Acido citrico: dove trovarlo e i 5 utilizzi più famosi
Se, come me, hai abbracciato ormai la filosofia di pulire con prodotti ecologici efficaci e versatili, ti sarà sicuro capitato di utilizzare diverse volte in casa l’Acido Citrico.
Beh.. tempo fa per me fu una vera scoperta! Ma molto spesso mi viene chiesto: “Dove posso trovarlo?” oppure “Come lo devo utilizzare?”. Oggi sono qui per chiarire eventuali dubbi in merito.
Cosa scoprirai?
Cos’è l’Acido Citrico e perché si usa tanto nelle pulizie?
L’acido citrico è un componente naturale che si trova in molti frutti, particolarmente negli agrumi come limoni e arance. È un composto versatile e potente che vanta numerose proprietà: è un detergente naturale, disincrostante e anticalcare.
Da quando ho scoperto i suoi benefici, ho iniziato a sostituire gradualmente i prodotti chimici che utilizzavo per la pulizia di casa con soluzioni più naturali. Pensa che la sua versione “alimentare” viene usata per la conservazione di cibi o per i cosmetici!
L’acido citrico è anche biodegradabile e riduce il nostro impatto ecologico.
Dove si trova facilmente
Una delle cose belle dell’acido citrico è che si trova abbastanza facilmente. Io, personalmente, l’acquisto spesso nei negozi di detersivi nel reparto dei prodotti per la pulizia ecologica, accanto alla Soda Solvay o al Percarbonato.
Negli ultimi periodi è sorprendente quanto sia diventato comune trovare prodotti green anche nei negozi più tradizionali. Ma le opzioni non si limitano certo ai supermercati: puoi trovare l’acido citrico anche nei negozi di prodotti biologici e nelle erboristerie, nelle farmacie o nei ferramenta.
Questi posti tendono a vendere acido citrico puro di alta qualità, perfetto per tutti gli usi domestici. Se preferisci fare acquisti online, le opzioni sono infinite. Io mi trovo molto bene con Amazon, ma ci sono anche negozi specializzati che vendono direttamente sui loro siti web. Assicurati di leggere le recensioni per accertarti della qualità del prodotto.
I miei utilizzi preferiti
Forse non sapete ancora quante cose si possano fare con l’acido citrico. Voglio condividere con voi alcuni dei miei utilizzi preferiti, quelli che sono diventati essenziali nella mia routine di pulizia domestica.
Come curalavatrice e curalavastoviglie
Uno degli usi principali dell’acido citrico per me è come curalavatrice e curalavastoviglie. Questi elettrodomestici sono soggetti a un accumulo di calcare e residui di detersivo, che possono compromettere la loro efficienza nel tempo. Ecco come faccio: per prima cosa, preparo una soluzione con 150g di acido citrico disciolti in 1 litro d’acqua calda. È importante che l’acqua sia ben calda per assicurare che l’acido citrico si sciolga completamente.
Per la lavatrice: verso la soluzione metà nel cassetto del detersivo e metà nel cestello.
Per la lavastoviglie: metto la soluzione direttamente nel fondo dell’elettrodomestico.
In entrambi i cassi poi avvio un ciclo di lavaggio a vuoto alla massima temperatura. Questo aiuta a rimuovere eventuali accumuli persistenti.
Dopo aver fatto questo, noto subito che la lavatrice e la lavastoviglie funzionano meglio e gli odori sgradevoli spariscono. È una routine che faccio una volta al mese per mantenere gli elettrodomestici in ottime condizioni.
Come brillantante
Un altro uso fantastico dell’acido citrico è come brillantante per lavastoviglie. Invece di comprare quei costosi brillantanti in commercio, preferisco preparare una mia soluzione sempre al 15% (150g di acido citrico in 1 litro d’acqua). Ecco cosa faccio:
- Preparo la soluzione e la conservo in una bottiglia.
- Ogni volta che carico la lavastoviglie, ne verso un po’ nella vaschetta del brillantante se c’è bisogno. Anche se è la lavastoviglie stessa ad accendere la spia del brillantante quando finisce!
Il risultato è davvero notevole: i piatti e i bicchieri escono splendenti senza tracce di opacità. E il vantaggio è che sto usando un prodotto totalmente naturale!
Per gli scarichi puzzolenti o lenti
Uno dei problemi che molti di noi affrontano sono gli scarichi puzzolenti o lentissimi. Gli scarichi della cucina o del bagno possono diventare davvero un incubo se si intasano o emanano cattivi odori. Per risolvere questo problema, seguo questi passi semplici ma efficaci:
- Verso 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio nello scarico.
- Preparo una soluzione con 3 cucchiai di acido citrico disciolti in mezzo litro d’acqua calda.
- Verso prima il bicarbonato, poi la soluzione.
- Lascio agire per qualche minuto, durante i quali avviene una reazione effervescente che aiuta a disgregare i residui organici (per azione meccanica, non chimica).
- Risciacquo con abbondante acqua calda per pulire completamente lo scarico.
Come ammorbidente naturale
Chi dice che per avere un bucato morbido bisogna usare prodotti chimici? Spesso utilizzo una soluzione di acido citrico al 10% (100g di acido citrico in 1 litro d’acqua) come ammorbidente naturale.
In genere, uso 100 ml di soluzione per ogni lavaggio, versandola nello scomparto solito dell’ammorbidente. Per avere un profumo fresco, spesso aggiungo 3-4 gocce di olio essenziale di Lavanda.
Per il calcare ostinato nella doccia o sui rubinetti
Il calcare è un nemico comune nelle nostre case, specialmente nelle aree in cui l’acqua è dura (come a casa mia, praticamente).
I rubinetti e le superfici della doccia sono spesso vittime di questo problema. Con l’acido citrico, affrontare il calcare è diventato molto più facile:
- Preparo una soluzione concentrata disciogliendo 200g di acido citrico in 1 litro d’acqua calda.
- Trasferisco la soluzione in uno spruzzino per comodità.
- Spruzzo generosamente la soluzione sulle superfici interessate dal calcare, come i rubinetti e le piastrelle della doccia.
- Lascio agire per circa 5-10 minuti. Durante questo tempo l’acido citrico scioglie il calcare.
- Pulisco poi le superfici con una spugna e risciacquo con acqua abbondante per evitare aloni.
Però ricorda che se hai materiali in marmo, pietra naturale o molto delicati l’acido citrico non è indicato! Prova sempre prima in una zona nascosta.