5 Consigli facili per avere il Rosmarino folto e profumato
Nessuna pianta riesce a riempire la tua casa o il tuo balcone di un intenso aroma così come le piante aromatiche: di medie-piccole dimensioni e facili da coltivare queste possono formare un “piccolo orto” da cui prendere qualche fogliolina per insaporire le tue pietanze.
Tra le piante aromatiche più famose c’è sicuramente il rosmarino che con le sue foglioline, piccole e allungate, decora i nostri balconi e le nostre terrazze emanando un profumo selvaggio, un po’ pungente ma estremamente gradevole.
A volte, però, il nostro rosmarino in vaso appare rinsecchito, con una chioma un po’ spoglia e poche foglioline. Vediamo insieme cosa fare per averlo folto e super profumato.
Cosa scoprirai?
Cima le punte in primavera
Una delle cose principali da fare per stimolarne la crescita e averlo più folto è cimare le punte, ossia tagliare le estremità superiori dei rami più alti. In questo modo stimolerai la pianta a svilupparsi in modo più compatto diventando più piena e folta.
Non si tratta, quindi, di un vero e proprio intervento di potatura di cui questa pianta non ha affatto bisogno. Nel cimare il rosmarino, utilizza sempre delle cesoie o delle forbici da giardino pulite.
Rinvasa ogni 2-3 anni
Quando non rinvasi il rosmarino per molti anni, la sua crescita potrebbe rallentare o arrestarsi e le sue foglioline crescere rinsecchite senza il loro classico e meraviglioso profumo.
Ogni 2-3 anni dovresti rinvasare la pianta utilizzando un vaso leggermente più grande del precedente, ma soprattutto cambiando il terreno. Utilizza un substrato composto da terriccio universale misto a sabbia, mettendo sul fondo del vaso dei cocci o dell’argilla espansa in modo da facilitare il drenaggio della pianta ed evitare i ristagni d’acqua.
Concimalo a partire da marzo
Un’altra soluzione molto efficace per stimolare la crescita di foglie profumate è quella di concimare la pianta. In commercio esistono tantissimi fertilizzanti specifici per piante aromatiche che ne stimolano l’attività vegetativa: puoi tranquillamente utilizzarli per il tuo rosmarino sin dal mese di marzo.
Se, però, non hai in casa un fertilizzante specifico e vuoi risolvere al più presto, puoi utilizzare un concime naturale fai da te a base di fondi di caffè: ti basterà sbriciolarli e spargerli sul terreno per stimolare la crescita di nuove foglioline profumate grazie all’alto contenuto di azoto che questi contengono.
Evitagli il caldo eccessivo
Il rosmarino è una pianta perenne, quindi non perde le sue foglioline quando fa freddo. Tuttavia, non tollera le estati troppo calde e afose.
Se le temperature sono eccessivamente calde, il rosmarino va incontro al cosiddetto fenomeno dell’estivazione, ossia entra in una sorta di fase di riposo estivo in cui la sua crescita si arresta e il suo aspetto appare più secco e spoglio.
Un modo per evitare questo fenomeno è quello di tenere il tuo rosmarino in un punto della terrazza o del balcone che, nelle giornate molto afose, possa essere un po’ al riparo dal sole eccessivo con un po’ d’ombra.
Inoltre, evita di tenere questa pianta in casa nei mesi più freschi, soprattutto se la casa è riscaldata o rischierai di vederla appassire.
Proteggilo dai parassiti
Soprattutto a partire da marzo, questa pianta può essere attaccata da alcuni parassiti, tra cui i terribili afidi, che si nutrono della sua linfa indebolendola. La conseguenza è che la pianta appare più spoglia, le foglie si diradano e la chioma è meno fitta.
Puoi agire velocemente utilizzando un prodotto specifico contro i parassiti delle piante oppure utilizzando alcuni prodotti fai da te come il sapone di Marsiglia: tutto quello che devi fare è semplicemente scioglierne 20-30 grammi in circa 500 ml d’acqua, mettere il tutto in uno spruzzino e vaporizzarlo sulla chioma della pianta.