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Come ho eliminato la puzza di cucinato in casa con alcuni rimedi che ho provato e che funzionano

Giuliana Mele
profumare-cucina-alloro

Cucinare può essere una passione, ma sappiamo bene che è anche un’esigenza. In entrambi i casi dobbiamo rimboccarci le maniche e mettere le mani in pasta!

A volte ti sarà capitato che la “puzza di cucinato” resti come impregnata sulle tende, sui mobili o nell’aria in generale. Non fraintendermi, l’odore del cibo è sempre inebriante e mi porta alla mente dei ricordi meravigliosi. Ma quando si cucina qualcosa di molto forte, come cipolle, aglio o pesce, con il passare delle ore l’odore non è più piacevole.

Vediamo insieme i metodi che per me funzionano sempre in caso di cattivi odori sia in casa che in cucina.

Due trucchi con l’aceto di alcol

L’aceto di alcol, si sa, ha diverse proprietà. Oltre che sgrassare a fondo (e ad avere un odore molto persistente) elimina anche gli odori in modo efficace. Se anche tu vuoi provare questo rimedio, sappi che puoi usarlo in due modi semplici.

Trucco del bicchiere

Il trucco del bicchiere con l’aceto è il più semplice e veloce. Ti basta riempire un bicchiere con dell’aceto di alcol (non è necessario riempirlo) e posizionarlo sotto la cappa della cucina.

Lascia nel frattempo arieggiare la cucina, in modo che ci sia un ricambio d’aria e nel frattempo il bicchiere agirà. Questo piccolo trucco è molto versatile, potresti anche metterlo nel frigorifero per assorbire il mix di odori di cibo che contiene.

Trucco con il panno

L’aceto di alcol ha proprietà lucidanti, non a caso lo utilizzo spesso per lucidare l’acciaio della cucina senza ricorrere ad alcun anticalcare chimico.

Se, a fine pulizia, metti un goccio di aceto di alcol sul tuo panno umido, passalo sulla superficie del piano cottura, sulle piastrelle della cucina e sotto la cappa. Anche l’odore più forte verrà declassato da un solo goccio di aceto.

In casi estremi, puoi anche pensare di bollirlo, ora vedremo insieme cosa intendo.

Il rimedio potente del pentolino

Abbiamo visto alcuni trucchi veloci che potranno servirti soprattutto quando vai di fretta. Ma il rimedio naturale che preferisco per assorbire i cattivi odori in cucina è assolutamente il rimedio del pentolino.

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Puoi usare quello che preferisci, in base alla fragranza che vuoi donare in cucina e in casa. Ti faccio alcuni esempi:

  1. Con foglie di Alloro: l’alloro in questo caso non va usato come ingrediente per cucinare, ma va messo in un pentolino d’acqua, da portare a bollore. Gli oli essenziali contenuti nelle foglie doneranno un aroma piacevolissimo in casa, assorbendo l’odore di cibo.
  2. Cannella: se ti piacciono gli odori accoglienti e anche un po’ “invernali”, puoi optare per la cannella. Puoi pensare di usare sia le stecche, ma anche quella in polvere, che è davvero facilissima da reperire nel reparto spezie del supermercato.
  3. Fettine o bucce di agrumi: limone, arancia, mandarini… davvero c’è l’imbarazzo della scelta! Puoi anche usare ciò che resta del frutto spremuto, sarà un ottimo rimedio anti-spreco.
  4. Aceto: in questo caso, devo dirti che non tutti preferiscono l’odore che emana inizialmente, potrebbe essere abbastanza forte, anche se valido ed efficace. Ricorda di tenere la finestra della cucina aperta se vuoi usare questo rimedio più strong.
  5. Altre spezie o erbe aromatiche.

Questi sono solo alcuni dei rimedi che ho provato per profumare la mia cucina in modo naturale. Ma ti consiglio di fare delle prove: puoi sempre combinare alcuni ingredienti, in base alle tue disponibilità o ai profumi che più ti piacciono.

Puoi combinare arancia e cannella con chiodi di garofano, oppure limone con rosmarino e fiori di lavanda. Insomma, con il rimedio del pentolino puoi davvero sbizzarrirti!

E le tende?

Le tende, ahimè, sono un punto dolente, poiché tendono ad assorbire davvero tanto gli odori e i vapori della casa.

Se credi sia necessario ed è in linea con i tuoi impegni, potresti pensare di fare un lavaggio delicato in lavatrice e riappenderle umide. In questo modo avrai un duplice vantaggio: non dovrai stirarle e sentirai l’odore di pulito e di bucato anche nella tua cucina.

deodorante-tende

Oppure puoi pensare di vaporizzare una soluzione con 500 ml d’acqua, la punta di un cucchiaio di bicarbonato e 4-5 gocce di olio essenziale a tua scelta (come lavanda o agrumi). Vaporizza la soluzione a qualche centimetro di distanza, in questo modo le profumerai senza doverle lavare necessariamente.

Ricorda solo questo: prova questo deodorante per tende prima in un punto nascosto, così da verificare se è tollerabile dal tessuto.

Qualche consiglio che mi aiuta sempre quando cucino

Nel corso degli anni ho trovato quei piccoli gesti che mi aiutano a tenere la cucina più profumata e meno invasa dall’odore del cibo. Cercherò di riassumerteli in breve:

  • far arieggiare anche mentre si cucina. D’inverno è un problema, lo so, ma fallo anche per pochi minuti alla volta;
  • puoi provare a cucinare tenendo nel frattempo già il pentolino in infusione, così coprirà l’odore del cibo;
  • c’è chi mette un pezzetto di mela o un tappo di sughero quando frigge, così da un lato l’odore forte della frittura diventa più piacevole;
  • sgrassa sempre bene i mobili, perché l’odore a volte resta e la cucina resta sempre un po’ “puzzolente”.
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di benessere, cosmetica bio e rimedi naturali.
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