Come far durare la Stella di Natale anche a gennaio
Quando le festività natalizie iniziano a passare, in molti trattano la Stella di Natale come se fosse una decorazione qualsiasi, iniziandola a trascurare o addirittura buttandola via, dimenticando si tratta di un essere vivente o pensando che non possa sopravvivere al mese di gennaio.
Tuttavia la stella di Natale, il cui nome botanico è Euphorbia Pulcherrima, è una pianta che puoi far durare anche a gennaio e oltre, se te ne prendi cura nel modo giusto. Il risultato? Potrai far sì che questa pianta bellissima illumini la tua casa con la sua suggestiva bellezza con il minimo sforzo.
Ecco tutti i consigli e i trucchetti di cui hai bisogno per tenerla sana e rigogliosa, evitando di trasformare la tua pianta in una decorazione usa e getta del solo periodo natalizio!
Cosa scoprirai?
Rimuovi le foglie secche
La prima cosa da fare per prolungare la vita della tua stella di Natale e tenerla in salute anche nel mese di gennaio è rimuovere le foglie e le brattee (ossia le foglie colorate) ormai secche.
Quando le foglie si seccano e non cadono spontaneamente, infatti, possono alterare la salute della chioma della pianta, marcendo o favorendo lo sviluppo di malattie.
La soluzione è semplicemente rimuovere le parti ormai secche utilizzando delle cesoie da giardino o anche con le mani.
“Rivitalizza” le sue bratte
Un trucchetto infallibile per far durare la stella di Natale a gennaio? Basta rivitalizzare le sue brattee!
Per farlo non avrai bisogno di nessun miscuglio complesso o difficile da preparare, ma solo di pochi ingredienti naturali che ti permetteranno di avere una pianta dall’aspetto sano e luminoso.
Procurati una saponetta solida di sapone di Marsiglia, prendine qualche scaglia e scioglila in un bicchiere d’acqua calda. Poi, intingi un batuffolo di cotone nel bicchiere e passalo sulle bratte, facendo attenzione a non bagnarle ma solo a inumidirle.
In questo modo, con un semplice gesto, otterrai più risultati! Innanzitutto, rimuoverai lo strato di polvere che ricopre le brattee rendendole più lucide e belle e favorendo il loro processo di fotosintesi. Inoltre, il sapone di Marsiglia crea uno stato protettivo contro eventuali insetti e parassiti, e rinforza la chioma della pianta riducendo il rischio di malattie.
Pulire bratte e foglie è anche uno dei modi per prevenire la loro caduta.
Ammorbidisci il terreno
Mantenere morbido il terreno della tua stella di Natale è essenziale per garantire un buon assorbimento d’acqua e permetterle di vivere anche a gennaio e nei mesi successivi.
Farlo è semplicissimo! Innanzitutto non devi dimenticare di innaffiare spesso e poco la tua pianta, in modo da mantenere il terriccio sempre umido (ma mai bagnato!). Innaffiarla in modo corretto è uno dei segreti per coltivare al meglio questa pianta in ogni periodo.
Poi, ogni tanto, puoi rimescolare un po’ il terreno aiutandoti con degli attrezzi da giardino o anche semplicemente con le mani.
In questo modo, eviterai che il terriccio si secchi troppo, si irrigidisca per il freddo o si inaridisca eccessivamente.
Tienila in casa
Avresti dovuto tenerla in casa sin da subito! Se non l’hai fatto, non è mai troppo tardi per rimediare!
La stella di Natale, infatti, preferisce un ambiente dove la temperatura sia superiore ai 13 °C. Di conseguenza, esporla al gelido clima di gennaio significa accelerare il suo processo di invecchiamento e vederla deperire in tempi molto rapidi.
Tienila in casa, in una stanza abbastanza calda ma non eccessivamente riscaldata da termosifoni o stufe: le fonti di calore artificiale, infatti, seccano troppo l’aria e possono danneggiare irreparabilmente la tua stella di Natale. Inoltre, anche in casa, tienila in un posto adatto dove riceva abbastanza luce solare indiretta.
N.B: per farla durare anche oltre gennaio, devi stare attento al tasso di umidità, mantenendolo alto riempiendo il sottovaso con un po’ d’acqua.