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Come pulire i taglieri?

Giuliana Mele
macchie-muffa-tagliere

Tra i vari utensili che abbiamo in cucina, quello che ritengo assai utile è di sicuro il Tagliere, che uso per il pane e diverse tipologie di alimenti. Preferisco i taglieri in legno rispetto a quelli in plastica, per una questione estetica e di utilità.

Ma, rispetto a quelli di plastica, i taglieri di legno possono essere più delicati, perché potrebbero presentare di frequente delle macchie di muffa. Vediamo insieme come risolvere questo problema, se capita spesso anche a voi.

Quante volte ci siamo trovati a guardare quegli oggetti nella nostra cucina che, nonostante la regolare pulizia, sembrano aver perso il loro originale splendore? È esattamente quello che mi è accaduto l’altro giorno con il mio fedele tagliere in legno.

Nonostante non lo trascurassi, il tempo e l’uso frequente avevano lasciato il segno, con macchie e ingiallimenti che sembravano permanenti. Non mi sono però data per vinta, decisa a ridare vita al mio tagliere usando solo rimedi naturali.

Ho deciso di mostrarvi come ho fatto, in modo che possiate agire tempestivamente e risolvere subito il problema!

Tagliere in legno

Quante volte ci siamo trovati a guardare quegli oggetti nella nostra cucina che, nonostante la regolare pulizia, sembrano aver perso il loro originale splendore? È esattamente quello che mi è accaduto l’altro giorno con il mio fedele tagliere in legno.

Ho iniziato con uno “scrub” per taglieri

Tempo fa scoprii che il limone e il sale insieme possono fare miracoli per la pulizia, e mi sono detta: “Perché non provare?”

Quindi ho spolverato un bel po’ di sale fino, ho spremuto il succo di mezzo limone e ho iniziato a strofinarlo sul tagliere, applicando una buona pressione.

Il sale, con la sua granulosità, ha funzionato come un perfetto scrub naturale senza graffiare il legno. Ho notato che riusciva anche a raggiungere i punti più difficili, come le zone in cui erano presenti dei taglietti dovuti al mio uso con i coltelli.

Il limone mi aiuta a:

  • eliminare eventuali macchie sul legno del tagliere
  • togliere la patina di unto dovuto ad alimenti “grassi”
  • a profumare il tagliere, soprattutto quando si tagliano cipolla o pesce.

Se le macchie sul tagliere sono ostinate

Dopo il trattamento con limone e sale, in genere i miei taglieri tornano puliti. Ma a volte può non bastare e le macchie possono essere molto più ostinate.

Il bicarbonato di sodio è un altro di quei prodotti che non dovrebbero mai mancare in casa. Ho mischiato il bicarbonato con un po’ d’acqua fino a ottenere una pasta consistente ma “cremosa”. Ho coperto completamente le aree ancora macchiate o ingiallite del tagliere con questa pasta, lasciandola agire per circa un’ora.

Una volta rimosso il bicarbonato con un risciacquo delicato, ho proceduto a lavare il tagliere con del sapone di Marsiglia diluito in acqua calda. Questo passaggio ha non solo garantito una pulizia profonda, ma ha anche rimosso eventuali residui di bicarbonato, lasciando la superficie liscia e pulita.

Come evitare che si formi la Muffa

Con la pulizia conclusa, era fondamentale assicurarsi che il tagliere si asciugasse completamente per non creare un ambiente favorevole alla muffa.

Ho quindi disposto il tagliere in un’area della cucina ben aerata, lontano da dirette fonti di calore o luce solare che avrebbero potuto danneggiarlo. L’ho fatto asciugare naturalmente ha garantito che il legno non assorbisse umidità.

Mi raccomando: fate sì che sia completamente asciutto, prima di rimetterlo in dispensa. Mi è capitato di non seguire questa regola, e ho dovuto gettare uno dei miei taglieri preferiti.. era pieno di macchioline di muffa!

Ho passato dell’olio d’oliva, che nutre e protegge il legno

Per finire, è arrivato il momento di nutrire il legno. L’olio d’oliva è una scelta eccellente per mantenere il legno del tagliere idratato e protetto.

Ho versato un leggero strato di olio sulla superficie asciutta, spargendolo uniformemente con un panno morbido, ma va bene anche un foglio di carta assorbente. L’olio d’oliva non solo ha donato al legno un aspetto lucido e curato, ma ha anche creato un sottile strato protettivo che aiuterà a conservarlo meglio e più a lungo.

Se ci fate caso, sono i produttori stessi a consigliare di ripetere questo piccolo trattamento naturale periodicamente, può essere una volta al mese o anche di più. Io direi che lo capirete voi stessi, quando notate che il tagliere perde vivacità e ha bisogno di una bella lucidata.

Taglieri in plastica

taglieri in plastica, così come quelli in legno, sono molto diffusi nelle cucine di casa nostra che in quelle più grandi dei ristoranti. Per lavare al meglio questa tipologia, vi consiglio di usare il sapone di Marsiglia! Tutto quello che dovrete fare è mettere qualche goccia di sapone liquido oppure a scaglie sciolto a bagnomaria direttamente sulla spugnetta. Strofinate a fondo fino ad rimuovere tutti i vari residui di cibo e macchie di sporco. La cosa importante è risciacquare benissimo e togliere ogni traccia di sapone.

