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Come pulire lo scopino del WC

Giuliana Mele
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Lo scopino per il wc è un oggetto indispensabile da tenere in bagno, perché garantisce l’igiene del wc, ma è anche un covo di germi e batteri. Per questo è molto importante pulirlo in maniera corretta. Non è affatto semplice occuparsi della sua pulizia e trovare il metodo giusto per la manutenzione, ma io conosco un modo infallibile, che mi permette di disinfettarlo in maniera semplice ed efficace.

Abbiamo accennato diverse volte all’importanza di avere un bagno sempre pulito e impeccabile. Questa parte della casa, infatti, raccoglie germi e batteri e tende più delle altre ad accumulare cattivi odori. Oltretutto, dobbiamo fare attenzione al calcare, ai sanitari e ancor più importante allo scopino del WC. Oggi ci occuperemo proprio di quest’ultimo, il quale ha bisogno di essere profondamente pulito per la quantità di sporco che raccoglie. Vediamo quindi come pulire lo scopino del WC!

Pulire lo scopino con Limone e bicarbonato

Limone e bicarbonato insieme sono un duo perfetto per sgrassare a fondo lo scopino. Il bicarbonato sgrasserà ed eliminerà i cattivi odori, il limone profumerà e pulirà completamente. Vi consiglio di riempire il secchiello contente lo scopino con acqua bollente, aggiungete il succo di mezzo limone e 2 cucchiai di bicarbonato.

Mettete poi lo scopino in ammollo per almeno un’ora, dopodiché toglietelo e versate sopra altri 2 cucchiai di bicarbonato. Strofinatelo sul fondo del WC e tirate lo sciacquone per rimuovere il bicarbonato. Svuotate il secchiello, sciacquatelo per bene e riempitelo di nuovo con acqua bollente, versate la stessa quantità di prima sia di limone che di bicarbonato e mettete lo scopino all’interno.

Pulire lo scopino con Bicarbonato e sale

Un altro metodo ancora più sgrassante è l’utilizzo di bicarbonato e sale. Questo ve lo consiglio nel caso in cui lo scopino, col tempo, si è un po’ ingiallito. Mettete direttamente sullo scopino un cucchiaio di bicarbonato e un cucchiaio di sale, strofinatelo per bene sulle pareti del WC fino a rimuovere tutto lo sporco.

Dopodiché svuotate il secchiello e riempitelo con acqua bollente, versate poi 2 cucchiai di sale e 2 cucchiai di bicarbonato. Mettete in ammollo lo scopino che avete precedentemente lavato per un’ora. Successivamente svuotate il secchiello, riempitelo di nuovo con le quantità sopra indicate di sale e bicarbonato e inserite di nuovo lo scopino. Vedrete che sarà super bianco e pulito!

Pulire lo scopino con Aceto

Ecco uno dei metodi più utilizzati. Quando c’è dello sporco ostinato da rimuovere, l’aceto è sempre in prima linea! Per un’azione molto pulente, vi consiglio di mettere in ammollo lo scopino solo nell’aceto, al massimo con un bicchiere d’acqua calda versata sempre nel secchiello.

Più tempo farete passare, più lo sporco verrà rimosso. In seguito svuotate il secchiello e tirate lo sciacquone del water per risciacquare lo scopino. Riempite poi di nuovo il secchiello sempre con acqua bollente e 2 bicchieri d’aceto e inserite lo scopino all’interno.

Pulire lo scopino con Acido citrico

In ultimo vediamo come poter pulire lo scopino con l’acido citrico! La sua consistenza, molto simile al sale e al bicarbonato, ci permette di poterlo versare direttamente sullo scopino, seguendo lo stesso procedimento descritto prima per sale e bicarbonato.

Mettete quindi due cucchiai di acido citrico direttamente sullo scopino e strofinate nel WC. Una volta che avete sgrassato a fondo, risciacquate. Riempite poi il secchiello con acqua bollente e mettete 2 cucchiai di acido citrico e, per aumentare l’azione disincrostante, aggiungete anche 1 cucchiaio di bicarbonato. Lasciate in ammollo per almeno un’ora, dopo svuotate il secchiello e riempitelo di nuovo mettendo all’interno le stesse quantità di acido citrico e bicarbonato.

