Come tenere la doccia più pulita quando hai una famiglia numerosa?
Rimanere al passo con la pulizia della casa quando si ha a che fare con una famiglia numerosa può sembrare davvero difficile. L’ho vissuto con la mia famiglia, dove tutti cercavamo di dare una mano, ma a volte la confusione regnava sovrana.. Povera mia madre!
Tra i giochi sparsi per il soggiorno, i piatti da lavare e i mille altri piccoli compiti quotidiani, la pulizia della doccia può facilmente scendere in fondo alla lista delle priorità.
Eppure, con la mia piccola esperienza ho scoperto alcune strategie semplici ma efficaci, che mi permettono di mantenere la doccia incredibilmente pulita e brillante, quasi senza sforzo. Dopo un po’ di pazienza, posso ammettere che questo è il mio metodo collaudato!
Cosa scoprirai?
Ho sempre il Tergivetro a portata di mano
In casa mia, l’acqua dura è una costante battaglia. Per questo ho capito che avere il tergivetro nella doccia era necessario.
All’inizio, la mia idea di tenere un tergivetro nella doccia sembrava stramba persino a mia madre. Ma dopo aver visto la differenza che può fare questo semplice strumento, tutti si sono in qualche modo “convertiti”.
Ora, ogni volta che terminano una doccia, intuitivamente lo usano per rimuovere l’acqua dai vetri, prevenendo quelle fastidiose macchie di calcare prima che si formino. È un piccolo passo che fa una grande differenza, riducendo la necessità di pulizie profonde più impegnative troppo spesso.
Lascio un asciugamano in vista
Se avevo risolto la questione dei vetri della doccia, dovevo in qualche modo trovare una soluzione che mi permettesse di tenere asciutte anche altre zone della cabina.
Poi, un giorno, mi è sorta un’idea tanto semplice quanto intelligente: perché non utilizzare un asciugamano vecchio per asciugare la doccia e il piatto doccia? Per asciugamano vecchio intendo uno che stiamo per lavare in lavatrice, e che quindi non rimarrà per troppo tempo umido nel cestino della biancheria.
Diciamo che c’è una doppia efficacia: l’asciugamano cattura l’umidità rimanente, evitando la formazione di muffa, e contemporaneamente viene riutilizzato prima di finire nella lavatrice. È un approccio che adoro perché incarna la filosofia del riutilizzo e riduce l’impatto ambientale.
Quando sono l’ultima che usa la Doccia
Spesso capita, ahimè, che sono l’ultima a farsi la doccia. A volte lo preferisco, così ho modo di utilizzare tutti i trucchetti che vi elencherò:
- L’uso del tergivetro diventa il mio primo gesto, quasi un rituale, per eliminare tutta l’acqua sui vetri della doccia.
- Poi, armata di un semplice panno imbevuto con un goccio di alcool denaturato, mi dedico all’asciugatura della doccia, ottenendo risultati impeccabili senza aloni. Parto sempre dai vetri.
- Infine, uso l’asciugamano destinato al bucato per asciugare tutto, lasciando il bagno pronto per essere nuovamente usato senza tracce di umidità.
Oppure uso l’Aceto di Alcol
In certi giorni, tuttavia, l’alcool denaturato può terminare o semplicemente desidero qualcosa di diverso. Ed è qui che entra in gioco il mio fidato aceto di alcol. Mescolato con acqua in parti uguali, diventa un detergente efficace per vetri e acciaio, eliminando residui di sapone e calcare.
Devo ammettere che l’odore pungente inizialmente lasciava alcuni membri della famiglia un po’ perplessi, ma il risultato finale è così soddisfacente che ora riescono a sorvolare su questo piccolo inconveniente.
Se non avete tempo di fare lo spray di acqua e aceto in parti uguali, mettetene giusto un goccio sul panno e passatelo sui vetri della doccia, sul soffione e sul miscelatore.
Come abbiamo visto insieme, pensavo che mantenere la doccia pulita, fosse quasi improbabile, poiché la mia famiglia è composta da tante persone. Invece ci siamo accorti tutti che basta avere gli oggetti giusti a portata di mano per risolvere il problema. Naturalmente non bisogna dimenticare che la collaborazione di ogni membro della famiglia è fondamentale!
Se poi avete bisogno di pulire la Doccia da cima a fondo, ecco un video con il procedimento passo passo: