Come togliere le macchie di muffa dai taglieri in legno e non farle più tornare
Tra i vari utensili che abbiamo in cucina, quello che ritengo assai utile è di sicuro il Tagliere, che uso per il pane e diverse tipologie di alimenti. Preferisco i taglieri in legno rispetto a quelli in plastica, per una questione estetica e di utilità.
Ma, rispetto a quelli di plastica, i taglieri di legno possono essere più delicati, perché potrebbero presentare di frequente delle macchie di muffa. Vediamo insieme come risolvere questo problema, se capita spesso anche a voi.
Perché i taglieri si macchiano spesso di muffa
Prima di tutto, dobbiamo capire il nemico! Perché compare quella fastidiosa muffa sui nostri taglieri? La risposta è abbastanza semplice: l’umidità.
Il legno è un materiale vivente e, come tale, assorbe facilmente l’acqua. Lasciarlo bagnato, o peggio ancora, lasciarlo a mollo nell’acqua è praticamente come invitare la muffa a festa.
Inoltre, l’assenza di una ventilazione adeguata è un altro fattore chiave che favorisce la sua comparsa e mi spiego meglio: spesso capita che il tagliere è ancora umido, e lo riponiamo nei mobili della cucina, che sono appunto chiusi: anche questo è un fattore che favorisce facilmente la comparsa della muffa.
Prima di darvi i rimedi per pulirlo, c’è da fare una precisazione: una volta che le macchie di muffa diventano profonde e il legno comincia a emanare un odore permanente nonostante una pulizia approfondita, è forse il momento di ringraziare il nostro tagliere per i servizi resi e sostituirlo. Non è mai una scelta facile, ma a volte necessaria per mantenere una cucina sana e pulita.
I rimedi naturali per pulirlo a fondo
Ma, prima di giungere a conclusioni drastiche, permettetemi di condividere con voi il mio metodo preferito per combattere la muffa. La pasta di bicarbonato e limone è una vera alleata in questo senso. Basta unire bicarbonato di sodio con succo di limone fino a creare una pasta.
Applicatela generosamente sulle macchie, lasciate agire per qualche ora, quindi armatevi di pazienza e grinta, e strofinate il tutto. Risciacquate abbondantemente e lasciate asciugare all’aria aperta. Se non avete il bicarbonato, provate anche col sale grosso per pulire il tagliere:
Tuttavia, ci sono momenti in cui nemmeno il bicarbonato e il limone riescono a sconfiggere la muffa. In questi momenti, tiro fuori l’artiglieria pesante: l’acqua ossigenata. Questo potente disinfettante casalingo viene utilizzato spesso, sia per la muffa nella doccia o per le macchie sui tessuti bianchi.
Quanto al tagliere in legno, applicate un po’ di questa soluzione direttamente sulle macchie di muffa, lasciate agire per qualche minuto e poi procedete a tamponare con la spugna. Il trucco sta sempre nell’asciugare bene tutto alla fine per evitare riformazioni di umidità.