Come pulire gli aloni dei vasi sul pavimento in balcone
Le macchie da vaso sono un problema molto comune per chi ha delle piante sul proprio terrazzo o sul balcone. Nel pulire, però, il pavimento e nello spostare tutti i vasi, abbiamo notato un’impronta bianca e non sappiamo proprio come toglierla.
Gli aloni bianchi sul pavimento, infatti, si formano a causa della polvere o del terriccio che si blocca tra pavimento e vaso o a causa del calcare lasciato dai ristagni di acqua che si formano dopo aver innaffiato le piante.
Però…niente paura! Oggi, infatti, vi suggeriamo alcuni metodi naturali per liberarvi da questi aloni e avere il pavimento del vostro terrazzo e balcone più pulito che mai!
Cosa scoprirai?
Sapone di Marsiglia
Sgrassante e lucidante, il sapone di Marsiglia è uno dei rimedi più efficaci contro gli aloni da vaso! Grazie alle sue caratteristiche naturali, è uno strumento di pulizia molto delicato che può essere utilizzato su qualsiasi superficie senza che la danneggi. Per usarlo al meglio, mescolatelo ad acqua tiepida e lasciate riposare per qualche minuto.
Poi, applicate sulla macchia, strofinando con una spugnetta. Se il pavimento del vostro balcone è particolarmente delicato, fate attenzione a usare una spugnetta non abrasiva. Risciacquate con acqua e… voilà! La macchia sarà completamente sparita e il vostro pavimento sarà più pulito che mai!
Bicarbonato di sodio
Un classico da utilizzare nei casi più difficili! Il bicarbonato di sodio è un’arma molto efficace contro quei residui calcerei che si fa fatica a rimuovere. Per utilizzarlo al meglio, prendete una manciata di bicarbonato di sodio e mescolatelo ad acqua. Fate attenzione: non dovete sciogliere il bicarbonato nell’acqua, ma solo mescolarlo ad essa fino a ottenere un composto non troppo liquido. Poi, imbevete di questo composto uno spazzolino da denti e passatelo sulla macchia che volete eliminare. Infine, risciacquate con acqua tiepida.
Grazie alle sue naturali proprietà anticalcaree, il bicarbonato di sodio riesce a scrostare anche quei residui più difficili da eliminare, conferendo al pavimento pulizia e brillantezza. N.B: il bicarbonato di sodio può avere un’azione eccessivamente corrosiva su quelle piastrelle più delicate o colorate. Perciò dovrete utilizzarlo con attenzione, avendo cura di non insistere troppo fino a danneggiare la pavimentazione.
Limone
Macchie di terriccio misto a calcare? Il limone è ciò che fa per voi! Prendete un limone e tagliatelo a metà. Poi, intingete la parte tagliata nel bicarbonato di sodio. Strofinate il limone sulla macchia, lasciate agire per qualche minuto e poi sciacquate con acqua tiepida.
Grazie all’azione combinata del succo di limone e del bicarbonato di sodio, questo metodo vi permetterà di sciogliere lo sporco più solido, staccando anche le particelle più piccole dal pavimento. N.B: anche in questo caso, fate attenzione se il pavimento è delicato o decorato, in quanto il bicarbonato di sodio potrebbe avere un effetto corrosivo.
Aceto bianco
Un vero e proprio toccasana per pavimenti da interni e di balconi o terrazze! L’aceto bianco, grazie alle sue proprietà lucidanti e disincrostanti, riesce a eliminare quegli aloni causati dal ristagno di acqua calcarea e a donare al pavimento un nuovo splendore. Per utilizzarlo, versatene mezzo bicchiere in un litro d’acqua e mescolate. Lasciate riposare il tutto per qualche minuto. Poi, prendete il composto e, con l’aiuto di una spugnetta, puliteci il pavimento. Risciacquate con acqua tiepida e, se necessario, ripetete il procedimento.
N.B: anche l’aceto bianco, così come il bicarbonato di sodio, può avere un’efficacia corrosiva in particolare su marmo e ceramica. Perciò, utilizzatelo soltanto in prossimità della macchia, senza passarlo altrove.
Sapone giallo
Ad avere sempre la sua utilità sia in lavatrice che per la casa è il sapone giallo! Usarlo per togliere le macchie dai pavimenti fuori al balcone ve li farà ottenere lucidi e puliti in un batter d’occhio!
