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Come evitare la muffa nella doccia in estate

Giuliana Mele
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Quando si parla di muffa nella doccia, si pensa sempre che questa arrivi soltanto in inverno. In realtà, anche se non sembra, può essere frequente anche d’estate.

Pensate soltanto al fatto che, quando facciamo una doccia rilassante, il vapore emanato al getto d’acqua si combina con il caldo che c’è nell’aria…. ed è qui che la muffa arriva.

Ma vediamo come evitarla, con dei consigli facili facili!

Tieni sempre le finestre aperte

Una delle prime cose da fare sicuramente è mantenere le finestre del bagno sempre aperte, o almeno durante e successivamente alla doccia.

Il principio è tanto semplice quanto efficace: l’aria esterna (anche se è comunque calda) aiuta a disperdere quella carica umida lasciata dall’acqua calda, e la luce del sole diretta (quando possibile) fa il resto, disincentivando quel clima ‘tropicale’ che la muffa ama tanto.

Cosa fare se il tuo bagno non ha finestre

Naturalmente, ho per voi un piccolo consiglio anche se il bagno non ha finestre. La soluzione, tuttavia, non si è fatta attendere.

Se lo avete in casa, potete usare di sicuro un deumidificatore: questi dispositivi elettrici sono in grado di assorbire l’umidità eccessiva, riducendo l’ambiente favorevole alla muffa.

In alternativa, possiamo aprire la porta del bagno, lasciar arieggiare e successivamente tenere acceso un ventilatore per un quarto d’ora. Aiutatevi anche con una ciotola di sale grosso, utile ad assorbire umidità.

Asciuga la doccia dopo ogni utilizzo

Ora, vi parlerò di un’abitudine che all’inizio può sembrare scocciante ma che, credetemi, diventa presto parte della routine: asciugare le pareti della doccia dopo ogni uso.

Personalmente, uso un tergivetro; è rapido, efficace e impedisce all’acqua di ristagnare e evaporare lentamente, creando quell’umidità residua che la muffa sfrutta.

Dopo aver asciugato, lascio sempre una breve finestra di tempo affinché l’aria asciutta circoli liberamente nella doccia, assicurandomi che anche gli angoli più nascosti siano privi di umidità residua.

Usare il tergivetro o un panno alla fine del nostro momento di relax ci aiuta anche a ridurre il calcare sui vetri della doccia.

Magari usa temperature medie

Se temete la muffa nella doccia più di ogni altra cosa potreste, inoltre, fare la doccia a temperature più moderate.

Non solo è più salutare per la pelle ma aiuta tremendamente a limitare l’umidità in bagno. Meno vapore significa meno condensa sulle superfici fredde del bagno, e quindi un ambiente meno invitante per la muffa.

Non sto dicendo di fare docce fredde, ma di trovare un compromesso tra piacevolezza e funzionalità nel controllo dell’umidità.

Aiutati con piante estive assorbi-umidità

Il tocco finale alla mia strategia anti-muffa è stato aggiungere nel bagno delle piante estive assorbi-umidità. Adoro vederle come una soluzione decorativa che porta anche benefici pratici.

Esistono varietà di piante che sono particolarmente brave nell’assorbire l’umidità, tra cui la felce di Boston, lo Spathiphyllum e il muschio di torba.

Non solo questi piccoli “aiutanti verdi” combattono l’umidità, ma aggiungono anche un tocco di verdeggiante bellezza al bagno, rendendolo un piccolo spazio di pace e tranquillità.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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