Come asciugare prima i panni stesi in casa?
Nella frenesia quotidiana, la necessità di asciugare i panni in casa diventa un tema centrale per molti. Spesso, quando organizziamo le faccende di casa, basiamo tutto sui panni da lavare, stendere e far asciugare. Ma quando il tempo è un po’ “ballerino”, la pioggia può coglierci di sorpresa e ci ritroviamo a stendere i vestiti in Casa.
E se succede, non sempre lo facciamo nel modo giusto. E umidità, panni umidi e puzzolenti sono all’ordine del giorno, soprattutto quando ci avviciniamo alle stagioni più fredde. Tuttavia il numero di lavaggi in lavatrice è sempre lo stesso e quindi serve sempre un modo per accelerare i tempi.
Che tu stia affrontando giornate piovose o che la tua abitazione non disponga di uno spazio esterno, scoprire metodi efficaci per asciugare i panni in casa con accorgimenti mirati ad ottimizzare i tempi è una cosa davvero preziosa.
Vediamo come asciugare velocemente i panni stesi in casa con tutti i consigli utili!
Cosa scoprirai?
Scegli la stanza adatta
Potrebbe sembrare strano, ma il primo passo per un’asciugatura efficace è scegliere la stanza adatta! Opta per un ambiente ben ventilato e ben illuminato: una stanza con una buona circolazione d’aria accelererà il processo di asciugatura, mentre la luce naturale contribuirà a mantenere i tuoi vestiti freschi e privi di odori sgradevoli. La stanza dovrà anche restare con la porta chiusa per non far entrare odori provenienti dalla cucina, in modo da mantenere integro il profumo del bucato.
Innanzitutto, è da escludere la camera da letto, poiché i panni bagnati (anche se ben strizzati) possono aumentare il tasso di umidità nella stanza, compromettendo il suo ambiente salubre. Perciò meglio prediligere una stanza “meno frequentata” (come uno studio, per fare un esempio), e posizionare lo stendino in prossimità delle finestre, che potremmo lasciare un po’ aperte, permettendo il ricambio d’aria.
A tal proposito, è fondamentale che anche la porta che collega al resto della casa resti aperta, per non creare una “cappa di umida”.
Fai arieggiare
L’aria fresca è un alleato prezioso quando si tratta di asciugare i panni in casa, altrimenti potresti ritrovarti dei panni particolarmente umidi e, a volte, anche con cattivi odori. Apri le finestre e porte per favorire una circolazione d’aria naturale, scegliendo, come detto precedentemente, una stanza che abbia tanti punti d’aria. Questo non solo accelera il processo di asciugatura ma contribuisce anche a eliminare l’umidità dalla stanza, mantenendo l’ambiente più confortevole.
Togli l’umidità
Togliere l’umidità nella stanza in cui mettete i panni ad asciugare è cruciale per un’asciugatura rapida e efficace. L’umidità, infatti, è il primo nemico in casa non solo per i panni, ma anche per muri, specchi, mobili e quant’altro, per cui bisogna contrastarla sempre. Dal momento che asciughi i panni in casa, affronterai problemi di acqua che evapora nella stanza e che genera umidità, ma ci sono delle soluzioni adatte! Usa piante come la felce o l’aloe vera, noti per le loro proprietà di assorbimento dell’umidità da mettere nella stanza. In alternativa puoi riempire una ciotola piena di sale grosso e posizionarla in prossimità dello stendino.
Metodo del Colino
Uno di quelli più utilizzati (e anche tra quelli che preferisco) è il Metodo del Colino. Non fatevi ingannare dal nome, scopriremo insieme che non è soltanto vantaggioso come metodo ma anche facilissimo! Per prepararlo, ci serviranno:
- sale grosso q.b.
- un bicchiere, in alternativa anche un barattolo o una ciotola
- colino
Ora vediamo come assemblare questo occorrente. Accanto allo stendibiancheria, poggiate il barattolo o il bicchiere che avete scelto. Meglio che abbia la stessa ampiezza del colino, che riempiremo con del sale grosso. Poggiate il colino sul barattolo e noterete (con l’andare della giornata) che il sale assorbirà l’umidità presente nella camera e la “farà scendere” nel barattolo!
Ciotola di riso
Oltre al sale, anche il riso possiede innumerevoli proprietà per le pulizie di casa. Possiamo adoperarlo nel metodo del colino, di cui abbiamo parlato sopra, oppure in alternativa metterlo semplicemente in una ciotola e posizionarlo dove ritenete opportuno.
