Come pulire gli zerbini sporcati dalla pioggia
I tappeti posti all’ingresso della casa, chiamati anche zerbini, tendono a sporcarsi facilmente in quanto raccolgono lo sporco delle nostre scarpe.
Per non parlare, poi, di quando piove. A quel punto, li utilizziamo ancora di più per pulire le nostre scarpe e per evitare di formare aloni sul pavimento di casa.
A tal proposito, oggi vedremo insieme come pulire i tappeti all’ingresso sporchi di pioggia!
Cosa scoprirai?
Zerbino di gomma
Ovviamente, lo zerbino può essere fatto di diverso materiale. Iniziamo con il vedere come pulire quelli di gomma, più resistenti.
Vi suggeriamo innanzitutto di pulirli con un getto di acqua e una scopa in modo da eliminare già lo sporco in eccesso. Dopodiché, passate a questi ingredienti!
Aceto e bicarbonato
Il primo rimedio consiste nel combinare insieme due ingredienti che sicuramente conoscerete: l’aceto e il bicarbonato. Dal momento, infatti, che sono uno acido e l’altro basico, sono in grado di provocare una reazione in grado di rimuovere lo sporco e le incrostazioni.
Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è innanzitutto cospargere eventuali macchie con bicarbonato e versare, poi, sopra un po’ di aceto. Noterete che si innescherà una reazione che avrà un effetto pulente sul tappetino.
A questo punto, immergetelo in una bacinella contenente un bicchiere di aceto e lasciatelo in ammollo per almeno mezz’ora.
Infine, usate una vecchia spazzola per strofinare energicamente sullo zerbino e rimuovere tutto lo sporco incrostato. Infine, risciacquatelo e lasciatelo asciugare!
Sapone di Marsiglia
Oltre all’aceto e al bicarbonato, anche il sapone di Marsiglia vanta proprietà pulenti e sgrassanti molto delicate. Vi ricordiamo, infatti, che è l’ingrediente base per realizzare lo sgrassatore fai da te!
Versate, quindi, 3 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido in una bacinella contenente acqua e immergete il tappeto di gomma all’interno della miscela così ottenuta.
Dopodiché, lasciatelo in ammollo per circa mezz’ora prima di strofinare con una spazzola in modo da rimuovere tutto lo sporco. Infine, risciacquate con acqua e lasciate asciugare lontano dalla luce solare diretta.
Zerbino di cocco
Ora passiamo a vedere come pulire, invece, il tappetino di cocco, il quale è idrorepellente.
In questo caso, prima di procedere con la pulizia vera e propria, vi consigliamo di sbatterli energicamente e di passare l’aspirapolvere.
Bicarbonato
Il primo rimedio che vi proponiamo in questo caso per pulire lo zerbino in cocco consiste nell’utilizzare il bicarbonato, il quale svolge una leggera azione abrasiva in grado di smacchiare.
Vi ricordiamo, infatti, che viene utilizzato anche per togliere le macchie gialle dal wc! Vi basterà, quindi, versare il bicarbonato sullo zerbino e farlo agire per qualche ora. Dopodiché, aspiratelo con uno spazzolone o aspirapolvere e risciacquatelo con una miscela composta da acqua e aceto.
Infine, lasciatelo asciugare completamente all’aria e al sole prima di riutilizzarlo, accertandovi che si asciughi bene per evitare che si possano sviluppare muffe e funghi.
Vi consigliamo di utilizzare questo trucchetto del bicarbonato, anche a secco, senza risciacquo, una volta al mese così da non far accumulare troppo sporco.
Inoltre, potete provare questo lavaggio a secco con il bicarbonato anche sui divani e materassi!
N.B Ricordatevi, inoltre, di non lavare mai lo zerbino in cocco in lavatrice perché potrebbe perdere mazzetti di pelo e, quindi, rovinarsi.
A tal proposito, ecco per voi un video per vedere come usare il bicarbonato in maniera alternativa in casa!
Sale e aceto
Infine, vediamo insieme come utilizzare il sale e l’aceto per pulire i vostri tappeti all’ingresso sporchi di pioggia!
In questo caso, dovrete cospargere il tappetino con il sale grosso fino a coprire tutta la superficie e lasciare agire per un po’, dopodiché strofinate energicamente con uno spazzolone imbevuto in una miscela composta da acqua e un bicchiere di aceto.
Infine, risciacquatelo solo con acqua e lasciate asciugare.
Avvertenze
I nostri rimedi sono delicati e non aggressivi; tuttavia, consultate sempre le etichette di lavaggio per essere certe, quindi, che i rimedi non comportino danni.