Prendete 1 pallina di prodotto, spalmatela su una spugna non abrasiva e strofinate energicamente sull’alone; successivamente dovrete risciacquare con abbondante acqua in quanto il sapone avrà rilasciato l’olio di cocco. Una volta terminato il lavaggio l’alone non sarà più un problema!
Come evitare il formarsi delle macchie sotto i vasi?
Per prevenire il formarsi di aloni, macchie, incrostazioni sotto i vasi delle vostre piante, potete seguire alcuni importanti consigli.
Usate sottovasi
L’utilizzo di sottovasi è importante: grazie ad essi, infatti, riuscirete a evitare i ristagni d’acqua misti a terriccio che, attraverso i fori di scolo, fuoriescono dai vasi. Ovviamente, molti aloni si formeranno lo stesso. Si tratterà in particolare di quelli causati dall’accumulo di polveri o residui più leggeri di terriccio, ma riuscirete almeno ad evitare le incrostazioni più difficili da rimuovere.
Innaffiate con acqua non calcarea
Molte macchie dipendono dall’accumulo di calcare alla base della pianta. Il calcare in questione proviene quasi sempre dall’acqua che utilizzate per innaffiare le vostre piante. Per evitare questo accumulo, potete utilizzare acqua non calcarea, ad esempio acqua piovana. In tal modo, ne beneficerà sia il pavimento del vostro balcone sia il terriccio della pianta, il cui pH non sarà alterato.
Tenete i vasi rialzati
Tenere i vasi leggermente sollevati da terra in modo che non siano a contatto con la pavimentazione può essere importante per prevenire la formazione di aloni o macchie. Per farlo, potete utilizzare dei piedini sottovaso. In questo modo, infatti, potete notare più facilmente eventuali ristagni d’acqua o residui di terreno ed eliminarli più frequentemente. Inoltre, l’acqua defluisce e non ristagna, così da non far nascere incrostazioni di calcare.
Come togliere le macchie su pavimento liscio del balcone
Vorrei iniziare con alcuni consigli per il pavimento liscio, che è quello che ha mia mamma in balcone.
Poiché si tratta di un pavimento resistente e non poroso (nel suo caso), spesso decido di utilizzare un mix di aceto e sapone di Marsiglia. Vediamo come fare passo passo:
- preparate un secchio di acqua calda aggiungendo un bicchiere di aceto bianco, noto per le sue proprietà anticalcare naturali;
- aggiungete un generoso cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido, che fungerà da detergente dolce ma efficace;
- immergete lo spazzolone morbido nella soluzione ottenuta e strofinate generosamente sulle macchie, eseguendo movimenti circolari per agevolare la penetrazione nei residui;
- lasciate agire qualche secondo, poi risciacquate con abbondante acqua pulita, in modo da eliminare residui di sapone;
- prendete un panno in microfibra pulito per asciugare il pavimento, pulendolo come fareste di solito.
Come pulire il pavimento ruvido del balcone
Se invece avete a che fare con un pavimento ruvido, come quello di casa mia, “il mistero si infittisce”. Ironia a parte, le piastrelle di un pavimento ruvido in balcone non possono essere pulite velocemente, perché lo straccio di attacca e sono incredibilmente porose.
Se poi, annaffiando le piante, scorre acqua e terriccio, non vi dico le macchie che trovo! Posso comunque usare sapone e aceto, ma in questo caso preferisco usare il Percarbonato di Sodio. Questo composto ecologico, quando si mescola con l’acqua calda, si rivela un potente pulitore, pieno di sorprese. Perché rilascia ossigeno, smacchiando con efficacia (mi ricorda un po’ la reazione dell’Ace Gentile, quando lo usavo prima di affacciarmi ai rimedi naturali). La procedura che preferisco è la seguente:
- mescolate attentamente due cucchiai di percarbonato in un litro di acqua calda, fino alla completa dissoluzione. Potreste notare una reazione quasi “effervescente”;
- versate questa soluzione direttamente sulle macchie, distribuendola un po’ e lasciandola agire per circa 15 minuti, basandosi sulla gravità delle tracce lasciate dai vasi;
- con una spazzola a setole dure, strofinate energicamente per assicurarvi che il percarbonato penetri in tutti i pori e le crepe del pavimento.
- risciacquare il tutto con generosità, utilizzando acqua pulita. Poi lasciate asciugare.