Taglieri in marmo

Parliamo adesso di uno dei modelli più eleganti e belli, i taglieri in marmo. Si sa, infatti, che questo materiale è tra i più belli e delicati. Questi vengono scelti anche per abbellire semplicemente la cucina, anche perché si predilige usare materiali che non si rovinano subito quali acciaio, legno e plastica. Nel caso in cui vi fossero macchie su questi taglieri, la cosa migliore da fare è usare il bicarbonato di sodiospargetene un po’ sulla macchia e lasciate in posa. Dopodiché mettete un po’ di detersivo ecologico o sapone di Marsiglia sulla spugnetta e strofinate dal lato non abrasivo fino a rimuovere lo sporco.

Taglieri in acciaio

Vediamo infine i taglieri in acciaio, molto usati nelle cucine industriali data la loro resistenza e la facilità nel pulirli. I rimedi migliori per pulire questi taglieri sono il limone e l’aceto, dotati di proprietà sgrassanti che renderanno anche lucido il materiale. Mettete in un contenitore spray 200 ml d’aceto il succo di un limone grande, aggiungendo un bicchiere d’acqua e vaporizzatelo su tutto il tagliere. Strofinate sempre con una spugnetta, ricordando di usare il lato non abrasivo per evitare graffi. Risciacquate per bene con acqua calda ed ecco che i taglieri saranno come nuovi!

Spugnetta naturale fai da te al limone e sale

Un altro rimedio consiste nell’utilizzare una spugnetta naturale fai da te, da realizzare con due ingredienti che sicuramente avrete già in dispensa: il limone e il sale, i quali sono noti proprio per la loro capacità di sgrassare e lucidare.

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è prendere un limone e tagliarlo a metà. Intingete, poi, questa parte appena nel sale fino a creare un sottile strato bianco. Vi consigliamo di utilizzare il sale fino ed evitare quello grosso perché potrebbe essere molto abrasivo e potrebbe graffiare le superfici.

A questo punto, aspettate un po’ per far sì che il sale si ammorbidisca a contatto con il limone e strofinate la spugnetta sulle macchie presenti sui taglieri. Questo metodo, adatto soprattutto per i taglieri in legno, permetterà di igienizzarli anche nei punti più difficili, dove sono presenti per esempio i tagli.

Questa spugnetta, inoltre, risulta essere efficace anche per eliminare il calcare dalla doccia!

N.B È consigliabile scuotere sempre la spugna prima dell’utilizzo così da rimuovere il sale in eccesso. Non utilizzate questo rimedio sui taglieri in marmo perché potrebbe corroderli.

Sapone di Marsiglia

Un altro ingrediente in grado di pulire a fondo i vostri taglieri e rimuovere tutte le macchie è il sapone di Marsiglia, il quale vanta proprietà pulenti molto delicate, tali da poter essere utilizzate per gran parte delle superfici! Aggiungete, quindi, qualche goccia di questo sapone su una spugnetta e strofinate a fondo fino a rimuovere tutti i vari residui di cibo e macchie di sporco.

Dopodiché, risciacquate in maniera molto accurata fino a rimuovere tutte le tracce di sapone. In caso le macchie siano ancora presenti e il tagliere vi sembra ancora sporco di grasso, vi consigliamo di riprovare un’altra volta. Questo rimedio è indicato soprattutto per i taglieri in plastica, che come quelli in legno sono tra i più gettonati nelle nostre cucine.

Bicarbonato

Dopo il sapone di Marsiglia, il limone e il sale, come potevamo non citare il bicarbonato, l’ingrediente dalle mille proprietà e dall’azione leggermente abrasiva? In questo caso, quindi, spargete un po’ di bicarbonato sulla macchia e lasciate in posa. La sua funzione assorbente, infatti, permetterà di rimuovere la macchia facilmente. Per un effetto più efficace, poi, versate un po’ di sapone di Marsiglia su una spugnetta e strofinate dal lato non abrasivo sul tagliere fino a rimuovere tutto lo sporco: addio macchie!

Aceto

Infine, vediamo un ultimo ingrediente che potete utilizzare per pulire in particolare i taglieri in acciaio, usati solitamente nelle cucine industriali in quanto molto resistenti e più facili da pulire. Di cosa stiamo parlando? Dell’aceto!

Versate, quindi, 200 ml d’aceto e un bicchiere di acqua in un flacone spray e per un effetto più efficace, aggiungete anche il succo di un limone grande. Agitate la miscela così ottenuta, dopodiché vaporizzatela sul tagliere, insistendo sui punti in cui sono presenti macchie.

A questo punto, strofinate sempre con una spugnetta, ricordando di usare il lato non abrasivo per evitare graffi e risciacquate per bene con acqua calda. Il vostro tagliere in acciaio sarà pulito, sgrassato e lucente come non mai!

L’aceto, infatti, oltre ad avere proprietà sgrassanti, ha proprietà lucidanti naturali, in grado di rendere come nuovo l’acciaio! N.B Ricordatevi di non utilizzare l’aceto, così come il limone sul vostro tagliere in acciaio, in quanto potrebbe corroderlo.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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