Come elimino il Calcare dalla Doccia quando la semplice pulizia non basta
Quando affronto la pulizia della doccia, so bene che il calcare può essere uno dei nemici più ostici. Si insinua ovunque, rendendo opache le superfici e intasando il soffione. La mia esperienza di fuorisede che vive da sola mi ha insegnato che con soluzioni naturali e un po’ di pazienza è possibile ridare splendore alla nostra doccia, rendendola come nuova. Vediamo assieme come.
Cosa scoprirai?
- 1 Svuoto la Doccia dagli oggetti “inutili”
- 2 Smonto il soffione per eliminare il calcare
- 3 Elimino la muffa su angoli e silicone
- 4 Pulisco le piastrelle da cima a fondo con sapone Molle o Sapone di marsiglia
- 5 Come elimino il calcare dai vetri con l’aceto bianco di alcol
- 6 Consigli utili per mantenere la doccia pulita più a lungo
Svuoto la Doccia dagli oggetti “inutili”
Il primo passo è sempre eliminare dalla doccia tutto ciò che non è strettamente necessario. Ogni volta mi meraviglio di quanti flaconi vuoti o quasi si accumulano. Questo passaggio semplifica molto le operazioni successive.
In generale consiglio di togliere tutte le confezioni, spugne, e accessori vari che abbiamo sulle mensole della doccia, magari passando un panno umido in modo da eliminare tracce di sapone dai flaconi.
Smonto il soffione per eliminare il calcare
L’altro giorno, alzando semplicemente gli occhi, ho notato che il mio soffione era pieno di calcare! Ed essendo alto non potevo semplicemente un panno.
Uno dei miei rimedi preferiti per eliminare il calcare dal soffione è l’utilizzo dell’acido citrico. È una soluzione ecologica e davvero potente che lascia il soffione brillante senza richiedere sforzi eroici.
Per fare ciò, basta semplicemente smontare il soffione (se è quello mobile non ce n’è bisogno) e immergerlo in una bacinella di acqua calda con un 2-3 di cucchiai di acido citrico disciolto. Lascio agire per un’ora e poi risciacquo bene. È come magia!
Elimino la muffa su angoli e silicone
Per quei fastidiosi punti neri di muffa, ho trovato che l’acqua ossigenata è un valido alleato. Applicandola direttamente sulla muffa e lasciandola agire per qualche minuto prima di risciacquare, i risultati sono garantiti.
Per “trattenere” l’acqua ossigenata sulla zona da trattare, a volte la applico con dei batuffoli di cotone, così nel frattempo che agisce, mi dedico ad altre pulizie.
Se noti che le macchie di muffa nella doccia sono davvero molto ostinate, in questo video ti propongo un rimedio con acqua ossigenata e sale:
Pulisco le piastrelle da cima a fondo con sapone Molle o Sapone di marsiglia
Una zona che consiglio di non trascurare sono anche le piastrelle, che spesso presentano macchie d’acqua o muffa tra le fughe.
Le piastrelle possono tornare a brillare grazie a una soluzione fatta con un po’ di sapone di Marsiglia sciolto in acqua calda. È delicato e lascia un piacevole profumo naturale. Passo il composto con una spugna morbida su tutte le superfici e risciacquo.
Nel caso in cui le piastrelle non sono in materiale delicato (come il marmo) si può usare una soluzione di acqua e aceto in parti uguali, che aiuteranno anche a limitare tracce di muffa.
Come elimino il calcare dai vetri con l’aceto bianco di alcol
Quando pensiamo alla doccia, la prima cosa che ci viene in mente sono i vetri. Quante volte mi è capitato di trovare delle fastidiose macchie di calcare? Prima non ottenevo mai i risultati che speravo, fino a quando non ho fatto delle prove e capito quale rimedio faceva davvero al caso mio.
Il vetri della doccia possono davvero tornare come nuovi con un semplice rimedio: l’aceto bianco di alcol. Applico l’aceto direttamente sui vetri, lascio agire qualche minuto e poi risciacquo e asciugo con un panno microfibra o carta. I risultati sono immediati e sorprendenti.
Consigli utili per mantenere la doccia pulita più a lungo
Pulire la Doccia sappiamo bene che è necessario. Che lo si voglia fare ogni giorno, due volte a settimana o anche meno, ci sono alcuni consigli che ho imparato a seguire e che per me sono sempre validi.
Asciugala ad ogni utilizzo
Un piccolo gesto che fa la differenza è asciugare la doccia dopo ogni uso. Questo limita molto la formazione del calcare e la proliferazione della muffa.
Per questo tengo sempre uno straccio pronto, oppure uso un asciugamano che dovrà già andare in lavatrice. Faccio quest’operazione quando vado molto di fretta.
Tieni un tergivetro a portata di mano
Avere un tergivetro in doccia è una mossa che ho imparato nel tempo. Lo uso dopo ogni doccia per rimuovere l’acqua dai vetri, e anche sulle piastrelle, riducendo notevolmente i segni di calcare.
Usa una goccia di aceto sul panno per tenere i vetri lucidi
Infine, un piccolo tocco finale: se hai un po’ di tempo in più, una goccia di aceto sul panno prima di asciugare i vetri mantiene la loro brillantezza a lungo, prevenendo il formarsi di aloni.
Se in quel momento mi manca l’aceto, metto un goccio di alcol denaturato, che ha un odore per me anche più tollerabile.
Ti ho mostrato tutti gli step che seguo per la mia doccia, sperando che possano essere utili anche a te!
COSA SCOPRIRAI
- 1 Svuoto la Doccia dagli oggetti “inutili”
- 2 Smonto il soffione per eliminare il calcare
- 3 Elimino la muffa su angoli e silicone
- 4 Pulisco le piastrelle da cima a fondo con sapone Molle o Sapone di marsiglia
- 5 Come elimino il calcare dai vetri con l’aceto bianco di alcol
- 6 Consigli utili per mantenere la doccia pulita più a lungo