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Come pulire il bagno con l’aceto bianco di alcol?

Giuliana Mele
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Il bagno è l’area della casa a cui quotidianamente prestiamo maggior attenzione: questo è soggetto a formare il calcare, la muffa, le macchie d’acqua e lo sporco dato dalla polvere e da tanti altri fattori, Come fare, quindi per avere sempre un bagno come nuovo senza doversi affaticare eccessivamente giorno dopo giorno?

C’è un ingrediente tutto naturale che fa al caso vostro: l’aceto bianco di alcol. Questo ingrediente, infatti, è in grado non solo di detergere e sgrassare a fondo le superfici ma anche di eliminare i cattivi odori. Oggi, quindi, vedremo insieme come utilizzare l’aceto bianco di alcol per pulire tutto il bagno e renderlo profumato!

Per le ceramiche

Se volete pulire e profumare a fondo le ceramiche del bagno, l’aceto bianco di alcol è il rimedio che fa per voi! Tutto ciò che dovrete fare è versare 200 ml di aceto in un flacone spray e vaporizzarlo sulle superfici di ceramica da pulire.

Lasciate agire per circa 10 minuti, dopodiché risciacquate abbondantemente. Il suo effetto deodorante e anticalcare renderà le ceramiche subito più pulite, bianche e profumate!

Per rendere ancora più profumata la vostra soluzione, potete aggiungere alcune gocce di olio essenziale che più preferite. Vi consigliamo di scegliere fragranze agrumate così da ottenere un profumo più fresco e naturale.

Per i rubinetti e il soffione

L’aceto si rivela molto efficace anche per la pulizia delle componenti in acciaio presenti in bagno. In questo caso, tutto ciò che dovrete fare è creare una miscela composta per metà da acqua e per metà da aceto. Versatela, poi, in un flacone spray e agitate energicamente così da mescolare bene gli ingredienti. Vaporizzate sulle superfici interessate, lasciate agire per circa 10 minuti e risciacquate.

Se volete pulire soprattutto i filtri del soffione e dei rubinetti, potete anche utilizzare il rimedio della busta! Prendete, quindi, un sacchetto come quelli che utilizzate per il frigo e aggiungete all’interno l’aceto di alcol puro. Dopodiché legate il sacchetto al rubinetto o versate al suo interno il soffione e lasciate agire per circa 10 minuti. Rimuovete la busta e i filtri saranno totalmente liberi dal calcare!

N.B Vi ricordiamo di combinare sempre l’aceto con acqua e di non utilizzarlo mai puro perché potrebbe corrodere la superficie in acciaio.

In doccia

Quando si parla di doccia si fa riferimento all’intero box doccia comprendente i vetri, il piatto doccia e le piastrelle. Perciò vediamo come pulirle nel dettaglio usando solo l’aceto bianco di alcol.

Vetri

I vetri della doccia sono sicuramente la parte più soggetta agli aloni e alle macchie di calcare. Per pulirli a fondo e averli sempre brillanti, potete utilizzare una miscela composta da 200 ml di aceto di alcol e circa 400 ml di acqua. Versate, poi, il tutto in un flacone spray e agitate energicamente prima dell’uso così da far ben amalgamare gli ingredienti.

Risciacquate e utilizzate un panno morbido per asciugare bene. Vi consigliamo di utilizzare questo detergente dopo ogni utilizzo della doccia. In questo modo, è possibile prevenire la formazione del calcare e degli aloni.

Piatto doccia

Il piatto doccia, seppure sia spesso trascurato, è un’altra componente importante della doccia in quanto è continuamente a contatto con l’acqua. Inoltre, è qui che poggiamo i nostri
piedi ed è qui, quindi, che il nostro corpo viene direttamente a contatto con lo sporco e il calcare. Create, quindi, una soluzione formata per metà a aceto e metà da acqua e versate il tutto in un flacone spray. Agitate, poi, energicamente per mescolare bene gli ingredienti e vaporizzate la miscela sul piatto doccia. Lasciate agire per un po’, dopodiché, utilizzate una spugna morbida e rimuovete lo sporco. Asciugate accuratamente e…E addio calcare e sporco dal vostro piatto doccia!

Piastrelle

Il calcare si forma non solo sui vetri e sul piatto della doccia ma anche sulle piastrelle. Ma anche in questo caso, l’aceto bianco di alcol viene in nostro soccorso!

