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Come togliere i segni neri dai piatti bianchi e farli tornare come nuovi!

Maddy Cimmino
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Con il passare del tempo, tutti i piatti che abbiamo in casa tendono ad usurarsi a causa dell’utilizzo quotidiano.

Che abbiate la giusta cura o no, infatti, i piatti bianchi nel tempo perdono la loro bellezza e, spesso, presentano degli antiestetici segni neri! E anche se a volte ci viene voglia di sostituirli, molte di noi preferiscono non farlo per il valore emotivo che hanno.

Sarete felici di sapere, però, che decidere di non buttarli è stata la scelta giusta, in quanto è possibile eliminare queste strisce con alcuni rimedi casalinghi!

Dentifricio

Il primo rimedio che vogliamo proporvi consiste nell’utilizzare il dentifricio.

Ebbene sì, questo prodotto non serve solo a pulire e sbiancare i vostri denti, ma anche i vostri piatti anneriti! Tutto ciò di cui avrete bisogno è un tubetto di dentifricio sbiancante e un panno umido.

Spremete direttamente il dentifricio sulla superficie rigata del piatto e strofinate con il panno umido effettuando un movimento circolare.

Risciacquate, poi, più volte il panno e strofinate fino a quando le strisce nere saranno scomparse.

Una volta puliti i piatti, risciacquateli e voilà: addio graffi neri!

N.B Usate una spugna morbida antigraffio e strofinate nei punti critici con molta delicatezza.   

Bicarbonato e acqua

In alternativa al trucchetto del dentifricio, c’è un altro ingrediente che può essere molto utile in questi casi: il bicarbonato di sodio.

Il bicarbonato, infatti, vanta proprietà sbiancanti e, con la sua azione leggermente abrasiva, è in grado di rimuovere lo sporco in maniera delicata.

Vi basterà preparare una sorta di pasta con acqua e bicarbonato di sodio e il gioco è fatto!

Aggiungete, quindi, in un bicchiere o in una ciotola un po’ di acqua e aggiungete di volta in volta il bicarbonato fino ad ottenere una consistenza pastosa leggermente abrasiva.

Vi consigliamo di seguire sempre il seguente dosaggio: 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di acqua. Applicate, quindi, la pasta direttamente sui graffi neri presenti sul piatto e servitevi di un panno umido per strofinare.

A questo punto, come nel caso del dentifricio, effettuate dei movimenti circolari e strofinate maggiormente sui punti più critici.

Quando le macchie saranno scomparse, risciacquate i piatti e noterete che saranno tornati come nuovi!

Acqua ossigenata

Un altro rimedio che sembrerebbe essere molto efficace, consiste nell’utilizzare il perossido di idrogeno, comunemente conosciuto come acqua ossigenata.

Questo prodotto, infatti, ha un potere sbiancante molto elevato. Versate, quindi, un po’ di acqua ossigenata su un po’ di cotone idrofilo e strofinate direttamente sulle strisce scure.

Vi raccomandiamo di utilizzare l’acqua ossigenata a volumi bassi così da non danneggiare i vostri piatti. Potete anche combinare l’azione dell’acqua ossigenata con un po’ di bicarbonato quanto basta. Si verrà a creare una pasta sbiancante e pulente.

N.B Consultate sempre le indicazioni di produzione prima di utilizzare l’acqua ossigenata.

Importante

I rimedi proposti risultano efficaci in casi di strisce nere dovute al contatto con l’argenteria (cucchiai, coltelli e forchette) o allo sporco che si annida.

In caso di graffi veri e propri che lasciano una rientranza nella superficie del piatto che si può sentire con il dito, invece, vi consigliamo di sostituire direttamente i piatti perché questi danni sono spesso irreparabili.

Per una casa sempre pulita!

Siete in vena di pulizie e volete altri consigli su come pulire casa? Vi basterà seguire i nostri trucchetti!

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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