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Come pulire la moka con i rimedi naturali?

Giuliana Mele
pulire moka rimedi naturali

La moka viene anche chiamata caffettiera ed è proprio lo strumento che utilizziamo per preparare la nostra bevanda preferita: il caffè. Nonostante la grande diffusione di macchinette per il caffè espresso, la moka non perde mai il suo intramontabile fascino! Il tempo, però, passa e quest’oggetto prezioso inizia ad annerirsi e ad avere varie macchie, quindi vediamo insieme come far tornare la moka pulita e lucida!

Curiosità: il suo nome viene da Mokha, una città dello Yemen rinomata per la produzione di caffè.

Dal momento che è composta da un serbatoio inferiore in cui versiamo l’acqua, il filtro che contiene la polvere del caffè e la camera superiore in cui viene raccolto il caffè appena preparato, deve essere pulita in tutte le sue componenti. Ma come fare per non danneggiarla e per non compromettere la sua funzionalità?

Come smontare la Moka per pulirla?

Innanzitutto, vediamo insieme come smontarla in modo da non rovinarla. Iniziate con l’accertarvi che si sia raffreddata in modo da non bruciarvi le mani e procedete rimuovendo il recipiente superiore dalla base inferiore.

Dopodiché, togliete anche il filtro e la guarnizione. In questa fase, controllate lo stato dei singoli pezzi, quali il filtro e la guarnizione. Se il filtro è otturato, infatti, dovrete sturare la foratura con un ago o uno spillo, mentre se la guarnizione non risulta essere integra, dovrete sostituirla.

A questo punto, vediamo come pulirla!

Come pulire la Moka ogni giorno?

Per la pulizia quotidiana, quindi, vi basterà smontare la moka come abbiamo già visto, dopodiché, versate più volte l’acqua nella base inferiore in modo da risciacquarla accuratamente e passate anche l’acqua corrente sul filtro e sulla guarnizione.

Per togliere tutti i residui di caffè, potete usare le dita o anche una spazzolina. Procedete, poi, con il lavaggio della camera superiore risciacquando più volte la parte interna.

Per la parte esterna, invece, vi basterà versare alcune scaglie di sapone di Marsiglia in una ciotolina contenente acqua, immergere la spugnetta e strofinarla sulla parte in alluminio esterna non a contatto con il caffè. Dopodiché risciacquate.

Il sapone di Marsiglia, infatti, avrà un approccio delicato in grado anche di lucidare la vostra moka. Vi ricordiamo, infatti, che è considerato l’ingrediente base per fare lo sgrassatore fai da te!

Come pulire la Moka da cima a fondo?

In caso vogliate procedere con la pulizia profonda ed eliminare eventuali incrostazioni, allora dovrete riempire una bacinella di acqua calda e versare, poi, 3 cucchiai di aceto. Dopodiché, immergete tutte le componenti della moka in questa soluzione e lasciatele per circa mezz’ora.

In alternativa all’aceto, potete utilizzare anche l’acido citrico, un ingrediente dalle proprietà pulenti simili a quelle dell’aceto pur essendo più ecologico. Inoltre, è una manna dal cielo soprattutto in caso di calcare che si è formato all’interno della moka!

Versate, quindi, le componenti in una bacinella riempita di acqua bollente e aggiungete un cucchiaio di acido citrico e lasciatele in ammollo per circa 30 minuti, dopodiché risciacquatele tutte con acqua corrente.

Come pulire la Moka con l’aceto bianco?

Ad essere molto efficace contro l’ossidazione sulla moka, ma in generale su tutti gli elementi in acciaio, è l’aceto bianco. Quest’ingrediente è in grado di disincrostare e lucidare, per cui vediamo subito come usarlo al meglio!

Per un buon caffè è fondamentale tenere la nostra moka pulita e perfettamente funzionante. Almeno una volta la settimana, pulite interamente la caffettiera con questo metodo naturale.

  • Versate in una bacinella o in un contenitore dell’acqua bollente, facendo attenzione a non scottarvi.
  • Aggiungete dell’aceto bianco (circa due cucchiai) e mescolate.
  • Smontate la caffettiera, immergete i vari pezzi e fateli stare in immersione per almeno mezz’ora.

