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Come ammorbidire i maglioni vecchi che pungono?

Giuliana Mele
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In inverno è fondamentale indossare i maglioni che riscaldano e ci danno sollievo quando dobbiamo uscire con il freddo all’esterno. Ma vi è mai capitato di sentirli troppo ruvidi e che danno la sensazione di pungere? È una situazione molto comune, soprattutto quando si cacciano dal cambio di stagione dopo un anno intero.

Per quanto, però, ci tengono caldi, i capi di lana sono molto delicati e tendono a deformarsi, a infeltrirsi e a ingiallirsi. Inoltre, necessitano di molte cure durante il lavaggio per evitare di rovinarli. Per questo, oggi ne approfittiamo per vedere insieme alcuni ingredienti per rendere morbidi i maglioni di lana prima di indossarli quest’inverno!

Per ammorbidire capi di lana infeltriti

Innanzitutto, come abbiamo già detto, i capi di lana tendono ad infeltrirsi, ovvero a diventare ruvidi tanto da recare fastidio a contatto con la pelle. Vediamo, quindi, insieme alcuni ingredienti naturali per ammorbidirli!

Latte

Forse vi sembrerà troppo bello per essere vero eppure il latte sembra essere molto efficace per ammorbidire la lana infeltrita. Inoltre, come il limone è in grado anche di sbiancare il bucato e la biancheria. Insomma: 2 in 1! Riempite, quindi, una bacinella di latte e immergete il vostro capo all’interno. La quantità di latte che vi servirà dipenderà dalla grandezza del capo e dalla capienza della bacinella. Lasciate, quindi, il capo in ammollo per almeno un’ora. Dopodiché procedete al risciacquo con acqua e sapone di Marsiglia. Ovviamente, per evitare gli “sprechi”, vi consigliamo di ricorrere a questo rimedio solo per piccoli capi e in caso di latte scaduto.

Limone e aceto

Un altro rimedio molto efficace in caso di capi infeltriti consiste nell’utilizzare due ingredienti che sicuramente avrete in dispensa: il limone e l’aceto, utili per pulire gran parte delle superfici in casa! Tutto ciò che dovrete fare è creare una miscela con 200 ml di aceto il succo di mezzo limone e di versare la miscela così ottenuta in flacone spray. A questo punto, vaporizzatelo sui capi infeltriti, dopodiché lasciateli in ammollo con acqua tiepida per almeno 3 ore. Trascorso il tempo necessario, strizzate sempre con delicatezza e passate al comune lavaggio.

Balsamo

Infine, ecco a voi un altro trucchetto in grado di ammorbidire i vostri capi di lana: il balsamo. Oltre a districare i vostri capelli, infatti, questo prodotto aiuta a rendere la lana morbida e come nuova! Vi basterà versare un litro di acqua fredda in una bacinella, dopodiché aggiungete 5 cucchiai di balsamo per capelli. Aggiungete, poi, il vostro capo di lana e lasciatelo in ammollo per circa 30 minuti. A questo punto, procedete a risciacquare con abbondante acqua fredda e lasciatelo asciugare. Vi consigliamo di usare sempre un balsamo ecologico, nel totale rispetto dell’ambiente.

Ammorbidente fai da te

Infine, ecco a voi un ultimo trucchetto per ammorbidire i vostri capi di lana: il balsamo fai da te! Se il balsamo che usiamo per i capelli, infatti, ha la proprietà di districare i nostri capelli e rendere morbida la nostra chioma, perché non crearne uno per i maglioni ruvidi e infeltriti?

Riempite, quindi, un flacone vuoto con circa 750 ml di acqua a temperatura ambiente e aggiungete, poi, anche 250ml di aceto di vino bianco. A questo punto, versate nella miscela così ottenuta anche una tazza di bicarbonato di sodio, mettendolo un po’ alla volta.

Vi raccomandiamo di non mettere tutti gli ingredienti insieme, ma di seguire questo ordine per evitare che si possa formare una schiuma che possa strabordare dal flacone. Infine, non vi resta che aggiungere 7-8 gocce di un olio essenziale profumato a vostro piacere e il vostro balsamo ammorbidente fai da te è pronto per l’uso!

Vi basterà solo aggiungere 3 misurini di ammorbidente in una bacinella riempita d’acqua e mettere, poi, in ammollo il maglione per una notte. L’indomani, risciacquatelo, lasciatelo scolare e fatelo asciugare all’aperto.

Bicarbonato di sodio

Partiamo dal bicarbonato di sodio, il quale è noto per le sue molteplici proprietà tra cui quella pulente, sgrassante e sbiancante. Grazie alla sua leggera azione abrasiva, però, è molto efficace anche per ridare morbidezza ai vostri maglioni.

