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Come riscaldare la casa senza termosifoni quando fa molto freddo?

Giuliana Mele
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Quando il freddo si infiltra nelle nostre case, tutto quello che vorremmo fare è mandarlo via al più presto possibile. Certo, tenere la casa calda quando fuori fa freddo è importante, ma non necessariamente dobbiamo ricorrere all’utilizzo eccessivo dei riscaldamenti. Tante sono le soluzioni che si possono prendere in considerazione senza ricorrere subito ai termosifoni, come i vecchi trucchetti della Nonna! Sono stati tramandati con il tempo e oggi ve ne dirò alcuni che potranno essere d’aiuto per riscaldarvi a costo zero!

Calzino di sale

Il calzino di sale è per eccellenza un rimedio che è stato tramandato di generazione in generazione è ancora oggi viene sempre apprezzato! Le Nonne usavano fare dei veri e propri calzini in lana per tenere i piedi al caldo e li facevano anche per tutti i membri della famiglia. Ad oggi si usano sicuramente quelli fatti a mano, ma ce un’altra perla trasmessa col tempo, ovvero il calzino di sale!

Quello che dovrete fare in questo caso è tostare del sale grosso e metterlo poi all’interno di un calzino di spugna, in modo che possa assorbire tutto il calore. Sarà un toccasana per il freddo alle mani e potete metterlo anche ai vostri piedi quando andate a dormire!

Bottiglia calda

Un altro trucchetto molto veloce per ripararsi subito dal calore è una bottiglia calda! Potete prendere in considerazione una soluzione del genere quando non disponete delle borse d’acqua calda, sarà un trucchetto fai da te. Riempite una bottiglia grande in plastica con acqua riscaldata precedentemente sul fuoco. Trasferitela usando un imbuto e stando estremamente attenti a non scottarvi. Non usate acqua bollente altrimenti deformerete la bottiglia.

Phon per il letto

Avere un letto caldo ha una priorità assoluta durante l’inverno, altrimenti non si riesce a conciliare bene il sonno. Per tale ragione col tempo le tecnologie hanno dato vita a tante soluzioni diverse, come il letto o le coperte riscaldabili, tuttavia non sempre sono rimedi pratici. Per questo, prima di andare a dormire c’è un trucchetto molto semplice, usato già in larga parte dai più freddolosi: dare calore al letto con il phon! Dovrete accendere il getto ed il calore medio, passate su cuscino, copriletto e coperte, spegnete, staccate la spina e quando vi metterete nel letto avrete una sensazione stupenda!

Porte chiuse

Innanzitutto, il primo trucchetto che vi consigliamo consiste nel tenere le porte chiuse delle stanze inutilizzate. Spesso, infatti, tendiamo ad accendere i caloriferi e a lasciare aperte le porte, ignorando che così facendo il calore si disperde e la casa faticherà a riscaldarsi.

Oltre alle porte delle stanze, evitate anche di aprire troppo le porte esterne per evitare di fare entrare il freddo in casa. Ovviamente, però, questo non deve valere per tutta la giornata, in quanto è bene programmare dei momenti in cui le porte devono restare aperte per favorire il ricambio dell’aria!

Sfruttare il calore del sole

La più forte fonte di calore, si sa, è il sole, il quale è in grado di riscaldare casa in maniera naturale. E, quindi, perché non “sfruttarlo”? Per farlo, dovrete semplicemente spostare le tende di giorno per permettere ai raggi solari di penetrare nei vetri delle vostre porte e creare un effetto riscaldante nelle vostre stanze.

Al contrario, poi, di sera e di notte, vi raccomandiamo di richiudere le tende in modo da creare una “barriera” e da trattenere il calore interno della casa e da isolare la stanza dal freddo che c’è fuori. Per far funzionare ancora di più questo rimedio, potete anche utilizzare delle tende oscuranti con rivestimento termico.

Coperte più calde

Certo, ricorrere a delle coperte più calde potrà essere un rimedio banale e scontato, eppure non può essere non considerato in quanto permette di tenerci al caldo senza ricorrere ai caloriferi. Vi ricordiamo, infatti, che era il trucchetto delle nostre nonne! Vi consigliamo, quindi, di usare coperte imbottite e belle calde in grado di intrappolare il calore e di tenervi calde durante il sonno senza dover necessariamente accendere i caloriferi nella notte! Allo stesso modo, potete utilizzare i plaid per riscaldarvi mentre siete sul divano a guardare un film! E se i vostri plaid puzzano di chiuso dopo l’inutilizzo dei mesi invernali, ecco come lavarli!

Attente alle crepe

Spesso la casa fatica a riscaldarsi perché ci sono delle crepe nel telaio della finestra o delle porte, che permettono agli spifferi di aria di entrare. Vi raccomandiamo, quindi, di fare attenzione che non ci siano fori e crepe e, in caso ci siano, sarebbe bene riempirle subito con delle soluzioni economiche e facili da reperire, quali nastri adesivi in gomma piuma o spugne realizzate appositamente per questo scopo.

