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Come far fiorire l’ORCHIDEA per tanto tempo?

Gianluca Grimaldi
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Chi non ha mai acquistato o ricevuto come regalo un’orchidea? Questa pianta dai fiori unici è molto amata per la sua bellezza e delicatezza.

Tra le tantissime varietà, l’orchidea phalaenopsis è sicuramente la più diffusa e facile da coltivare, essendo maggiormente adatta al clima del nostro Paese.

L’orchidea, però, è anche famosa per essere una pianta che dà non pochi problemi: a volte, le radici possono marcire, le foglie cadere. Ma, soprattutto, a volte la fioritura dura poco.

Per questa varietà, la fioritura può avvenire da marzo in poi e solitamente si protrae a lungo nel corso dei mesi caldi.

Ma come fare per prendersi cura al meglio dell’orchidea phalaenopsis e far sì che la sua fioritura sia abbondante e duratura?

Vediamo insieme come fare.

Attenzione: se avete problemi o dubbi, potete rivolgervi al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

Innaffiate con cura

La giusta quantità d’acqua è fondamentale per fioriture lunghe!

Questa pianta non ha bisogno di troppa acqua, ma va comunque innaffiata nel modo giusto per potersi mantenere sana.

In primavera e in estate, innaffiate una volta la settimana.

In autunno e in inverno, invece, una volta ogni due settimane.

L’ideale è innaffiarla per immersione. Come fare? Semplice!

Mettete la vostra orchidea nel lavandino o in una bacinella con circa 5 cm d’acqua e lasciate in immersione per almeno 10 minuti. Poi, fate sgocciolare.

In questo lasso di tempo, l’orchidea assorbirà tutta l’acqua di cui ha bisogno tramite i fori di drenaggio del suo vaso.

Non dimenticate di concimare

Concimare l’orchidea phalaenopsis è importante per consentirle di avere fioriture più abbondanti e lunghe.

Scegliete concimi specifici o comunque a base di potassio, azoto e magnesio.

Questi elementi rafforzano la pianta così che questa dia il meglio di sé nella fioritura.

Alcuni concimi o fertilizzanti sono liquidi e vanno semplicemente diluiti nell’acqua di innaffiatura secondo le indicazioni di produzione.

Somministrate i concimi una volta al mese durante i mesi caldi, una volta ogni due durante i mesi freddi.

Mettetela nel luogo giusto

Dove mettere l’orchidea phalaenopsis durante il periodo di fioritura?

L’ideale è tenerla in casa, a una temperatura che oscilli tra i 18 e i 26 °C.

Inoltre, fondamentale è la luce: abbondante, ma non diretta. Potete metterla sul davanzale di una finestra rivolta a est, tenendola un po’ al riparo quando la luce del sole è troppo intensa.

Se avete una finestra con vetro opacizzato (come quelle che di solito ci sono nei bagni) potete metterla lì.

Dovete, però, ricordare che l’orchidea deve sentire uno sbalzo termico tra l’estate e l’autunno per iniziare a sviluppare nuovi rami e nuovi boccioli che poi sbocceranno in primavera.

Per questo, nel periodo autunnale, tenetela in un luogo non riscaldato e lontano dalle fonti di calore diretto, come stufe o termosifoni.

Scegliete un vaso trasparente

Di solito l’orchidea phalaenopsis viene venduta in vasi di plastica trasparente. In molti la travasano in vasi di terracotta o ceramica: è un grande errore.

Questa pianta, infatti, ha radici molto sensibili che devono essere raggiunte dalla luce solare: in caso contrario, si possono avere problemi con la fioritura.

Per questo dovete sempre tenerla in vasi trasparenti.

Inoltre, non coprire né potate le radici aeree, altrimenti potreste danneggiare irrimediabilmente la pianta.

Tenete in un ambiente umido

Questa pianta dà il meglio di sé quando il tasso di umidità è abbastanza alto (tra il 40 e il 60%). Per questo, uno dei luoghi migliori dove tenerla è il bagno che, rispetto alle altre stanze, ha un tasso di umidità maggiore.

In alternativa, potete spruzzare un po’ d’acqua su foglie e fiori con un vaporizzatore: fatelo ogni 3-4 giorni per alzare naturalmente il tasso di umidità della vostra orchidea.

Proteggetela dai parassiti

I parassiti, purtroppo, sono dietro l’angolo, soprattutto cocciniglia e afidi che possono indebolire la pianta e dare problemi nel periodo della fioritura.

Se tenete la pianta in casa, ci sono meno probabilità che venga attaccata da questi insetti. Tuttavia, può comunque capitare.

Il rimedio? Potete spruzzare sulla pianta un composto a base di acqua e sapone di Marsiglia, ripetendo il procedimento ogni 2-3 giorni.

Se, però, l’infestazione continua, dovrete scegliere un prodotto specifico.

Altri problemi con le orchidee?

Se queste piante vi danno altri problemi, eccovi una serie di consigli e trucchi per averle sempre rigogliose.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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