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Come togliere il calcare dal soffione della doccia incrostato

Giuliana Mele
soffione-doccia

La pulizia della Doccia, almeno quella profonda e “settimanale”, richiede sempre un po’ di tempo in più, soprattutto se notiamo con la coda dell’occhio che il soffione è bello pieno di calcare!

Il suo accumulo può, infatti, ostruire il normale deflusso dell’acqua: ed ecco che anche farsi una doccia può diventare un’impresa! Ma rimuovere efficacemente il calcare è possibile. Basta seguire alcuni consigli e utilizzare gli ingredienti giusti.Alla fine, è una cosa che può capitare di frequente, soprattutto se (come a casa mia) hai l’acqua molto dura: basta un minimo di disattenzione per avere un aspetto trascurato!

Ci sono diversi tipi di soffione, principalmente la distinzione è tra quello fisso e quello mobile. e purtroppo, infatti, spesso i fori del soffione tendono ad otturarsi a causa del calcare e questo provoca l’ostruzione del passaggio dell’acqua. Visto che i rimedi per pulire il soffione sono diversi, possiamo vedere quelli che sono più efficaci e in grado di sciogliere facilmente i pezzi di calcare.

Soffione fisso

Adesso ci occupiamo del soffione fisso, ovvero quello che si trova in alto e non possiamo muovere per lavarci. I bagni moderni hanno sia quello fisso che il mobile, ma sul primo il calcare si accumula in maniera anche maggiore.

Bicarbonato e acqua

Il rimedio preferito da tante persone in questo caso, è utilizzare bicarbonato e acqua. Il bicarbonato è un potente anticalcare e per il soffione fisso può essere la scelta ideale, dato che non lo possiamo mettere in ammollo. Dunque, prendere tre cucchiai di bicarbonato aggiungete acqua a filo. Dovrete ottenere un composto simile ad un gel, ma non troppo liquido, altrimenti non resta attaccato per bene. In seguito spalmatelo su tutto il soffione, facendo attenzione allo spazio tra i fori che sono le zone più incrostate, lì magari mettete una quantità maggiore.

Attendete circa 30/40 minuti e poi passate una spugnetta, strofinando leggermente. Quando avrete rimosso tutto il calcare, risciacquate e asciugate per bene in modo che non restino attaccate le goccioline d’acqua.

Sale e aceto

In alternativa al bicarbonato, potete usare la pasta composta da sale fino da cucina e aceto bianco d’alcol. Attenzione! L’aceto non può andare a finire sulle superfici in marmo o pietra naturale, quindi se avete piastrelle e piatto doccia di questo materiale, non utilizzate il seguente metodo, oppure fate molta attenzione. Bene, prendete 3 cucchiai di sale e aggiungete aceto a filo fino ad avere una pasta abbastanza densa. Passatela poi sul soffione e aspettate mezz’ora. In seguito, come descritto per il metodo precedente, passate una spugnetta molto delicatamente e rimuovete il calcare. Sciacquate e asciugate bene!

Metodo del sacchetto

Questo rimedio vi porterà via poco tempo ed avrà comunque un’efficacia molto forte. Dovrete riempire un sacchetto di plastica, magari quello che usate per congelare gli alimenti, con due bicchieri d’acqua e un bicchiere d’aceto. Legatelo poi al soffione facendo molta attenzione a non rompere il sacchetto per non bagnarvi. Lasciatelo in ammollo per circa 2/3 ore, dopodiché toglietelo sempre con cautela e sgrassate con una spugnetta. Dopo risciacquate e asciugate!

Succo di limone

Se le incrostazioni di calcare e di sporco nei fori del soffione non sono così eccessive, ecco il rimedio che potete provare! Vi basterà prendere un limone, tagliarlo a metà e ricavare il succo. Dopodiché, versate il succo così ottenuto in mezzo litro di acqua e immergete un vecchio spazzolino da denti nella soluzione. Una volta che le sue setole si saranno imbevute, strofinatelo sul soffione in corrispondenza dei forellini. Grazie alle sue naturali proprietà, il succo di limone scioglierà i residui più esterni di calcare e sporco.

Vi consigliamo di applicare questo metodo con cadenza settimanale così da evitare che il calcare si propaghi a tal punto da rendere inutilizzabile il soffione. Può aiutarvi utilizzare anche un cotton fioc per liberare i buchi più incrostati e difficili.

Soffione mobile

Il soffione mobile è molto più semplice da pulire rispetto a quello fisso, poiché possiamo effettuare un passaggio fondamentale per semplificare le pulizie, ovvero lasciarlo in acqua per un periodo di tempo prima di lavarlo. Vediamo quindi come lavarlo per bene!

