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4 Trucchi furbi per la pulizia dei rubinetti che funzionano davvero

Giuliana Mele
filtri-rubinetti

Chi di noi non si è mai trovato con filtri dei rubinetti intasati o i rubinetti stessi coperti di calcare?

Non solo questi problemi riducono l’efficienza dei nostri rubinetti, ma possono anche influenzare la qualità dell’acqua che usiamo ogni giorno. Ma ci sono alcuni trucchi furbi, che combino con ingredienti ecologici e casalinghi, utili a rimuovere il calcare e a far tornare l’acciaio come nuovo. Oggi vedremo insieme come utilizzarli al meglio.

Siete pronti? Iniziamo!

Trucco della ciotola

Il primo metodo che desidero mostrarvi è il trucco della ciotola. Vi basta rimuovere il filtro dal rubinetto, cosa che di solito potete fare svitandolo con delicatezza.

Una volta fatto, preparate una ciotola piccola con acqua calda con 2 cucchiai di acido citrico in polvere. In alternativa potete immergere il filtro in aceto di alcol puro.

Lasciatelo riposare per almeno un’ora. Questo tempo permette all’acido citrico o all’aceto di agire contro il calcare, dissolvendolo efficacemente. Dopo averlo lasciato in ammollo, prendete il filtro e risciacquatelo sotto acqua corrente tiepida, aiutandovi se necessario con una spazzolina per rimuovere i residui più ostinati.

Trucco del dischetto d’ovatta

Oggi vedremo alternative diverse per togliere il calcare dai filtri dei rubinetti. Ho un secondo trucco per voi che richiede l’uso di un dischetto d’ovatta. Inzuppate il bischetto in aceto di vino bianco (o anche di alcol) e fissatelo intorno al filtro con l’aiuto di un elastico.

Anche qui c’è bisogno di aspettare un po’. L’acido citrico in genere è più forte dell’aceto, perciò meglio aspettare almeno due ore. Una volta che notate che il calcare è sparito, passate il dischetto su tutto il rubinetto, così lo luciderete! Risciacquate e asciugate.

Metodo del sacchetto

Poiché a casa mia l’acqua è molto dura, ho notato che, a causa di qualche perdita, le macchie sono davvero difficili da rimuovere.

Per il calcare più ostinato, in particolare quello accumulato attorno alla base del rubinetto o in aree difficili da trattare immergendole in una soluzione, raccomando vivamente l’uso del “metodo del sacchetto”.

Prendete un piccolo sacchetto di plastica per alimenti (deve essere resistente, mi raccomando!) e riempitelo con 2-3 cucchiai di acido citrico. Legate il sacchetto intorno alla parte del rubinetto con l’elastico, poi aprite un po’ l’acqua in modo che ricopra il rubinetto.

Lasciate agire per tutta la notte. Il giorno dopo ho sempre i rubinetti completamente rinnovati. Se volete intervenire su più rubinetti senza sprecare sacchetti, aspettate 3 ore (invece che una notte), poi passate al rubinetto successivo, come vi mostro in questo video:

Trucco del nodo per il rubinetto

Fino ad ora abbiamo parlato di come eliminare il calcare dai filtri, ma adesso concentriamoci un momento sui rubinetti in acciaio. Quando ci sono macchie ostinate, abbiamo bisogno che il rimedio resti per molto tempo sulla zona e dobbiamo impedire che scorra via… Perciò il metodo migliore è il Trucco del Nodo.

Prendete un panno morbido, inumiditelo con aceto e fate un nodo in modo che prenda tutta la zona del rubinetto da trattare. Attendiamo qualche ora, se avete modo anche tutta la notte. Quando andrete a rimuovere il panno, le macchie non ci saranno più!

Vi consiglio di ripetere questo procedimento almeno una volta al mese, così le macchie saranno molto più semplici da eliminare.

Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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