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Come pulire i rubinetti dal calcare con uno Scottex

Giuliana Mele
calcare rubinetti scottex

Tra gli elementi di arredo della casa più soggetti alla formazione del calcare, figurano sicuramente i rubinetti di acciaio, i quali spesso presentano aloni bianchi per niente belli da vedere. Il calcare, infatti, tende a depositarsi soprattutto sulle superfici che entrano regolarmente in contatto con l’acqua, come appunto i rubinetti del bagno e della cucina.

A tal proposito, oggi vedremo insieme come eliminare il calcare ostinato dai rubinetti con solo uno Scottex, ovvero la carta assorbente!

Procedimento

Il trucchetto con lo Scottex è davvero un gioco da ragazzi, in quanto dovrete semplicemente munirvi di un quadrato di carta assorbente, ovvero quella che utilizzate in casa.

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, consiste nel

  1. preparare una soluzione di acido citrico, versando 150 gr di questo ingrediente in una brocca contenente 1 litro di acqua.
  2. Dopodiché, versate questa miscela sulla carta assorbente fino ad impregnarla del tutto e applicatela, poi, sul rubinetto che presenta aloni o macchie bianche di calcare.
  3. Ovviamente, ricordatevi di far ben aderire lo Scottex in modo che la miscela di acido citrico possa agire efficacemente sull’incrostazione di calcare.
  4. A questo punto, per evitare che possa scollarsi, ricoprite la carta assorbente con un foglio di pellicola in modo da fissarla e lasciate agire per qualche ora.
  5. Infine, non vi resta che rimuovere lo Scottex, strofinare con un vecchio spazzolino da denti e risciacquare.

Per evitare la formazione di ulteriori macchie di calcare e per avere il rubinetto sempre brillante, vi suggeriamo di asciugarlo anche accuratamente con un panno in microfibra. In caso, poi, di incrostazioni molto ostinate, potete versare sul rubinetto una spolverata di acido citrico in modo da aumentare l’efficacia del trucchetto.

Aceto

L’aceto, come l’acido citrico, vanta proprietà anticalcare e lucidanti. Per questo può essere utilizzato con lo Scottex in modo da ottenere la stessa efficacia. Vi basterà, quindi, impregnare la carta assorbente con l’aceto e procedere come già visto con l’acido citrico. In alternativa, però, potete anche versare l’aceto su un panno in microfibra e farlo aderire bene sul rubinetto per qualche ora. Infine, risciacquate e il gioco è fatto! Vi ricordiamo che l’aceto vanta anche una funzione sbiancante in grado di togliere le macchie gialle di calcare dal lavandino e da altri sanitari!

Perché funziona

L’acido citrico è un ingrediente considerato un anticalcare naturale, in quanto riesce facilmente a sciogliere le incrostazioni di calcare. Per questo motivo, viene utilizzato anche per pulire a fondo alcuni elettrodomestici come la lavastoviglie e la lavatrice. Inoltre, come se non bastasse, aiuta anche a lucidare l’acciaio inox dei rubinetti grazie alla sua proprietà lucidante.

La miscela di acido citrico può essere utilizzata in bagno anche per pulire le altre superfici soggette al calcare come i sanitari, le piastrelle, il soffione e così via.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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