Metodo Sale e Alluminio per l’Argento: la mia esperienza e per cosa lo utilizzo
Lucidare l’Argenteria non è un’attività che possiamo fare “velocemente”. Va programmata ed eseguita con pazienza.
Come per tutti gli ambienti o gli oggetti di casa, possiamo servirci dei rimedi naturali o casalinghi per pulire, lucidare, smacchiare. Anche nel caso dell’argento ciò è possibile.
Di rimedi ce ne sono tanti: basti pensare all’uso del dentifricio o del bicarbonato, ma stavolta voglio parlarti di un metodo molto vecchio, ma che ti costerà anche meno fatica: il Metodo Sale e Alluminio.
Funziona davvero? Se ti stai ponendo questa domanda, ti condivido la mia esperienza e le mie considerazioni su dove è meglio utilizzarlo.
Cosa scoprirai?
Procedimento passo passo
Il procedimento del Sale e del Alluminio è molto semplice: la cosa più importante che ti serve è un po’ di tempo. Ma questo metodo per me è molto comodo, perché nel frattempo posso dedicarmi anche ad altre pulizie… e ottenere un risultato perfetto!
Ti serviranno:
- una ciotola capiente
- della carta stagnola q.b.
- una tazza colma di sale grosso
- acqua calda q.b.
La prima cosa da fare è coprire la ciotola con la carta stagnola. Dopodiché riscalda una pentola d’acqua, ma non farla arrivare al bollore.
Quando sarà pronta, versa l’acqua nella ciotola (deve essere resistente) poi inserisci il sale, senza il bisogno di mescolarlo per scioglierlo.
Dopodiché inserisci delicatamente l’oggetto in argento nella ciotola e lascia riposare almeno per mezz’ora. Il sale, a contatto con acqua calda e la carta stagnola, attiverà una vera reazione chimica che ci aiuterà a trasferire l’ossidazione dall’argento al foglio di alluminio.
Trascorso il tempo necessario (aspetta che l’acqua sia tiepida, così non ti scotti), estrai l’oggetto in argento e passa un panno in microfibra per eliminare il resto della patina nera, senza però rischiare di graffiarlo.
Il metodo funziona! Ma dove è meglio usarlo?
Dopo averi spiegato come funziona il metodo sale-alluminio per lucidare l’argento, voglio darti la mia opinione. Il metodo funziona, eccome!
Credo che sia un ottimo modo per lucidare gli oggetti in argento senza investire troppe ore per strofinare e risciacquare. Il che è ottimo, perché mentre il rimedio agisce, possiamo ottimizzare il tempo che ci resta per dedicarci ad altre pulizie.
Va bene per tutto l’argento? La risposta è sì, ma comunque io non lo uso proprio per tutti gli oggetti che posseggo, perché in alcuni casi può essere meno comodo.
Ti faccio un esempio: se hai da pulire un vassoio, una teiera (che hanno una superficie liscia per intenderci), questa tecnica è perfetta. Se hai oggetti con decorazioni o con degli o elementi aggiuntivi (come legno o pietre) potrebbe essere aggressivo e la patina nera potresti non eliminarla perfettamente.
In questi casi, meglio optare per il dentifricio, oppure con un po’ di bicarbonato, procedendo sempre in modo delicatissimo.
Piccola eccezione: il bracciale Pandora
Una piccola parentesi va fatta per il bracciale Pandora, che è in argento, ma è anche dotato di charm che hanno pietre o decorazioni. Cosa fare in questo caso?
Il metodo sale alluminio va benissimo per lucidare il bracciale Pandora, però dividi gli charm più resistenti da quelli più delicati. In questo video troverai tutto il procedimento:
Come potrai notare, la procedura è praticamente la stessa. Useremo una tazza per le sue dimensioni, poi la ricopriremo con l’alluminio. Uno o due cucchiai di sale basteranno in questo caso.
Lasciamo agire e anche il bracciale tornerà come nuovo.
Ricorda di provare il rimedio sempre prima in una zona nascosta, onde evitare di rovinare il tuo argento.