Usa un ventilatore
Quando le giornate proprio non ne vogliono sapere di far entrare un po’ di luce ed aria, il ventilatore è uno strumento semplice ma efficace per accelerare l’asciugatura dei vestiti. Posizionalo strategicamente di fronte allo stendino per garantire una buona circolazione d’aria intorno ai vestiti stesi. Potete anche ruotarlo man mano che le zone degli indumenti si asciugano. Questo non solo accelera il processo di asciugatura ma riduce anche la necessità di consumare energia elettrica con l’utilizzo di altri dispositivi.
Come e quando stendere
Ma quali sono le modalità e i tempi giusti per stendere i panni quando sai che devi farli asciugare in casa? Ebbene, possiamo vedere subito la prima risposta in quanto il modo in cui metti i panni sullo stendino aiuta ad avere un’asciugatura più o meno lunga.
Importantissimo è infatti stendere i vestiti ben separati l’uno dall’altro, in modo da far circolare l’aria e non far passare troppo tempo per tirarli fuori dal cestello quando termina il lavaggio. Sulle tempistiche, invece, sarebbe preferibile prediligere le prime ore della giornata.
Regola la centrifuga
Quando laviamo i vestiti in lavatrice, la centrifuga è fondamentale per ottenere un risultato ottimale ed evitare panni che puzzano di umido. Da questo punto di vista, le etichette di lavaggio ci guidano al fine di non rovinare i vestiti che sono in lavatrice. Ma se il tempo è umido e piove, come la dobbiamo impostare?
In genere tendiamo ad utilizzare una “funzione media” della centrifuga, quindi sugli 800 giri. Questa funzionalità è ottima se vogliamo piegare i panni in modo ordinato senza stirarli. Quando fuori piove, invece, una centrifuga da 1000/1200 giri strizzerà meglio i vestiti in lavatrice, permettendoci di farli asciugare molto prima!
Un ruolo fondamentale è giocato anche dall’ammorbidente. Possiamo usarne uno fatto in casa e con ingredienti naturali, e con l’aiuto degli oli essenziali (per esempio, quello alla lavanda) il profumo di pulito rimarrà anche se lo stendibiancheria è posizionato all’interno e non all’esterno, mentre i vestiti rimarranno morbidi.
Usa fonti di calore
Un’altra cosa molto importante è avere delle fonti di calore che permettano ai panni di asciugarsi prima e di non avere cattivi odori. Spesso il vento che proviene dall’esterno è particolarmente gelido ed umido, questo appesantisce l’aria e i panni non si asciugheranno presto e soprattutto si asciugheranno male. Per cui mettete lo stendino in prossimità di un termosifone o di qualsiasi altra fonte di calore, tenendolo sempre a debita distanza. Successivamente andate a girare lo stendino di tanto in tanto così da rendere uniforme l’asciugatura.
Usa il sale
Il trucchetto del sale fa parte degli antichi rimedi della nonna che rientrano a piano tra i nostri suggerimenti! Forse non sapete che il sale è un ottimo ingrediente che assorbe l’umidità circostante in modo naturale, per questo lo si usa in casa e soprattutto in bagno durante l’inverno. Dal momento che mettere dei panni bagnati in una stanza aumenta notevolmente il tasso di umidità, dovrete semplicemente mettere un barattolo pieno di sale ai piedi dello stendino. Se asciugate spesso i panni in casa, cambiate il sale quando vedete che si sta sciogliendo ed ecco fatto!
Tieni la giusta distanza
Per fare in modo che possa passare aria tra un indumento e l’altro bisogna mettere la giusta distanza tra questi. È vero che bisogna sfruttare al meglio lo spazio presente sullo stendino, ma non si possono nemmeno sovrapporre i panni, per cui lasciate circa 1/2 cm di distanza tra un capo e l’altro. Il rischio, altrimenti, è quello di far rimanere alcune zone del tessuto sempre umide e, a lungo andare nei mobili si sentirà la puzza di chiuso e di umidità.
Come stenderli se piove
Beh, quanto a questo non c’è un metodo particolare, è semplice ma fondamentale per fare asciugare completamente i vestiti! Fate in modo che siano ben distesi e che ci sia abbastanza spazio tra un capo e l’altro. Se fossero tutti ammassati, ci metteremmo una vita per asciugarli e avranno quel classico “odore di chiuso” che resterà per giorni. Se vorrete utilizzare anche il ventilatore, sarà una combinazione perfetta per far asciugare i panni stesi in casa.