Al giorno d’oggi trovare un metodo efficace per lavare i pavimenti senza lasciare aloni può essere molto difficile.
Molti detersivi in commercio che promettono risultati perfetti, molto spesso non risultano così efficaci, lasciando residui chimici e obbligandoci a risciacquare più volte.
Per nostra fortuna, esiste un’alternativa naturale, ecologica e super pratica, che permette di lavare il pavimento senza risciacquo e ottenere una pulizia profonda in pochissimo tempo.
Da quando lo uso, ho eliminato gli aloni, risparmiando acqua e fatica. Ecco come l’ho preparato e su quali superfici lo utilizzo!
Cosa scoprirai?
Il trucchetto fatto in casa
La maggior parte dei detersivi per pavimenti contengono sostanze chimiche aggressive, che possono essere dannose per l’ambiente e lasciare macchie appiccicose sul pavimento. Spesso, per evitare residui, è necessario risciacquare con acqua pulita, ma questo ci farà perdere solo tantissimo tempo.
Ho provato così ad utilizzare questo rimedio naturale e ho riscontrato molti più vantaggi.
Il vantaggio principale è che non lascia aloni sul pavimento infatti il pavimento si asciuga molto più velocemente, un altro è che con questo rimedio non serve risciacquare così risparmiamo tempo e acqua.
Questo metodo risulta poi super ecologico ed economico, perfetto per chi come me cerca una soluzione sostenibile.
Ora vediamo come preparare la soluzione in pochi minuti!
Come preparare la soluzione
Gli ingredienti di questo detergente naturale sono semplici e alla portata di tutti. Il segreto sta nel seguire le giuste dosi per ottenere un prodotto che sgrassa, igienizza e lascia il pavimento brillante.
Gli ingredienti che ho utilizzato sono:
- 3 litri di acqua tiepida;
- 1 bicchiere di aceto bianco;
- 10 gocce di olio essenziale a piacere (limone o lavanda per un profumo fresco e un effetto antibatterico).
Tutto ciò che ho fatto è stato riempire un secchio con acqua tiepida, ho aggiunto l’aceto bianco e ho mescolato per bene. Successivamente mi è bastato versare qualche goccia di olio essenziale per migliorare il profumo e aumentare il potere igienizzante.
Ecco così che il nostro detergente naturale è pronto! Ora vediamo su quali superfici possiamo usarlo al meglio.
Su quali superfici funziona e su quali evitarlo
Questo metodo è ottimo per molti tipi di pavimento, ma ci sono alcune eccezioni da ricordare.
Io la utilizzo spesso, con un ottimo risultato, sul gres porcellanato perché rimuove facilmente lo sporco senza lasciare striature, sulle piastrelle e ceramica, grazie all’azione sgrassante dell’aceto e sul cemento e sul cotto, se ben trattati, per una pulizia profonda e naturale.
Le superfici che evito per non creare danni sono il marmo e le pietre calcaree, perché l’aceto può rovinarli e renderli opachi e il parquet o legno naturale, perché l’acidità dell’aceto può danneggiarlo o seccare il legno.
Se i pavimenti sono delicati, io di solito sostituisco l’aceto con sapone di Marsiglia liquido, che è più delicato e mi aiuta a nutrire le superfici in legno.
Come usarlo per un pavimento brillante
Lavare il pavimento con questa soluzione è semplicissimo, ma ci sono alcuni trucchi per ottenere il miglior risultato possibile.
Uno di questi è strizzare bene il mocio così da lasciare meno acqua e quindi meno aloni, importante è anche lavorare a sezioni, passando il panno su piccole aree per evitare accumuli di prodotto.
Un consiglio che posso darvi io è di non camminare subito sul pavimento bagnato, così si asciugherà senza segni.
Il bello di questa soluzione è che, una volta passato il mocio, non serve risciacquare: l’acqua e l’aceto evaporano rapidamente, lasciando il pavimento pulito e brillante.