Gli spifferi di aria fredda saranno solo un brutto ricordo! Inoltre, poiché gli spifferi di aria fredda possono anche entrare dalla ciminiera, vi consigliamo di chiuderla dopo l’utilizzo, consultando un tecnico per ottenere consigli su come chiudere il passaggio nel modo più sicuro.

N.B Vi raccomandiamo di consultare sempre un professionista per valutare lo stato delle vostre finestre prima di intervenire e di chiedere in ferramenta per la soluzione più appropriata.

Para spifferi

Oltre, però, alle crepe presenti sul telaio delle finestre, gli spifferi di vento possono provenire anche dalle fessure delle finestre e delle porte, ovvero dallo spazio che separa la porta dal pavimento. Ma non temete! In questo caso, infatti, potete utilizzare i para spifferi, ovvero quei salsicciotti di tessuto che trovavate nelle case delle vostre nonne sul davanzale o vicino alle porte. Per realizzarli, potete arrotolare vecchi jeans e maglie e posizionarli lungo le fessure di porte e finestre, in modo da fungere da isolante termico e da impedire all’aria fredda esterna di penetrare.

Tappeti sui pavimenti

Un altro trucchetto in grado di isolare la casa dal freddo esterno e di trattenere il calore al suo interno consiste nel tenere i tappeti sui pavimenti. Per rendere particolarmente efficace questo trucchetto, vi consigliamo di prediligere quelli di lana e di posizionarli nelle stanze più frequentate, come il soggiorno. Inoltre, i tappeti sono una manna dal cielo anche per trattenere il calore dei termosifoni: vi basterà tenere un bel tappeto sotto o dietro il calorifero e noterete la differenza!

Infusi caldi e profumati

Niente è meglio di un infuso caldo per riscaldarsi bene e se anche profumato, ancora meglio! Tutto quello che dovrete fare in questo caso è riempire un pentolino con acqua, poi aggiungete 4 o 5 foglie d’alloro e portate ad ebollizione. A quel punto spegnete il fuoco e trasferite l’infuso in un barattolo da tenere tra le mani o accanto a voi in modo da diffondere tutto il vapore caldo in casa. In alternativa all’alloro, usate altre piante, bucce di agrumi o oli essenziali a vostra scelta.

Trucchetto con il termosifone

Finora abbiamo visto i trucchetti per riscaldare la casa senza dover necessariamente ricorrere ai caloriferi. Ora, invece, vediamo trucchetti da provare con il termosifone acceso, in grado di non disperdere il calore e di farci, quindi, risparmiare in bolletta pur avendo la casa sempre calda!

Pannello di carta stagnola

La prima soluzione che potete adottare per non avere brutte sorprese sulla bolletta è creare un pannello di carta stagnola! Si tratta di un rimedio molto usato perché la carta stagnola ha una proprietà termoriflettente, ovvero rimanda indietro il calore che va verso di lei. Dunque, se si mette il pannello dietro il termosifone, il calore non penetrerà nel muro, ma verrà rigettato nella stanza che di conseguenza si riscalderà più velocemente.

Per crearlo avrete bisogno di:

  • Un cartone della grandezza del termosifone
  • Fogli A4 (quanti bastano per coprire entrambi i lati del cartone)
  • Carta stagnola (quanto basta per coprire il cartone
  • Colla resistente

Con questi elementi non potrete fare il pannello fai da te di cui avete bisogno! Per prima cosa dovrete incollare i fogli A4 su entrambi i lati del cartone, procedete facendo asciugare un lato alla volta in modo che non rischierete di versare la colla sul piano di lavoro. Una volta asciutti, dovrete poi procedere incollando i fogli di carta stagnola con lo stesso procedimento per i fogli A4. Lasciate asciugare il tutto perfettamente e poi posizionatelo dietro al termosifone. Per fare in modo che si mantenga attaccato al termosifone, potete fare dei fori sui lati del cartoni e attaccare con uno spago al calorifero.

Nel caso in cui non abbiate il tempo per fare tutti questi passaggi, potete acquistare il pannello nei negozi specializzati.

Tappeto

Un altro modo per risparmiare sui termosifoni è usare un tappeto! Il calore si disperde tra le superfici che siano esse muri o pavimenti, per cui avere dei trucchetti in modo da non lasciarlo andare via è la scelta migliore. Tutto quello che dovete fare è mettere un tappeto più grande possibile sotto al termosifone in modo che possa bloccare al meglio il calore. Anche questo metodo semplice, proprio come il pannello, farà in modo che la stanza si riscaldi prima e non occorrerà tutta la giornata per raggiungere la sensazione di calore desiderata.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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