troppo piccoli;
- coperchi delle pentole a pressione;
- oggetti in rame e alluminio;
- elementi del piano cottura in ghisa (griglie, bruciatori, manopole).
Se avete ancora le etichette di lavaggio dei vostri prodotti, potete anche consultarle in modo da sapere con certezza se possono essere lavati in lavastoviglie.
Il simbolo che dovrete cercare è un quadrato con all’interno piatti e posate bagnati da alcune gocce.
Per evitare il calcare
Per evitare la formazione del calcare di questo elettrodomestico e per averla sempre in ottime condizioni, è bene avere la giusta manutenzione.
In particolare, dovrete mettere del sale per lavastoviglie direttamente nell’addolcitore.
In alternativa, però, potete anche utilizzare il sale grosso da cucina, noto proprio per la sua capacità di ridurre la durezza dell’acqua e prevenire il calcare.
Staccate, quindi, la corrente della lavastoviglie, apritela, svitate il tappo dell’addolcitore e versate il sale all’interno. Dopodiché, richiudete il tappo e cambiate il sale una volta al mese o quando la spia del sale si accende.
N.B. Vi ricordiamo che il sale contenuto nell’addolcitore non va a contatto con le stoviglie.
Come pulirla regolarmente
Per mantenere, inoltre, la lavastoviglie sempre efficiente, dovrete procedere con la pulizia regolare al fine di evitare la formazione di sporco, calcare e cattivi odori.
Io mi impegno a fare un lavaggio a vuoto una volta al mese, utilizzando un ingrediente che ho ormai nella dispensa considerate le sue proprietà anticalcare: l’acido citrico.
Dovrete semplicemente versare 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua demineralizzata e versare, poi, la miscela così ottenuta nella lavastoviglie e avviare un ciclo di lavaggio ad alte temperature.
Infine, lasciate lo sportello aperto per qualche ora così che questo elettrodomestico possa asciugarsi del tutto.
N.B Ovviamente, prima di avviare il ciclo, ricordatevi di svuotare completamente la lavastoviglie e rimuovere, se necessario, eventuali residui di cibo.
Perché togliere i residui di cibo
Infine, ricordatevi sempre di togliere i residui di cibo dai piatti, dalle posate e dalle pentole prima di caricarle nell’elettrodomestico.
Se non rimossi, infatti, questi potrebbero finire per intasare il filtro e compromettere la funzionalità dell’elettrodomestico.
Quindi, passate un fazzoletto nei piatti e nelle pentole così da rimuovere tutto lo sporco in eccesso, dopodiché lasciate fare alla lavastoviglie!
Come fare le pastiglie per lavastoviglie fai da te
Infine, per una pulizia super completa, ecco un video su come fare le pastiglie per lavastoviglie fai da te!