Puoi combattere l’umidità e la muffa in casa con queste Piante
Chi ha una casa umida sa bene cosa significhi iniziare a vedere macchie scure agli angoli delle pareti o del soffitto, o scoprire muffe che crescono nei luoghi più disparati della casa!
Un alto tasso di umidità, purtroppo, porta molti inconvenienti tanto che spesso, nei casi più gravi, è necessario consultare un professionista per accorgimenti di natura strutturale o per una rimozione sanitaria delle muffe.
Se, però, i tuoi problemi di umidità sono medio-bassi, puoi provare ad abbassare l’umidità con l’aiuto di alcune piante. Sì, hai capito benissimo! Alcune piante, infatti, assorbono le particelle d’acqua presenti nell’aria, rendendo il tuo ambiente domestico più secco.
Vediamo quali sono le piante anti-umidità più adatte a casa tua!
Lingua di Suocera
La pianta anti-umidità più famosa è sicuramente la lingua di suocera, il cui nome botanico è sansevieria.
Questa pianta è facilmente riconoscibile per le sue foglie alte e rigide, simili a spade che svettano verso il cielo, ed è una delle piante da appartamento più amate sia per il suo aspetto particolare sia per la sua capacità di resistere agli ambienti più disparati e anche a un po’ di disattenzioni.
Mettila in una stanza umida e vedrai la lingua di suocera prosperare, oltre all’umidità della stanza scendere. Inoltre, puoi tenere questa pianta anche in stanza da letto: come anche altre piante, infatti, libera l’aria da alcune sostanze nocive.
Filodendro
Pianta che può essere coltivata come rampicante o a cascata, il filodendro non è solo il cugino del pothos, come spesso viene definito, ma una pianta le cui foglie grandi e verdissime riflettono una luce unica.
Di origine tropicali, quindi abituata agli ambienti umidi, questa pianta si nutre proprio dell’umidità per crescere e dissetarsi. Tienila in una stanza particolarmente umida per avere un doppio effetto: vedere questa pianta diventare rigogliosa ed abbassare il tasso di umidità.
Falangio
In molti lo conoscono come pianta nastrino, anche se il suo vero nome è falangio ed è caratterizzato da foglie sottili e lunghe.
Non è un segreto la sua preferenza per l’umidità, oltre che la sua facilità di coltivazione: ti basterà innaffiarlo regolarmente e tenerlo alla luce solare indiretta per farlo vivere molti anni.
Begonia
Tanta luce e… umidità: è quanto serve alla tua begonia per mantenersi in salute.
Questa pianta comprende un numero infinito di specie e varietà che assorbono parte dell’acqua di cui hanno bisogno proprio dall’ambiente che le circonda, abbassando così il tasso di umidità della stanza in cui la tieni.
Orchidea
Chi non conosce l’orchidea! Questa pianta di origini tropicali lascia tutti a bocca aperta per la bellezza esotica dei suoi fiori. Tuttavia, questa pianta possiede non solo bellezza ma anche… utilità. Mettila in una stanza umida e le sue foglie basali assorbiranno gran parte dell’umidità presente nell’aria.
Tra le varie piante elencate, l’orchidea è sicuramente quella che ha bisogno di maggiori attenzioni e cure. Prima di acquistarla e utilizzarla, impara a conoscere le sue caratteristiche e necessità.
Felce
Fronde super verdi e dall’aspetto selvaggio: la felce è una pianta sia da interno che da esterno molto apprezzata da chi ama le piante di un verde rigoglioso e abbondante.
Tra i suoi segreti, però, c’è proprio quello dell’assorbimento delle particelle d’acqua presenti nell’aria con un’atmosfera domestica che diventa più secca e asciutta. Inoltre, rende l’aria della tua casa meno viziata.
Azalea
Fiori dai colori delicati ma che non passano inosservati: qualcuno ha detto azalea?
Questa pianta decorativa è famosa per la fioritura che può cominciare già a marzo, ma che dà il meglio di sé a maggio tanto da essere diventata un simbolo della festa della mamma. Tuttavia questa bellissima pianta è anche un’ottima pianta da interno anti-umidità.
Il suo effetto, però, può essere più blando rispetto a quello delle altre piante ed è quindi meglio coltivarla in un ambiente più piccolo, purché abbastanza luminoso.