L’aceto bianco, aiutato dall’acqua bollente, scioglie il calcare, mantenendo la vostra moka sempre funzionante come al primo utilizzo! Inoltre, questo metodo a immersione vi permetterà anche di pulire l’esterno della caffettiera, eliminando eventuali macchie o incrostazioni.

Attenzione: prima di riutilizzare la moka, preparate un caffè a vuoto, con sola acqua. Così, eliminerete ogni residuo di aceto bianco.

Come pulire la Moka con il Bicarbonato di sodio?

Un altro ingrediente che sicuramente vi darà un grande risultato in termini di togliere lo sporco e lucidare è il bicarbonato di sodio! Questo metodo è invece utile per la pulizia esterna della vostra moka. Utilizzandola ogni giorno, infatti, la moka è particolarmente soggetta anche a usura o alla formazione di macchie esterne. Rimuoverle è molto semplice!

  1. Innanzitutto smontate la moka in tutti i suoi pezzi, per avere la possibilità di pulirli meglio singolarmente.
  2. Prendete un bicchiere d’acqua e versateci tre cucchiaini di bicarbonato di sodio.
  3. Poi, immergeteci una spugna per i piatti e strofinate, con il suo lato abrasivo, tutta la superficie della caffettiera. Non abbiate paura di insistere con più forza lì dove le macchie sono più evidenti.
  4. Sciacquate la caffettiera con acqua fredda e… voilà! La vostra moka sarà lucida e senza aloni o tracce di sporco.

Un altro metodo è fare una pasta densa con bicarbonato e acqua a filo fino ad ottenere la consistenza di un gel, mettete il composto su una spugna e spalmate su tutti i pezzi della moka. Lasciate agire finché non si secca, poi continuate a strofinare con una spugnetta e risciacquate con acqua calda, ecco che sarà tornata perfetta!

Come pulire la Moka con l’Acido citrico?

Estratto in modo naturale dagli agrumi, l’acido citrico è un prodotto naturale che, sempre di più, prende spazio in casa per la sua efficacia! Questa soluzione è particolarmente efficace per la pulizia del filtro. Se non siete riusciti a eliminare le ostruzioni ai fori del filtro con i metodi precedenti, potete affidarvi al potere disincrostante dell’acido citrico!

  1. Riempite un contenitore o una bacinella di acqua bollente e due o tre cucchiai di acido citrico.
  2. Poi immergeteci il filtro per circa 30 minuti.
  3. Una volta ripreso il filtro, prima di asciugarlo e risciacquarlo, potete perfezionare la pulizia dei fori con l’uso di uno stuzzicadenti o un ago da cucito.

Usarlo per pulire la moka molto vecchia è una mossa giusta perché toglie via tutto il calcare e dona una brillantezza senza precedenti.

Per pulire invece tutta la macchinetta, sciogliete 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua e mettete la moka in ammollo per 3/4 ore. Trascorso questo tempo dovrete passare una spugna per strofinare le macchie. Non ci vorrà molto prima di vedere la moka praticamente come nuova!

Come pulire la Moka con il Limone?

Continuiamo i nostri rimedi con l’agrume più famoso e versatile del mondo: il limone! Uno degli elementi della caffettiera che tende a rovinarsi prima degli altri è la guarnizione in gomma. Lungo il suo bordo, infatti, possono accumularsi i residui di caffè bruciato, che a volte consumano la gomma.

Durante la pulizia, se potete, staccatela, e lavatela da parte con una soluzione a base di succo di limone e acqua: strofinate con cura la guarnizione fino a pulirla da eventuali incrostazioni.

Attenzione: se la guarnizione è molto rovinata o appare deformata, deve essere cambiata.

Il limone inoltre è perfetto non solo per mandare via le macchie d’acqua, il calcare e l’ossidazione dalla moka, ma lascerà anche un buon profumo. Tagliate un limone a metà, strofinate sulla parte esterna della moka e lasciate così per mezza giornata, poi dovrete strofinare con la spugnetta e risciacquare accuratamente.

Come pulire la Moka con il Sapone giallo?

