Per avere l’Azalea sempre bella alla Festa della Mamma ecco i 6 segreti dei vivaisti
Nel giorno della festa della mamma basta farsi un giro nelle principali piazze o andare in giro tra fiorai per notare come la pianta più venduta sia l’Azalea.
Mentre in origine, infatti, il simbolo di questa festa era il garofano bianco, negli ultimi decenni a prendere il suo posto è questa pianta, famosa per i suoi bellissimi fiori delicati.
Venduta spesso in vasi di medie dimensioni, l’azalea è una pianta che fiorisce proprio nei mesi di aprile e maggio, con fioriture che durano per molte settimane.
Scopriamo insieme come averla in salute, rigogliosa e bellissima una volta acquistata per la festa della mamma e portata a casa!
Cosa scoprirai?
Tenerla alla mezz’ombra
In natura, l’azalea è abituata a crescere sotto l’ombra di piante più alte che, con le loro fronde, coprono questa pianta dal portamento cespuglioso.
Quando la portiamo a casa collochiamo il vaso in un luogo a mezz’ombra, dove arrivi una luce indiretta, o in luoghi dove il sole arriva soltanto di mattina presto o al tramonto, quando non è molto intenso.
I raggi diretti del sole, infatti, bruciano i boccioli più delicati e le foglie, causando l’appassimento prematuro della pianta.
Attenzione: se la vostra pianta appare sofferente o sta appassendo, chiedete consiglio a un professionista.
Eliminare i fiori secchi
La fioritura dell’azalea non è lunghissima, ma possiamo aiutarla a durare un po’ di più rimuovendo di volta in volta i fiori secchi, anche utilizzando le mani. In questo modo, daremo modo a nuovi boccioli di comparire e sbocciare.
Inoltre, questo procedimento è utile per evitare che i fiori ormai appassiti inizino a marcire e danneggino l’intera pianta.
Innaffiare regolarmente
Con l’aumento delle temperature dovete innaffiare questa pianta sempre più spesso! Le sue radici, infatti, assorbono una grande quantità d’acqua.
Importante, però, è non esagerare facendo formare dei ristagni d’acqua che possono danneggiare le radici. Un segreto è quello di tastare il terreno e mantenerlo sempre umido ma mai bagnato.
Non lasciamo mai la pianta senza acqua troppo a lungo o le foglie inizieranno subito a ingiallire o appassire.
Per consigli su come innaffiare tutti i tipi di piante, leggete qui.
Usare il giusto concime
Se avete comprato l’azalea nel giorno della festa della mamma è il periodo giusto per iniziare a concimarla.
Scegliete un concime o fertilizzante specifico che non alteri il terreno rendendolo troppo basico: l’azalea, infatti, è una pianta acidofila, ossia ama un terriccio acido in cui cresce meglio e con maggior rapidità. Questo stato del terreno va sempre mantenuto e mai alterato: bisogna, quindi, utilizzare fertilizzanti adatti a piante acidofile.
Se volete utilizzare un concime di tipo naturale, utilizzate i fondi di caffè: questi vanno semplicemente fatti a pezzettini e bisogna poi spargerli sul terriccio. Essendo ricchi di azoto, nutriranno la pianta e manterranno il carattere acido del terriccio. Qui troverete tutti i segreti su come usarli in giardino.
Date uno sguardo a questi altri concimi naturali per le vostre piante.
Rinvasare
A volte, proprio in occasione della festa della mamma, l’azalea viene venduta in vasi troppo piccoli o inadatti.
Se vi viene venduta in vasi di plastica, rinvasatela subito in un vaso di terracotta o coccio, dotato di fori di drenaggio sul fondo.
Inoltre, se il vaso è troppo piccolo, scegliete un vaso più grande che darà modo alle radici della pianta di espandersi e alla pianta di crescere sana e forte.
Se notate la presenza di parassiti, ricorrete a uno di questi rimedi.
E in futuro?
Nel corso dei mesi primaverili ed estivi è sempre meglio tenere l’azalea fuori, in balcone o terrazza. Quando arriverà il freddo, anche se questa pianta sopravvive a temperature molto basse (spesso fino a -10 °C), potete tenerla maggiormente sotto controllo portandola in casa.
Inoltre, dovrete sospendere le concimazioni e diminuire drasticamente le innaffiature.