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Cosa ti serve per fare la Barca di San Pietro il 28 Giugno

Giuliana Mele
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La Barca di San Pietro è una tradizione antica che risveglia la bellezza delle semplici cose quotidiane. Se hai fatto l’Acqua di San Giovanni, non puoi non fare la Barca di San Pietro… sono le due tradizioni di Giugno più amate!

Se invece non lo conosci, si tratta di un piccolo rito che si svolge nella notte tra il 28 e il 29 giugno, legato sia alla festività di San Pietro che alla notte di San Giovanni, a seconda delle regioni.

Vediamo insieme tutto quello che ci serve per prepararla.

Occorrente per la Barca di San Pietro

Cominciamo con il materiale necessario. La cosa più bella della Barca di San Pietro è la sua semplicità e la facilità con cui puoi reperire tutto il necessario. Ecco cosa ti serve:

  • Un vaso lungo di vetro trasparente o una brocca (se i contenitori sono spaziosi è meglio).
  • Un uovo freschissimo
  • Acqua a temperatura ambiente
  • Un pizzico di curiosità e un’atmosfera serena (siete d’accordo?).

Il contenitore di vetro trasparente (che sia un vaso o una brocca) mi raccomando è importate perché ti permette di vedere chiaramente la formazione della barca all’interno. Un vaso opaco non avrebbe lo stesso effetto.

L’uovo deve essere freschissimo, perché questo aiuta l’albume a restare integro nella sua consistenza. Infine, l’acqua deve essere pulita, ideale per creare le condizioni perfette per la tua barchetta di albume.

Adesso, la procedura pratica:

  1. Riempi il vaso con l’acqua fino a circa tre quarti della sua capacità. È importante che l’acqua sia davvero fresca però se fa molto caldo.
  2. Rompi l’uovo e separa il bianco dal tuorlo. Mentre separi i due componenti, cerca di fare in modo di non rompere troppo l’albume.
  3. Versa l’albume nel vaso con delicatezza. Un trucco che ho imparato nel tempo è quello di far scivolare l’albume lungo il bordo del bicchiere, anziché versarlo direttamente al centro: in questo modo, eviti eccessive bolle d’aria che potrebbero impedire la formazione della barca.

In che momento devi prepararla

La magia della Barca di San Pietro si compie nella notte tra il 28 e il 29 giugno. Preparare il vaso o la brocca con l’albume poco prima di andare a dormire è il momento migliore.

Personalmente, trovo che sia una bellissima attività serale da fare in famiglia. I bambini sono sempre affascinati dalla trasformazione che avviene durante la notte e dall’attesa di vedere la “barca” formarsi al mattino. Dopo aver preparato la Barca, lasciala all’esterno, possibilmente in un angolo del balcone o del giardino dove possa rimanere al riparo dal vento e dagli animali, ma sia comunque esposto alla rugiada notturna.

La mattina seguente, al risveglio, apri la porta o la finestra e controlla la brocca: dovresti trovare una bellissima barca formata dalla solidificazione dell’albume attraverso l’interazione con l’umidità della notte. È un momento magico, ideale per iniziare la giornata con un pizzico di stupore e meraviglia.

Evita questi errori

Prima di lasciarci mi piacerebbe condividere con te qualche consiglio utile per evitare gli errori più comuni e ottenere una bella formazione della barca di San Pietro:

  • Non usare l’acqua troppo calda: l’acqua deve essere fresca, o a temperatura ambiente. L’acqua calda potrebbe cuocere parzialmente l’albume, rovinando così l’effetto finale.
  • Non mescolare l’albume: l’albume deve cadere nel bicchiere con delicatezza, idealmente lungo il bordo del bicchiere. Evita di agitarlo, perché l’eccesso di bolle d’aria potrebbe disturbare la formazione della barca.
  • Scegli un posto riparato: il luogo migliore per lasciare il bicchiere di notte è un posto riparato ma comunque all’aperto. Troppo vento o la pioggia potrebbero compromettere il risultato, spezzando l’albume o dissolvendolo troppo.
  • Non rimuovere subito il bicchiere al mattino: lascialo in pace fino a dopo l’alba; la formazione della barca avviene durante il raffreddamento e l’assorbimento della rugiada notturna. Non avere fretta di vedere il risultato, la pazienza verrà premiata.

La notte di San Pietro si sta avvicinando.. Sei pronta per preparare la Barca?

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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