Sapevate che il sapone giallo non è perfetto soltanto in lavatrice, ma anche per togliere l’ossidazione dall’acciaio? Ebbene sì, la moka torna nuova sotto l’effetto sgrassante di questo prodotto e vediamo subito come usarlo al meglio!

Prendete una pallina di prodotto, spalmatela su una spugna leggermente abrasiva e strofinate sulla moka, poi lasciate agire. Successivamente dovrete continuare a strofinare finché non vedete che diventa lucida, a quel punto sciacquate e asciugate benissimo per togliere i residui dell’olio rilasciato dal sapone.

Come pulire la Moka con il Sale fino da cucina?

Ultimo trucchetto che vedremo per pulire la moka con rimedi naturali è il sale fino! Se la vostra moka è abbastanza vecchia e il caffè sale lentamente, alcuni dei forellini del filtro potrebbero essere ostruiti dal calcare. Per fortuna, risolvere questo problema è semplicissimo!

Riempite il serbatoio con metà acqua e metà aceto bianco. Poi aggiungete due pizzichi di sale e accendete la fiamma, proprio come se doveste preparare un normale caffè. Attraversando il filtro, infatti, il sale riuscirà a liberare il filtro dal calcare o altre ostruzioni.

In alternativa potete riempire una ciotola con acqua calda e sciogliere 2 cucchiai di sale all’interno, dopodiché procedete mettendo i pezzi della moka in ammollo per 3 o 4 ore circa. Risciacquate ed ecco fatto!

Come pulire la Moka con lo Zucchero?

Zucchero, ancor prima del caffè! Questo suggerimento è utile, in realtà, non alla pulizia della caffettiera, ma alla rimozione del cattivo odore che spesso può fermarsi all’interno del serbatoio.

I ristagni di caffè e calcare, ma anche il formarsi di piccole muffe (che nascono soprattutto quando non asciughiamo perfettamente l’interno della moka) possono portare alla formazione di odori sgradevoli.

Per eliminarli, lasciate nel serbatoio tre cucchiaini di zucchero per tutta la notte. Al mattino, risciacquate e i cattivi odori saranno spariti grazie al potere assorbente dello zucchero!

La moka va lavata con il Detersivo?

Questa probabilmente è la domanda che più ci chiediamo quando si tratta di pulire la nostra moka. In realtà, una risposta precisa non c’è, in quanto bisogna considerare varie cose.

In caso, infatti, di una pulizia quotidiana, sarebbe meglio non utilizzare il detersivo o ricorrere semplicemente a un sapone neutro, in modo da non danneggiare la moka e non impregnarla di sapone fino a compromettere il gusto intenso del caffè. L’ideale, infatti, è preservare quella patina di caffè che darà sempre più un sapore piacevole alla vostra bevanda!

Diverso è il discorso se consideriamo la parte esterna della moka che, invece, può essere lavata senza alcun problema con il detersivo. Infine, potete usare il detersivo, a patto che però sia ecologico e delicato, anche in caso di pulizia profonda della moka, ovvero quando risulta essere troppo incrostata.

La moka può essere lavata in lavastoviglie?

Molte di noi tendono ad utilizzare la lavastoviglie per pulire la moka a fondo, ignorando che quest’abitudine potrebbe portare a danneggiarla, in quanto la moka è fatta di alluminio e questo materiale tende per sua natura alla formazione di aloni o macchie nere o ad opacizzarsi. Inoltre a poter essere danneggiata dalla lavastoviglie è anche l’estetica della moka, la cui superficie potrebbe coprirsi di aloni o addirittura macchie.

Perciò, ricordatevi sempre di procedere con il lavaggio a mano della moka. A tal proposito, ecco per voi un articolo per vedere come lavare anche le borracce in alluminio!

Come asciugare la Moka per non rovinarla?

Infine, vediamo insieme come far asciugare la moka. Ricordatevi, infatti, che se la lasciate troppo bagnata potreste favorire la formazione del calcare e compromettere la sua funzionalità.

Pertanto, asciugatela prima con un panno, dopodiché lasciatela asciugare ulteriormente, preferibilmente all’aperto, prima di rimontarla.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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