Con il passare del tempo, sono poche le cose che una donna può temere!
Ma quando si parla di capelli bianchi, si palesa la disperazione in ognuna di noi! E così, di corsa dal parrucchiere per riparare all’inevitabile avanzamento dell’età.
Però ci sono molte persone che sono allergiche alle tinture tradizionali. Inoltre contengono sostanze chimiche, che a lungo andare possono danneggiare il capello e il cuoio capelluto.
Come possiamo ovviare a tale problema? Con rimedi naturali e casalinghi, ovviamente. La natura ci mette a disposizione tante soluzioni e spesso non ce ne rendiamo neanche conto!
Se siete curiose, scopriamo inseme come tingere i capelli con rimedi casalinghi!
ATTENZIONE! Prima di provare con i metodi indicati, assicuratevi di non avere allergie a una o più componenti. Inoltre provateli prima su una piccola ciocca, se è la prima volta che lo fate!
Con il cacao
Non è buonissimo soltanto per i nostri dolci preferiti! Il cacao è un ottimo ingrediente per preparare una tintura naturale per capelli.
Infatti, oltre a nutrirli ed ammorbidirli, riesce a coprire anche i capelli bianchi. Inoltre non manca chi lo utilizza come ingrediente per una maschera idratante o per uno shampoo fatto in casa!
Per tingere i capelli, occorreranno 3 cucchiai di cacao amaro in polvere (facilmente reperibile al supermercato) e 3 cucchiai di miele.
Applicare il composto sui capelli asciutti e lasciar riposare per un’ora. Non resta che risciacquare!
Per schiarirli
C’è chi vuole scurirli, e chi invece vorrebbe donare riflessi dorati e più chiari ai propri capelli!
Anche in questo caso abbiamo molte alternative utili a schiarire i capelli in modo naturale, vediamone alcuni insieme!
- Camomilla. Lasciare in infusione qualche filtro in più nell’acqua calda affinché sia forte. Dopo che si è raffreddata, applicatela sui capelli e lasciate che si asciughi al sole. Dopo potete fare la shampoo.
- Limone.
- Aceto di mele. Sembra che questo rimedio casalingo sia ottimo e non solo per rendere i capelli più luminosi durante il risciacquo acido!
Con il caffè
Forse è uno dei rimedi casalinghi più apprezzati per colorare i capelli in modo naturale e senza sostanze chimiche. Il caffè ha potenti proprietà rivitalizzanti, senza contare che è ottimo anche contro la cellulite e per creare ottimi scrub viso.
Per tingere i capelli con il caffè, vi occorrerà preparare 3 tazze di caffè forte (non istantaneo!) e fatele raffreddare.
Dopo aver effettuato lo shampoo, applicate sulla cute e le lunghezze il caffè e massaggiate la chioma per circa 5 minuti. Dopo questo passaggio, risciacquate con aceto e acqua in uguali quantità!
Tè nero
Non stiamo parlando dell’ora del tè! Certo, è ottimo con limone e biscotti, ma in questo caso può aiutarci moltissimo per scurire i capelli in modo naturale!
Come? Basta inserire 6 bustine di tè nero in 1 litro di acqua. Ancora meglio se il tè è acquistato in erboristeria quindi sfuso.
Anche qui, come per il caffè, è buona abitudine fare dei risciacqui tenendo se si riesce qualche minuto in posa. Risciacquare con acqua tiepida.
Inoltre, con il tè nero si possono fare ottimi trattamenti per i capelli, soprattutto se sono grassi o con la forfora!
Henné
Potremmo considerarlo il rimedio per eccellenza. L’henné è molto utilizzato in ambito cosmetico. Questo arbusto spinoso è utilizzato fin dall’antichità per donare corpo e vigore ai capelli, oltre ad essere noto perché è una tintura naturale.
Ora in commercio si trova di diverse tipologie, dall‘Henné neutro meglio conosciuto come Cassia, all’henné nero, anche detto Indigo.
Una piccola precisazione: l’henné quello puro, conosciuto come Lawsonia Inermis, ha tendenzialmente tonalità che vanno dal rosso all’arancio.
Secondo la vostra base e i consigli dell’erborista, con l’henné si possono ottenere risultati soddisfacenti!
Controindicazioni
Si consiglia di NON utilizzare i rimedi indicati in caso di allergie o ipersensibilità a una o più componenti. Se non si ha dimestichezza, provate prima su piccole ciocche per evitare di “peggiorare la situazione”.
Consultare il medico in caso di gravidanza o allattamento, e consultare il dermatologo in caso di cuoio capelluto problematico o molto delicato.