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Come eliminare la muffa intorno al piatto doccia usando il rimedio dell’Ovatta

Maddy Cimmino
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Quando si parla di muffa, si parla dell’incubo maggiore di tutte noi. Sì, perché la sua formazione in casa non solo tende a rovinare le superfici e a renderle sporche, ma ha anche effetti sulla nostra salute.

Per non parlare, poi, del cattivo odore che emana. Insomma, non appena la scorgiamo, è importante sbarazzarcene subito!

Uno dei luoghi della casa in cui me la ritrovo sempre è sicuramente il piatto doccia. Ma non temete, perché ho trovato un rimedio in grado di eliminarla in maniera facile e veloce.

Il mio rimedio

Per rimuovere questa muffa dal piatto doccia e, in particolare, negli angoli dove tende ad accumularsi, ho trovato un rimedio molto efficace il quale consiste nell’utilizzare un po’ di ovatta o dei dischi di cotone come quelli che usiamo comunemente per struccarci.

Quindi, li inumidisco un po’ con l’acqua ossigenata e poi posiziono l’ovatta impregnata di acqua ossigenata lungo tutto il piatto doccia, comprensivo di angoli e silicone.

Io cerco di coprire tutte le parti “nere” di muffa così da essere certa di sbarazzarmi di tutto lo sporco.

A questo punto, lascio agire per circa mezz’ora e procedo con il risciacquo e con il lavaggio del piatto doccia con l’aceto, in grado di eliminare eventuali tracce e residui di muffa ancora attaccati.

Ovviamente, il tempo di posa è indicativo e dipende da quanto la muffa sia ostinata, perciò spostate i dischetti di cotone o l’ovatta di tanto in tanto fin quando non vi accorgete che il nero si sta “sciogliendo”.

Solo a quel punto, potete procedere con il risciacquo. La doccia sarà come nuova!

Se volete provare una versione più elaborata di questo rimedio, ecco un video per voi!

Alternativa: pasta di bicarbonato

Il trucchetto dell’ovatta è più pratico e immediato in quanto compie per voi il duro lavoro. Spesso, però, mi capita di non avere a disposizione ovatta o dischetti di cotone, per cui procedo con la realizzazione di una sorta di composto pulente.

Unisco, quindi, l’acqua ossigenata con il bicarbonato, dopodiché aggiungo un po’ di sapone giallo liquido al composto e mescolo tutto fino ad ottenere una sorta di pasta cremosa.

A questo punto, la applico su tutto il piatto doccia, strofino energicamente con una spazzola morbida e lascio agire per circa un’ora.

Infine, risciacquo e asciugo accuratamente per evitare la formazione di ulteriore muffa.

Se l‘acqua ossigenata funziona da sbiancante e da antimuffa fai da te, il sapone giallo è in grado di sgrassare e di rimuovere tutto il nero grazie alle sue proprietà sgrassanti!

Trucchetti per prevenirla

Poiché la muffa tende a formarsi negli ambienti umidi, la doccia si configura come l’ambiente ideale e più adatto alla sua formazione a causa del vapore che si genera in questo ambiente ogni volta che lo usiamo.

Ci sono, però, dei trucchetti che seguo quotidianamente per cercare di prevenire la muffa in doccia o, quanto meno, di limitare la sua formazione. Ve li dirò, sperando possano essere efficaci anche per voi così come lo sono per me:

  • passare un panno asciutto (o un asciugamano sporco) sugli angoli e sul silicone del piatto subito dopo la doccia, così da ridurre l’umidità;
  • far arieggiare il bagno lasciando la porta o la finestra aperta dopo l’uso della doccia, in modo da far circolare l’aria;
  • usare un termoventilatore sia durante la doccia che nella mezz’ora che segue la doccia, per assorbire tutta l’umidità in eccesso;
  • procedere con una pulizia regolare di questa superficie ed evitare che la muffa possa diventare molto ostinata e, quindi, più difficile da rimuovere.
Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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