Devo confessarti una cosa: un tempo lavavo tutti i miei attrezzi da cucina in legno esattamente come tutti gli altri, con una bella passata di detersivo e via sotto l’acqua. Poi, col tempo, ho cominciato a notare che qualcosa non andava: il cucchiaio in legno del risotto aveva un odore di sapone, oppure il tagliere sembrava diventato più ruvido e opaco.
Così mi sono un po’ informata e ho scoperto che il legno, essendo un materiale poroso, tende ad assorbire tutto: odori, umidità e quindi anche i residui di detersivo. E non importa quanto tu sciacqui, qualcosa dentro resta sempre. Da allora ho deciso che i detersivi tradizionali li uso solo se proprio non posso farne a meno, e solo se sono biologici e super delicati, e in alternativa ho trovato un rimedio naturale super efficace!
Il metodo naturale per evitare i detersivi
Quando sento che serve una pulizia più profonda, magari dopo aver tagliato l’aglio o cucinato qualcosa di particolarmente unto, mi affido a un rimedio naturale che non mi ha mai delusa: bicarbonato e limone. È un’accoppiata perfetta, delicata ma efficace, e soprattutto lascia un profumo fresco e naturale che personalmente adoro.
Preparo una pastella densa con un po’ di bicarbonato e qualche goccia di succo di limone (non deve essere troppo liquida, altrimenti scivola via), poi stendo questo impasto sugli utensili da pulire: cucchiai, taglieri, matterelli, su tutto quello che serve. Lascio agire giusto un minutino e poi inizio a strofinare bene con una spugna ruvida, seguendo le venature del legno.
Ti assicuro che se ci sono odori forti o piccole macchie, spariscono in un attimo!
Alla fine basta sciacquare sotto l’acqua corrente (velocemente) e poi subito tamponare con un panno asciutto. È un metodo semplice, ecologico e anche economico!
Come asciugare e conservare gli utensili
Un altro errore che facevo (e che vedo fare ancora spesso) era quello di lasciare a mollo gli utensili in legno nel lavandino, magari mentre si lavano o sistemano altre stoviglie. Ecco, se c’è un modo sicuro per rovinare il legno, è proprio questo: quando assorbe troppa acqua, il legno si gonfia, si deforma, e a volte si fessura proprio nel mezzo.
E una volta lavati, gli utensili in legno non vanno mai lasciati “asciugare da soli”: il legno non ama l’umidità prolungata e, se lo lasci lì, rischi che col tempo diventi opaco o, peggio, che si rovini. La soluzione più semplice è asciugarli sempre, subito dopo averli lavati, con un panno di cotone, premendo bene in ogni punto.
Ora li lavo subito appena ho finito di usarli, giusto con un po’ d’acqua tiepida e una spugna morbida, e poi li asciugo immediatamente con un canovaccio asciutto. Niente attese, niente ammollo: una passata veloce e sono già pronti per tornare nel cassetto.
E poi, un piccolo trucco in più: ogni tanto passo un filo d’olio alimentare (tipo olio di lino o anche olio d’oliva) su cucchiai e taglieri, lo stendo bene con un tovagliolino e lascio riposare per qualche ora. Questo aiuta a nutrire il legno, a renderlo più resistente e anche a farlo durare di più nel tempo!
Ti assicuro che con un po’ di attenzione e questi accorgimenti, i tuoi utensili in legno resteranno belli, puliti e profumati davvero per molto tempo.