Pulire lo scopino con Acqua calda e percarbonato

Per pulire il mio scopino ho bisogno di due semplici ingredienti: l’acqua calda e il percarbonato di sodio. Il percarbonato è un prodotto naturale e che rispetta l’ambiente. Può essere impiegato come igienizzante e sbiancante ed è molto utile per svolgere le faccende domestiche quando si cerca un’alternativa ai prodotti chimici, come candeggina e detersivi vari.

Lo utilizzo perché non impatta negativamente sul pianeta ed ha proprietà smacchianti e igienizzati, proprio quelle che servono per pulire lo scopino. Per pulire il mio scopino seguo questa procedura, che ripeto almeno una volta a settimana, o quando lo ritengo necessario.

Step 1: preparare la soluzione

Prima di tutto, riempio un pentolino con un litro d’acqua e lo faccio scaldare sul fuoco. Mentre l’acqua raggiunge la temperatura, verso due cucchiai di percarbonato in una brocca.

L’acqua deve essere molto calda perché solo così può attivare le proprietà del percarbonato. Quando raggiunge la temperatura sufficiente, spengo il fuoco e la verso nella brocca dove ho messo il percarbonato, facendo molta attenzione a non scottarmi.

Poiché potrebbero essersi formati dei granuli, prendo un cucchiaio per girare la soluzione e assicurarmi che si sciolgano tutti. A questo punto, la soluzione è pronta.

Step due: utilizzare la soluzione

Mi dirigo in bagno, dove blocco lo scopino tra il coperchio e la tazza, per assicurarmi di tenerlo fermo. Dopodiché, verso la soluzione di acqua e percarbonato sullo scopino mentre è ancora calda, quindi non faccio passare troppo tempo per non farla raffreddare. Con questo procedimento, non solo si igienizzerà lo scopino, ma anche l’interno del wc. Lascio agire la soluzione per circa un’oretta, per assicurarmi che faccia il suo lavoro per bene.

Poi immergo lo scopino nel wc e inizio a strofinarne le pareti. Quando sono soddisfatta, tiro lo scarico per risciacquare il tutto. E così lo scopino è pulito e pronto per il prossimo utilizzo.

Acido citrico, acqua ossigenata e acqua calda

Il procedimento descritto in precedenza è il mio preferito, perché è quello da cui ottengo i risultati migliori e più efficaci. Ma mi capita, qualche volta, di andare un po’ più di fretta oppure di non poter occupare il wc per 30 minuti con lo scopino incastrato tra la tazza a il coperchio.

In queste occasioni utilizzo un metodo diverso, ma sempre semplicissimo da applicare: quello che mi occorre è acqua, acido citrico e acqua ossigenata.

  1. Lascio lo scopino nel suo contenitore e lo cospargo di due cucchiai di acido citrico.
  2. Metto in una brocca dell’acqua calda presa dal lavandino, che verso sullo scopino fino a coprirlo tutto.
  3. A questo punto, aggiungo due cucchiai di acqua ossigenata e muovo un po’ lo scopino per amalgamare bene la soluzione.
  4. Lascio agire per almeno 30 minuti, ma se resta in ammollo per più tempo va bene lo stesso. Qualche volta mi capita di lasciarlo per più ore.
  5. Quando è trascorso il tempo necessario, sciacquo lo scopino tirando lo scarico e getto via la soluzione contenuta dal suo involucro e che ha contribuito a disinfettarlo.

Quando cambiare lo scopino del WC?

I rimedi naturali descritti possono essere d’aiuto anche in caso di setole dello scopino ingiallite, tuttavia è importante cambiarlo quando vedete che non ritorna come nuovo.

Date molta importanza, inoltre, anche alla parte esterna: avere lo scopino perfettamente pulito, ma pieno di sporco o di calcare all’esterno, non è proprio una gran cosa. Dunque pulite anche quello di tanto in tanto.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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