Mettere in ammollo

Come appena detto, la cosa più importante da fare per lavare il soffione mobile, è mettere in ammollo. Questo primo passo, renderà lo sporco e il calcare molto più morbido e di conseguenza più facile da togliere. Per procedere, riempite un secchio d’acqua molto calda e versate all’interno un bicchiere d’aceto e mezzo bicchiere di succo di limone. Aspettate almeno un’ora lasciandolo in ammollo, dopodiché non ci resta che proseguire la pulizia!

Lavare a fondo

Dopo la prima fase, non ci resta che lavare a fondo il soffione! Toglietelo, quindi dal secchio e usate una spugna per rimuovere il calcare completamente. Vi consiglio, in questo caso, di preparare una pasta con 3 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido o a scaglie sciolte a bagnomaria, unite poi il bicarbonato fino ad ottenere un composto denso. Mettete il prodotto direttamente sulla spugna e strofinate leggermente. Successivamente risciacquate e asciugare a fondo per non lasciare tracce d’acqua.

Metodo del panno

Molto simile al metodo del sacchetto, è il metodo del panno. Prendete un qualsiasi panno da cucina, immergetelo nell’aceto e, senza strizzarlo, applicatelo direttamente sulla superficie del soffione dove ci sono i forellini otturati. Dopodiché servitevi di un elastico o, se riuscite, fate un nodo con il panno stesso. In alternativa, potete anche utilizzare la pellicola trasparente per alimenti e fare più giri. A questo punto, ugualmente al metodo del sacchetto, lasciate agire per tutta la notte e il giorno dopo servitevi di uno spazzolino per eliminare le ultime tracce di calcare.

Aceto

Il primo ingrediente con cui potete sicuramente usare questo metodo essendo sicuri di avere un ottimo risultato è l’aceto! Questo prodotto, infatti, ha la capacità di sciogliere anche il calcare più ostinato, dando di nuovo lucentezza anche alle superfici più difficili, soprattutto se si tratta di elementi in acciaio!

Per usare il metodo, non dovrete far altro che riempire una bacinella con acqua bollente e 2 bicchieri colmi d’aceto. Poi mettete il soffione in ammollo per almeno un paio d’ore, in modo che agisca per bene. Trascorso il tempo, il calcare dovrebbe essere già sciolto, ma dipende anche dall’intensità dello sporco, per cui se vedete che non è completamente pulito, lasciatelo un altro po’. Successivamente sciacquate e asciugate!

Acido citrico

Nella mia esperienza con i rimedi naturali, una delle scoperte più piacevoli è stato l’acido citrico, soprattutto per le sue proprietà anticalcare, per me davvero potenti, devo ammetterlo. Si può usare in diversi modi, anche per ciò che riguarda la pulizia del soffione. Ma adesso vedremo l’ammollo in bacinella, ottima per un soffione molto incrostato.

Ecco come fare:

  1. riempi una bacinella con acqua calda e aggiungi 2-3 cucchiai di acido citrico;
  2. immergi il soffione della doccia nella bacinella e lascialo in ammollo per almeno un’ora;
  3. dopo l’ammollo, utilizza un vecchio spazzolino per strofinare delicatamente le zone incrostate;
  4. risciacqua con acqua calda e asciuga con un panno morbido.

Limone e aceto

Limone e aceto sono due elementi a base acida e quindi, se messi insieme, ottengono un’efficacia molto potente! In particolare sulle superfici in acciaio quali possono essere lavello e piano cottura, i due ingredienti fanno tornare puliti e lucidi anche i pezzi più incrostati in assoluto. Per tale ragione non posso non consigliarvelo per il metodo della bacinella!

Dovrete semplicemente riempire la bacinella con acqua bollente e versare poi 2 bicchieri d’aceto (vi consiglio l’aceto bianco d’alcol) e il succo di 1 limone. A questo punto mettete il soffione in ammollo e fate passate qualche ora, vedrete che non ci vorrà molto prima di vedere il soffione super pulito!

Crema anti calcare fai da te per togliere il calcare dal soffione doccia

La crema mangia-calcare è davvero semplice e non ci sono dosi ben precise, perciò possiamo basarci sulla quantità di elementi da pulire e in base alla disponibilità degli ingredienti. Ma come è fatta questa cremina facile ma efficace? In realtà sono solo 2 gli ingredienti: amido e aceto.

