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Come pulire la Doccia con l’Aceto bianco di Alcol per farla risplendere

Rosanna Guasco
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Che fatica pulire ogni giorno la doccia!

Anche se si presta molta attenzione, non si sfugge mai all’accumulo di sporco che si insinua in ogni zona, dai vetri alle piastrelle.

Delle volte metterla a nuovo può sembrare un vero incubo, ma in realtà c’è un trucchetto da non sottovalutare che fa tornare la doccia come nuova in pochissimo tempo!

Si tratta dell’uso dell’aceto d’alcol, vediamo insieme come usarlo per risolvere 5+1 problemini!

Calcare ostinato

Mai gradito, ma costantemente presente, soprattutto nella doccia, è il calcare.

Si deposita in grandi quantità rendendo difficile toglierlo in modo efficace e soprattutto definitivo, ma non è impossibile!

L’aceto d’alcol, dal momento che il suo uso è specificamente indicato per le pulizie, è una delle soluzioni più efficaci ed economiche cui possiate ricorrere!

Tutto quello che dovrete fare è vaporizzare il composto sulla zona calcarea e lasciare agire per una decina di minuti, dopodiché passate una spugna per strofinare via lo sporco e risciacquate.

Strisce gialle

Lo scorrere dell’acqua calcarea nella doccia spesso e volentieri agevola la formazione di strisce gialle, ovvero insediamenti di calcare molto visibili.

Per non permettere che queste si formino è bene spargere un po’ d’aceto d’alcol ogni giorno e strofinare con il lato non abrasivo di una spugna sulle piastrelle e sulle altre zone.

Così facendo non si permette al calcare di depositarsi e di rendere difficile la pulizia. Potete ripetere il passaggio anche più volte in un giorno se la vostra acqua ha una percentuale di calcare particolarmente alta.

Piastrelle incrostate

Che siano quelle del bagno o specificamente della doccia, le piastrelle possono rischiare di incrostarsi per varie ragioni.

Nella doccia, in particolare, si vede la formazione della patina bianca che, a lungo andare, diventa impossibile da togliere, ma non con l’aceto d’alcol!

Versate quest’ultimo in un vaporizzatore e unite anche il succo di 1 limone per dare un tocco di profumo e di freschezza, spruzzatelo abbondantemente lungo le piastrelle e strofinate con una spugna non troppo abrasiva.

Lasciate agire per 5 minuti e poi sciacquate con abbondante acqua calda, asciugate bene per non lasciare aloni e gocce.

Muffa

Non solo il calcare è un vero problema, anche la muffa colpisce in modo incisivo la doccia quando meno ce lo aspettiamo!

Ebbene, anche in questi casi l’aceto d’alcol torna ad essere un prezioso alleato, scopriamo subito in che modo usarlo per avere il bagno come nuovo!

Dovrete inumidire un panno in microfibra con l’aceto e poggiarlo sulle zone che hanno formato la muffa, lasciatelo per 20 minuti, poi andate a togliere lo sporco strofinando con una spugnetta o con uno spazzolino.

Vedrete che in poco tempo la muffa verrà via e sarà solo un ricordo!

Cattivi odori

Entrare in una doccia priva di odori o profumata è la prima cosa a cui si presta attenzione quando avviene la pulizia.

Dal momento che raccoglie tanti tipi di odori e che spesso si sente la puzza di fogna, bisogna fare qualcosa per neutralizzarli!

Riscaldate, quindi, un pentolino con 1 tazza d’aceto e quando arriva a bollore, mettetelo sul fondo della doccia poggiato su un tagliere in legno, lasciandolo per circa 2 o 3 ore.

Trascorso questo tempo, gli odori non saranno più un problema! Questo trucchetto è particolarmente nei bagno che non hanno finestre o balconi.

Per i vetri

Anche i vetri della doccia necessitano essere sempre lucidi e brillanti, ma talvolta è difficile non farci cadere le goccioline d’acqua.

Per una pulizia veloce e senza risciacquo dovrete semplicemente vaporizzare l’aceto sui vetri e passare direttamente un panno in cotone pulito.

In caso di sporco ostinato, fate un passaggio preliminare con la spugna morbida o con un panno in microfibra, poi risciacquate e asciugate accuratamente assicurandovi che non ci siano aloni o macchia in controluce.

Avvertenze

Ricordiamo che l’aceto d’alcol non può andare su marmo e pietra naturale.

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