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5 Cose da fare con la Lavatrice per non farla puzzare in estate

Giuliana Mele
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Quando arriva l’estate e le temperature si alzano, uno dei fastidi più comuni che ho riscontrato è il cattivo odore che si può avvertire nella lavatrice.

Il caldo, infatti, favorisce la proliferazione dei batteri all’interno del cestello, soprattutto se non si seguono alcune buone pratiche.

Hai mai notato che:

  • i panni che restano umidi per troppo tempo, favorendo cattivi odori?
  • c’è della muffa che si accumula sulle guarnizioni della lavatrice?
  • il cestello della lavatrice che inizia a emanare fastidiosi odori?

Sono solo alcune delle cause più comuni! Ma agiamo subito!

Non lasciare troppo tempo i panni sporchi

Uno dei primi accorgimenti che ho adottato è quello di non lasciare i panni sporchi nella cesta per troppo tempo. In estate, il sudore e l’umidità trattenuti nei vestiti possono portare rapidamente alla proliferazione dei batteri e di conseguenza a odori persistenti. Questa è una piccola modifica nella mia routine che ha fatto un’enorme differenza:

  • ho iniziato a lavare i panni almeno una volta ogni due giorni per evitare che l’odore diventi troppo intenso;
  • utilizzo cesti areati, o meglio forati, che favoriscono una buona ventilazione e riducono l’umidità;
  • evito di tenere insieme panni molto umidi con quelli più asciutti. Oppure se alcune sono sono molto umide (tipo gli asciugamani) li faccio arieggiare prima di metterli in cesta.

Con questi semplici accorgimenti, sono riuscita a mantenere la mia cesta del bucato molto più fresca e i cattivi odori sono diminuiti notevolmente.

Lavali alle giuste temperature

Un altro consiglio prezioso è quello di lavare i panni alle temperature giuste. Lavaggi a temperature troppo basse possono essere insufficienti per eliminare i batteri. Invece, lavare a temperature più elevate aiuta a garantire che tutti i germi e batteri vengano eliminati, mantenendo i panni freschi e puliti:

  • Per i bianchi, uso temperature tra i 60°C e i 90°C, che aiutano anche a mantenere il bianco brillante
  • Per i colorati, temperature tra i 40°C e i 50°C sono sufficienti per una pulizia profonda senza danneggiare i tessuti

Naturalmente, bisogna sempre prestare attenzione alle etichette dei capi e seguirne le indicazioni per evitare di rovinare i tessuti.

Non lasciare panni nel cestello

Un errore comune che talvolta commettevo era quello di dimenticare i panni nel cestello dopo il lavaggio. Pensavo che lasciare i panni nel cestello per qualche ora non avrebbe fatto molta differenza, ma mi sbagliavo. In realtà, questa piccola dimenticanza favorisce lo sviluppo dei cattivi odori, e spesso porta anche alla formazione di muffa.

Ora cerco sempre di estrarre i panni appena il ciclo di lavaggio è terminato. Può sembrare una piccola cosa (anche abbastanza ovvia), ma ha un impatto significativo sulla pulizia e freschezza complessiva del bucato.

Non chiudere l’oblò a fine lavaggio

Qui c’è il consiglio che praticamente do sempre! Ovvero quello di non chiudere mai l’oblò della lavatrice subito dopo aver tirato fuori i panni.

Lasciare l’oblò aperto permette all’aria di circolare all’interno del cestello, favorendo l’evaporazione dell’umidità residua e prevenendo la classica puzza di fogna. Inoltre, riduce il rischio di muffa che può formarsi nelle aree più nascoste (come la guarnizione!)

Asciuga ogni giorno cestello e guarnizione

Infine un’abitudine che ho integrato nella mia routine quotidiana è quella di asciugare il cestello e la guarnizione della lavatrice ogni giorno. Dopo ogni lavaggio, utilizzo un panno asciutto per rimuovere l’acqua residua che rimane dopo ogni ciclo.

Presto particolare attenzione alla guarnizione, che è un punto critico dove l’acqua tende a ristagnare e dove può formarsi la muffa. Fai così:

  • Apri lo sportello e asciuga bene l’interno del cestello con un panno asciutto
  • Non dimenticare le pieghe della guarnizione, dove l’acqua tende a ristagnare maggiormente
  • Una volta asciugato, lascia l’oblò aperto per facilitare ulteriormente l’asciugatura

Così sarà semplicissimo evitare i cattivi odori in lavatrice, soprattutto in un periodo caldo come l’estate!

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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