Sappiamo che in commercio abbiamo diverse tipologie di amido (amico di mais, di riso, fecola di patate e amido di grano). Tutti i tipi di amido possono prestarsi benissimo a questo utilizzo. E lo stesso vale per l’aceto, anche se in questa ricetta utilizzeremo l’aceto bianco di alcol, che ha un odore meno intenso. Prendete un pentolino piccolo d’acciaio e versate 3-4 cucchiai abbondanti di amido. Come accennato prima, regolatevi in base alle vostre necessità. Poi aggiungete poco a poco l’aceto fino a creare un composto omogeneo.

Per ultimare il tutto, va messo a fuoco lento giusto per qualche minuto. Non appena si addenserà, assumerà la consistenza di un gel. Lasciamo intepidire ed è pronto!

Come si usa

Ora non ci resta che utilizzare la crema mangia-calcare sul soffione della doccia! L’ideale sarebbe riuscire a smontarlo, ma se doveste avere delle difficoltà, possiamo lasciarlo comodamente dov’è! Prendiamo un pennello, anche uno di quelli in silicone che si utilizzano per i dolci, e spalmiamo la crema pulente su tutto il soffione. Lasciamo agire per un paio d’ore, poi serviamoci dell’acqua corrente e del suo getto per togliere l’eccesso. Noterete che il soffione non avrà più calcare e tornerà pulito e lucidissimo!

Altri utilizzi della crema

Abbiamo visto insieme che questo mix semplicissimo di amido e aceto è in grado di mangiare il calcare in modo semplice e naturale. Possiamo anche decidere di non metterlo a “cuocere” e utilizzarlo a freddo, per pulire queste superfici:

  1. Vasca da bagno: create la crema con amido e aceto quanto basta per avere un composto omogeneo. Prendete una spazzola morbida, intingetela nella crema e usatela per strofinare lo sporco via dalla vasca. Lasciate sempre agire per qualche minuto, poi risciacquate e asciugate.
  2. Per le macchie d’olio. Le macchie di unto sono forse quelle più difficili e antipatiche da rimuovere, ma con questa crema pulente diventerà un gioco da ragazzi! Quando la preparate, fate in modo che sia un pochino più liquida, applicate sulla macchia, lasciate in posa poi procedete con il lavaggio.
  3. Per pentole e padelle. Chi l’avrebbe detto che un mix di amido di mais e aceto è in grado di sgrassare e disincrostare pentole e padelle? Ma è proprio vero, usiamolo un po’ come se fosse il nostro detergente solito, lasciamolo agire per un quarto d’ora, poi serviamoci di una spugna morbida per rimuovere il tutto.

Pulizia del doccino

Per doccino si intende, invece, quel soffione più piccolo e mobile con cui possiamo lavarci più agilmente mentre siamo in doccia. Anche questo può incrostarsi così che l’acqua non defluisca più in modo rapido e fluido.

Acido citrico

Uno dei rimedi più efficaci consiste nell’utilizzo dell’acido citrico. Puoi semplicemente scioglierne circa 200 grammi in polvere in 750ml d’acqua tiepida, per poi passare il composto sul doccino. Per farlo puoi utilizzare un panno in microfibra imbevuto, sfregando delicatamente la parte con i fori che si sono ostruiti. In alternativa, puoi spruzzare il composto sulla stessa parte, lasciare agire per qualche minuto e, infine, risciacquare. L’acido citrico, infatti, ha la capacita di sciogliere il calcare in pochissimi secondi e può essere utilizzato anche per il calcare della rubinetteria da cucina.

Succo di limone

Una valida alternativa all’acido citrico è il succo di limone. Puoi versare, infatti, il succo di mezzo limone in 500ml d’acqua, intingerci dentro uno spazzolino da denti che non utilizzi più e pulire la superficie del doccino.

Se hai difficoltà a smontare il soffione, oppure è completamente fisso alla parete, puoi optare per il metodo del sacchetto, inserendo un cucchiaio colmo di acido citrico. In questo video ti mostro come fare passo passo. Noterai che lo uso per i rubinetti, ma è applicabile anche al soffione.

Come evitare l’accumulo di calcare sul soffione

Prevenire è meglio che curare, no? E questo vale anche per la pulizia del soffione della doccia. Per evitare l’accumulo di calcare, ecco alcuni semplici consigli da seguire:

  • pulisci il soffione regolarmente con aceto bianco, come descritto prima;
  • se non hai l’aceto a portata di mano, ricorda almeno di asciugare bene il soffione con un panno;
  • cerca di fare una pulizia profonda con acido citrico mensilmente, così da non accumulare troppo calcare,
  • considera l’installazione di un addolcitore d’acqua se vivi in un’area con acqua particolarmente dura.

In questo modo, dovresti aver risolto del tutto il problema del calcare sul soffione!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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