Aggiungete, 3 cucchiai di aceto in una bacinella di acqua tiepida e aggiungete anche 1 cucchiaino di sapone per piatti bio. Mescolate bene il tutto e immergete all’interno della bacinella una spugnetta morbida non abrasiva. Passatela, poi, sulle piastrelle e strofinate. Noterete che il calcare andrà via e la vostra doccia sarà subito più pulita e profumata!

Per la vasca

La vasca è teatro di tanti bagni rilassanti, ma, purtroppo, tende spesso ad ingiallirsi e a presentare macchie e incrostazioni di calcare. Per la sua pulizia, vi basterà mescolare 2 cucchiai di aceto bianco di alcol con un po’ di succo di limone. Vaporizzate la miscela così ottenuta lungo tutta la superficie della vasca, lasciatela agire per circa 10 minuti, dopodiché passate una spugna non abrasiva. Strofinate in particolar modo sulle zone in cui sono presenti macchie, poi risciacquate. Il mix di aceto e limone non solo avrà un effetto schiarente e pulente sulla vasca ma porterà anche un buon profumo naturale.

Per il WC

Occupiamoci ora della pulizia del WC, la parte del bagno più difficile da mantenere pulita e profumata. Il water, infatti, tende a macchiarsi facilmente e a produrre odori non proprio piacevoli. Innanzitutto, quindi, asciugate la tazza del water utilizzando uno sturalavandino e assorbendo l’acqua in eccesso con un asciugamano. In questo modo, infatti, fate sì che l’aceto che utilizzerete non si diluisca troppo con l’acqua e sia, così, più efficace. Versate, poi, un litro di aceto bianco non diluito direttamente nella toilette e accertatevi di versarlo anche ai lati. Vi
raccomandiamo di riempire la tazza con l’aceto in maniera tale che riesca a coprire le macchie di calcare.

Per i punti più difficili da raggiungere, utilizzate uno straccio imbevuto di aceto e applicatelo direttamente sulle macchie. Lasciate riposare per almeno due ore. In seguito, strofinate la tazza del water con uno scopino, utilizzando altro aceto se necessario. A questo punto, tirate lo sciacquone per sciacquare via le macchie e i residui. Potete anche ripetere l’operazione più volte fin quando la tazza del water non è pulita e scintillante.

Per lucidare gli specchi

Gli specchi del bagno sono quelli che in casa si sporcano subito! Basta lavare un po’ le mani che le goccioline subito si depositano, ma non preoccupatevi, l’aceto è la soluzione che fa per voi!

Tutto quello che dovrete fare è riempire un vaporizzatore con acqua e aceto in parti uguali, poi vaporizzate sullo specchio e passate direttamente un panno in cotone. Infatti con l’aceto non c’è bisogno di risciacquo! Se poi non volete rinunciare al profumo, potete aggiungere 5 o 6 gocce dell’olio essenziale che preferite.

Per pulire le piastrelle

Quasi tutti i bagni hanno le piastrelle sui muri e anche queste vanno tenute sempre lucide per evitare che il calcare le renda antiestetiche oltre che sporche. Sia per tutti i giorni, sia per la pulizia più approfondita potete usare l’aceto spargendone un po’ su una spugnetta non abrasiva o su un panno in microfibra. Ricordate di sciacquare sempre per bene e di controllare che non siano rimasti aloni!

Contro il Calcare

Il primo metodo per usare l’aceto bianco d’alcol in bagno è contro il calcare! Infatti le proprietà sgrassanti e pulenti dell’aceto permettono di sciogliere anche lo sporco più ostinato che si accumula in quantità notevoli all’interno del bagno.

Per usarlo, non dovrete far altro che mettere una parte di prodotto direttamente sulla spugnetta e passarla sulle zone interessate. Potete anche riempire 2/3 di un flacone spray con aceto e la restante parte con acqua calda, poi vaporizzate la miscela sulle parti con il calcare e lasciate agire per un po’ di tempo. Il calcare sarà solo un lontano ricordo!

Muffa negli angoli

Se c’è una cosa che non manca mai in bagno è la muffa negli angoli! Che sia all’interno della doccia, sul pavimento o nel soffitto, gli angoli ad un certo punto diventano neri e dopo un po’ di tempo inizierà anche a puzzare. Ebbene, per evitare tutta questa serie di problemi, non c’è rimedio migliore dell’aceto bianco d’alcol! Dovrete inumidire un batuffolo d’ovatta o un disco di cotone con dell’aceto e riporlo negli angoli interessati lasciando agire per qualche ora. Trascorso il tempo necessario andate a rimuovere l’ovatta e togliete gli ultimi residui di muffa con una spugnetta senza strofinare eccessivamente.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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