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è versare un litro di acqua fredda in una bacinella e aggiungere, poi, 4 cucchiai di bicarbonato. A questo punto, immergete in ammollo il vostro capo di lana, lasciatelo per l’intera notte e, il mattino dopo, risciacquatelo e lasciatelo asciugare su un piano orizzontale così da non allargarlo: il vostro maglione sarà così morbido da farvi venire voglia di accarezzarlo!

Sapone di Marsiglia

Se c’è un prodotto noto a partire dalle nostre nonne per la sua capacità di ottenere un bucato al top, questo è proprio il sapone di Marsiglia! Aggiungete, quindi, un cucchiaio di sapone di Marsiglia in una bacinella contenente acqua, dopodiché mettete in ammollo il vostro maglione! Infine, risciacquate accuratamente per togliere tutti i residui di sapone e il gioco è fatto! Non solo il vostro maglione sarà morbido ma anche super profumato!

Per sbiancare la lana ingiallita

Una volta visto come ammorbidire la lana infeltrita, vediamo insieme come sbiancarla. Capita spesso, infatti, di avere capi di lana ingialliti dal tempo. Ma non temete, abbiamo i rimedi per sbiancarli e per riportarli al loro candore iniziale!

Limone

Quando si parla di sbiancanti naturali come si può non citare il limone? Questo agrume, infatti, ha la capacità di far tornare anche la biancheria ingiallita come nuova! Spremete, quindi, il succo di due limoni e versatelo in una bacinella contenente acqua tiepida. A questo punto, immergete il capo di lana all’interno della miscela così ottenuta e lasciatelo in ammollo per circa un’ora. Infine, risciacquate e voilà: il vostro capo sarà bianco e candido come appena comprato!

Acqua di cottura della pasta

Un altro trucchetto per sbiancare la lana ingiallita consiste nell’utilizzare l’acqua di cottura della pasta! Ebbene sì, dopo aver cucinato, non buttatela perché è davvero una manna dal cielo in questi casi! Potete inoltre usarla anche per sgrassare i piatti! Versate, quindi, quest’acqua in una bacinella e aggiungete, poi, qualche goccia di acqua ossigenata. A questo punto, immergete il capo e lasciatelo in ammollo per mezz’ora. Infine, risciacquate e procedete con il lavaggio a mano con il sapone di Marsiglia!

Acido citrico

Infine, potete anche utilizzare l’acido citrico, un ingrediente più ecologico dell’aceto che vanta proprietà pulenti e sbiancanti. Lasciate sciogliere, quindi, 150 grammi di acido citrico in una bacinella contenente un litro di acqua. A questo punto, immergete all’interno della bacinella il capo da sbiancare e lasciatelo in ammollo per qualche ora. Risciacquatelo, lasciatelo asciugare e il gioco è fatto!

Per non rimpicciolirli

Una volta visto i rimedi per sbiancare e ammorbidire i capi di lana, vogliamo darvi dei suggerimenti utili per recuperare capi rimpiccioliti o deformati. Innanzitutto, dovete prima ammorbidire le fibre del capo con gli ingredienti proposti sopra quali balsamo, latte o aceto. Poi, strizzate delicatamente il capo, stendetelo su un asciugamano e rotolatelo così da rimuovere l’acqua in eccesso.

A questo punto, tenetelo su una superficie piana e allungatelo mentre è ancora umido così da dargli la sua forma originale. Noterete che avrete “allargato” i vostri vestiti ormai rimpiccioliti e avrete recuperato la loro forma perduta. Mi raccomando a non allungare troppo, se non volete un capo slabbrato! Infine, ripetete l’operazione fin quando il vostro capo non è tornato alle dimensioni desiderate.

Vi raccomandiamo, poi, di stendere sempre il vostro capo in orizzontale e di evitare di esporlo alla diretta luce dei raggi solari o ad altre fonti di calore. Il calore, infatti, tende a restringere le fibre e a rimpicciolire i capi. Vi suggeriamo, inoltre, di lavare vostri capi con un lavaggio a mano e con acqua fredda o tiepida: le temperature alte, infatti, potrebbero rimpicciolire ulteriormente il vostro capo.

Come lavarli correttamente

Ultimi accorgimenti che bisogna avere per completare la lista delle cose da tenere a mente quando si lavano i maglioni è il modo di lavarli correttamente. Ecco i suggerimenti più validi:

  • Usate programmi delicati in lavatrice e dedicate, quando possibile, un lavaggio esclusivo soltanto ai maglioni e altri tessuti delicati.
  • Leggete sempre e attentamente le etichette di lavaggio, è fondamentale rispettare la volontà del tessuto che state trattando.
  • Se il maglione richiede il lavaggio a mano, usate acqua fredda e ingredienti naturali come quelli sopra descritti.
  • Prediligete gli ammorbidenti naturali come aceto, succo di limone o acido citrico così da non appesantire mai il tessuto.
  • Non lavateli continuamente, ma prestate attenzione a non sporcarli. I lavaggi restringono e deteriorano la lana.
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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